⛱14. Mi ricordavo che era il salame quello legato, non io⛱

BAKUGO POV

I miei occhi, già troppo sensibili alle luci colorate che c'erano all'esterno, ora vengono di nuovo colpiti invece da toni più caldi.

Il colore rosso, quello prevalente, illumina il mio corpo che continua a bruciare internamente.

Fisso attorno a me mentre il bagnino mi trascina sicuro verso la propria destinazione: sembra un normale bar, c'è solo un palchetto dove suona una band e tavolini con divanetti sparsi qua e là.

Si ferma per un secondo davanti al bancone, lascia un paio di banconote e subito gli viene data in cambio una chiave.

Kirishima sembra conoscere il posto, mi conduce infatti verso una porta poco distante e l'apre senza indugi.

Mi trovo così davanti ad un corridoio abbastanza buio, le uniche luci sono delle lampadine giallastre poste sopra la cornice delle porte sulle due pareti.

Guardo a destra e a sinistra, poi di nuovo destra e ancora sinistra.

Ad un tratto si ferma, impugna la chiave presa poco prima e fà scattare la serratura.

Facciamo così ingresso in una stanzetta dai muri grigio scuro e il pavimento in legno di palma; al centro, c'è un ampio letto abbastanza rustico in legno e ferro con lenzuola bianche, di fianco, due comodini con delle lampade semplici.

Non comprendo bene che luogo sia, ma ora vorrei solo stendermi e chiudere gli occhi in pace.

Ma ho invece un Kirishima parecchio incazzato che mi sta stritolando il polso.

Mi strattona infatti sul letto e, non avendo più sensibilità alle gambe, finisco per caderci di faccia.

Volto il viso per capire cosa gli prendesse, ma vederlo già intento a spogliarsi mi fà passare dei brividi per tutto il corpo.

Le mie cosce si stringono e il mio cazzo sembra che stia per esplodere, non riesco più a trattenermi.

"Spogliati e stenditi" ordina soltanto mentre abbassa la zip dei pantaloni.

Deglutisco a vuoto ed eseguo, voglio a tutti i costi liberarmi degli abiti inferiori.

Infatti, appena scopro il mio cazzo, lascio uscire un lungo gemito appagato.

Riesco a vedere le vene pulsare rapide il sangue, la punta arrossata e completamente bagnata, i testicoli pesanti colmi di sperma che vuole solo uscire fuori.

Non capisco perché mi sento così, non mi è mai capitato

Inizio ad avere qualche dubbio sul drink che mi ha offerto il moro

Finisco di spogliarmi e mi stendo a pancia in su come ordinato, aspettando angosciante un aiuto per questo duro problema.

Lui però non sale direttamente sul letto, và prima verso il comodino ed inizia a cercarci dentro.

Continuo ad attendere frustrato e addolorato, aspettare così tanto mi sta letteralmente uccidendo.

Si mette poi davanti a me, mi spalanca in modo secco le cosce con le mani e mi ordina di porgergli i polsi.

Faccio come vuole e mi ritrovo così con le braccia completamente legate, poi passa ad annodare alla vecchia testata del letto.

Con la parte superiore immobilizzata, punto subito lo sguardo sul suo viso, cercando di capire cosa volesse fare.

"L'abbiamo fatto ieri, non hai bisogno di una nuova preparazione" afferma soltanto prima di afferrarmi saldamente per il bacino.

Arrossisco completamente preso alla sprovvista e, vedere il mio ventre così vicino al suo viso, mi fà perdere un battito.

Il mio cazzo pulsa addolorato e il bagnino, dopo averlo analizzato per qualche secondo, lo prende tranquillamente nella sua bocca.

Sgrano gli occhi e uno spasmo di forte piacere mi pervade il corpo.

Che cazzo mi succede?! Perché ora è così intensa la sensazione?!

L'ho già fatto con lui in questo modo, ma non sentivo così tanto caldo e bagnato!

Mi mordo il labbro e, col solo passare della lingua sul glande, vengo gridando nella sua bocca.

Sento che raccoglie ogni goccia di sperma, ma, dopo che si toglie, noto che il mio cazzo è ancora bellamente duro.

Anzi, forse più di prima.

Si lecca le labbra sporche di seme e la sua lingua poi scende, andando dritta verso la mia entrata per lubrificarla.

I pugni si stringono nelle corde che ha usato e le gambe, poggiate ora sulle sue spalle, continuano a tremare incessantemente.

Si muove veloce e precisa nel mio interno, gioca con le pareti interne nel tentativo di allargarle e rilassarle.

Ma queste azioni suscitano solo altre scosse di piacere al mio ventre, infatti, vengo una seconda volta, schizzando completamente sui miei addominali.

