Appena finita la presentazione lo manda via e Giorgia si accorge di quanto io ne sia rimasta affascinata e si mette a ridere perché lo sa quanto io non sia capace di nascondere le mie emozioni. Ma comunque cambia discorso e mi fa un sacco di complimenti sui miei capelli e di quanto sia bella vestita così e mi dice che oggi farò sicuramente colpo su qualcuno o meglio, ho già fatto colpo su qualcuno facendo riferimento a Nathan, anche se quando pronuncia il suo nome è un po' strana, forse a lei piace già e se così fosse non mi intrometterei mai tra loro. Subito dopo si va a cambiare e usciamo dal locale e andiamo a mangiare sushi a pranzo, Dio quanto mi mancava. 

Quando stavo con Gabriele non potevo mai mangiarlo perché a lui non piaceva, quante limitazioni ti fa fare l'amore. L'amore, mi chiedo veramente se quello provato per lui era vero amore o semplicemente ho visto lui un senso di protezione, anche se amavo stare con lui. Mi faceva sentire speciale e importante e in quel momento avevo bisogno esattamente di quello, forse alla fine è stato meglio così. Forse non eravamo fatti per stare insieme o forse il mio destino è stare qui. 

Dopo esserci strafogate di cibo, specialmente io ed esserci fatte una bella passeggiata raccontandoci tutte le cose successe in questo arco di tempo lontano, andiamo a fare shopping perché Giorgia dice che se ho cambiato i capelli devo anche comprarmi dei nuovi vestiti e in fondo l'idea non mi dispiace per niente. Il pomeriggio passa abbastanza velocemente tra qualche vestito sexy, dell'intimo nuovo che sono stata obbligata a comprare perché dice che bisogna sempre tenersi pronte per ogni evenienza e qualche accessorio stravagante che si è comprata anche per lei.

Mentre chiacchieriamo e pensiamo a cosa fare stasera arriva una chiamata a Giorgia da una sua collega di lavoro che gli annuncia di aver avuto un incidente nel pomeriggio e di essersi rotta il braccio e di avere anche una lussazione ad una gamba e per questo motivo gli hanno dato almeno 2 mesi di riposo. Appena finisce di parlare con lei, è molto preoccupata in quanto considerando la quantità di clienti non possono permettersi di perdere personale e così gli dico che se vuole ed è possibile, potrebbe considerare l'idea di propormi per questo cambio momentaneo. Appena glielo dico lei è super entusiasta di questa cosa e chiama subito chi gestisce il personale per proporgli la mia idea e senza aspettare troppo gli dice che per or è la cosa migliore. Così dopo aver appreso questa notizia per festeggiare andiamo a fare un aperitivo.

- Sono davvero felice che lavoreremo insieme, pensaci, ora staremo molto tempo insieme, non sei contenta?

– Io sono entusiasta quanto te, e poi volevo comunque cercarmi un lavoro quindi ne ho approfittato subito. Spero di imparare presto, non vorrei fare figuracce. 

Hai paura di fare figuracce con Nathan? Dì la verità. 

Pensando alla reazione di Giorgia di prima preferisco non sbilanciarmi troppo con i complimenti e le dico semplicemente che è un bel ragazzo e sarà sicuramente bello fare amicizia dato che ora ho solo lei come amica. 

-Comunque sia, in realtà credo che stamattina ci siamo già visti, anche se non ne sono sicura, sono andata a vedere l'alba stamattina e sulla spiaggia ho visto un ragazzo che le assomigliava tanto, infatti spero che non mi abbia riconosciuta, sennò sai che figuraccia! E ci mettiamo a ridere e  mi dice anche  che sicuramente era lui, perché va spesso la mattina a correre e vedere l'alba.

-Comunque pensavo, andiamo a mangiare una bella pizza e poi ce ne torniamo a casa, so che avresti voluto fare festa stasera ma considerando che mi sono svegliata presto e domani si comincia a lavorare voglio essere pronta e attiva, voglio fare una buona impressione. Non voglio che credano che mi hanno presa solo perché sono una tua amica, va bene?

– Ok, te lo concedo solo perché voglio che tu faccia una buona impressione, però sappi che non scappi.

Dopo aver cenato me ne torno a casa, e appena entrata do la buona notizia ai miei e di ciò sono contenti anche loro anche se non capisco perché hanno delle facce strane ma non gli do molta importanza e decido di andare nella mia stanza per riposarmi bene e prepararmi per l'indomani. Appena entro nella mia camera, vedo Gabriele seduto sul mio letto ad aspettarmi.

Cosa fai qui? 

Ti avevo detto che sarei venuto a cercarti, io devo spiegarti bene così è successo. Lo so cosa hai visto ed era tutto organizzato, io non ho fatto nulla con quella ragazza ma ho dovuto mettere in scena quella situazione perché volevo che tu credessi che io ti avessi tradita e che non ti amavo più. 

- Perché lo avresti fatto? Forse non è così?

-Io sono gay Lara e non potevo più illuderti ma non sapevo come dirtelo. 

- Dimmi che è tutto uno scherzo, com' è possibile? 

-Ti prego, non così, dopo quello che è successo stavo male all'idea che tu pensassi che io volevo farti del male. Io ti voglio bene e te ne vorrò sempre. Quando tu sei arrivata stavo male, perché avevo capito di essere gay ed ero molto spaventato e tu in quel momento rappresentavi una sicurezza, una consolazione. Sei così bella e dolce che ho creduto di potercela fare, ma quando ho capito che non potevo continuare così ho cercato il metodo più semplice di farmi lasciare.

- Oh mio Dio, questo è ancora peggio. Perché non me lo hai detto? Sono sconvolta. E inevitabilmente mi metto a piangere, perché sono stata tradita, perché pensavo che esistesse quell'uomo diverso che sa renderti speciale, e scoprire questo fa doppiamente male. E in questo momento esatto vorrei odiarlo, perché mi fidavo di lui, ma capisco anche quanto lui possa essere stato male a nascondere una cosa così importante, e cerco di calmarmi. Mi siedo accanto a lui e lo abbraccio e lui nel mentre mi stringe forte e mi chiede ripetutamente scusa per essersi comportato da egoista e fifone. E alla fine decido di volerlo perdonare, perché forse entrambi cercavamo nell'altro qualcosa che non c'era e in fondo va bene così. Resta ancora un po' con me e poi decide di andare via. E per quanto mi faccia un po' male tutto ciò lo saluto abbracciandolo e ringraziandogli per tutto quello che ha fatto per me negli ultimi 2 anni. 

Dopo che Gabriele è andato via, ero un po' amareggiata e un po' mi sentivo delusa da lui e anche da me per non aver capito in tutto questo tempo ciò che lui sentiva veramente. E dopo questa serata che mi ha un po' travolto mi metto a letto nella speranza di non pensarci più, nella speranza di riuscire a dormire per essere carica per domani mattina. Perché domani potrà essere davvero l'inizio di questa avventura che potrà in qualche modo portarmi delle soddisfazioni, sarà un po' come ricominciare a vivere.

"Nella tua vita potrai vivere così tanto fino a credere di aver conosciuto tutto, i luoghi, le persone, il come vanno le cose, il destino della tua vita e poi un bel giorno ti svegli e ti accorgi che tutto quello che credevi di sapere è il nulla. Perché la vita è così imprevedibile, piena di sorprese e imprevisti che in qualche modo altereranno sempre i tuoi punti di vista. Ecco, la vita è fatta semplicemente di tanti punti di vista perché la verità non è mai una sola, dipende solo quale verità sei disposto a conoscere."