Il rosso si stacca nuovamente, lascia il mio bacino cadere sul materasso e si posiziona meglio tra le mie gambe.

"Merda, certo che sei veloce a venire oggi. Non aspettarti che io, dopo solo un round, sarò soddisfatto"

Faccio per ribattere, ma la grossa punta del suo cazzo si posiziona dritta sulla mia entrata e ciò mi causa un gemito acuto.

Mi stringe per le cosce e, con una spinta decisa e secca, entra per metà in me.

Butto la testa indietro gridando a quella forte sensazione e lascio che il mio corpo si goda i suoi movimenti.

Il mio interno è così caldo che sembra bruciare, non riesco più a ragionare lucidamente, praticamente tutto il mio sangue è concentrato al ventre.

Ansimo pesantemente ad ogni affondo che fà, và man mano sempre più dentro con quel grosso cazzo.

Stringe la presa e, appena reputa di essere abbastanza dentro, comincia a muovere il bacino con ritmo già consistente.

I miei occhi sono lucidi e puntati in alto, un turbinio di sensazioni triplicate d'intensità invece continuano a regalare al mio corpo fin troppo piacere.

Quelli di Kirishima invece, sottili e rossi come fiamme, continuano a fissarmi; il viso è corrucciato in un espressione eccitata e pensierosa, probabilmente sta ragionando su cosa fare per farmi passare questo problema.

Gemo sentendo il ventre formicolare fastidiosamente e le mie gambe tremano ancora.

Il bagnino, allora, esce un po' da me e mi gira in modo rapido a pancia in giù.

Mi fà piegare le ginocchia e alzare il bacino verso l'alto, ora mi sento ancor più in imbarazzo.

Giro il viso per poter osservarlo in faccia, non voglio sembrare uno debole e penoso che si fà fare tutto quello che vuole.

Sento le sue mani allargarmi le natiche e torna a spingersi completamente dentro, ma adesso i suoi movimenti sono nettamente più veloci e rudi.

Mi ritrovo infatti a venire ancora una volta, dalla mia erezione però solo qualche goccia bianca schizza sulle lenzuola e bagna così ulteriormente la punta.

"Cazzo, g-guardati. E io avrei dovuto lasciarti a quello là? Giammai" ringhia prima di aumentare la forza dei propri movimenti e lasciarmi una pacca sul gluteo.

La schiena è inarcata e il culo continua a sporgere per andare contro al suo bacino che si muove, voglio di più.

Il mio cuore batte feroce contro il petto, la mente completamente oscurata che riesce a pensare solo e solamente ad una persona.

La stessa che mi ha accolto appena arrivato qua, la stessa che si è proposta di farmi da insegnante, la stessa che mi ha salvato ed aiutato prima e la stessa che ora mi sta scopando brutalmente su questo vecchio letto.

Mi si forma un sorriso sulle labbra e lascio poi uscire la lingua assieme ad un altro gemito per esprimere il mio gradimento.

Volto di nuovo lo sguardo verso di lui, per fissarlo attentamente mentre continua a fottermi da dietro.

Ma appena i suoi occhi incrociano i miei, sento che stringe notevolmente la presa sul mio culo e che dà una bella spinta in profondità prima di venire.

Non avendo il preservativo, riesco a sentire per bene tutto il suo sperma riempirmi lentamente l'interno già fin troppo caldo.

Con questo, vengo anche io, questa volta però in modo più abbondante e soprattutto appagante.

Aspetta un paio di secondi, riprende fiato e poi esce da me con un roco gemito.

Percepisco ora il mio interno vuoto, ma allo stesso tempo è così pieno del suo seme.

"Sei ancora duro. Cazzo, quanto forte era quella roba?" domanda mentre mi fà stendere su un lato.

Alzo le spalle col fiatone e lascio che prenda la mia gambe e me la faccia poggiare sulla propria spalla.

Noto che fà uscire però una risatina e si abbassa per lasciarmi un veloce bacio sulle labbra prima di riposizionarsi alla mia entrata.

"Mi sà che altri due round non basteranno per farti passare l'effetto, sarà dura per entrambi" ridacchia prima di lasciarmi una seconda sberla dritta sul culo.

***Spazio autrice***
Buongiorno zainetti appesi<3

Aaah, finalmente sono arrivate anche per me le vacanze! Da adesso si sta sveglia fino le 3 per leggere bl coreani e scrivere ff! (come se non dovessi studiare nono)

E beh, direi che non c'è miglior capitolo per augurare l'inizio delle feste con un sano smut XD

Da adesso i capitoli usciranno la mattina un po' più tardi, dipende quando mi sveglio lo sapete ormai haha.

E niente tesori, riposatevi in queste vacanze e leggete tante krbk che fanno sempre bene!

Ci si vede dopodomani ^^
Buona vita<3

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