P.O.V. Magnus
La pelle nivea e le labbra rosse appena dischiuse, e gli occhi che sarebbero immobili, se non fosse per quel leggero tremolio, quasi impercettibile delle ciglia, le labbra arrossate dischiuse, quasi posso illudermi che dorma... il mio Alexander.
Poi sento invece quel fastidioso 'bip bip' della macchina a cui è attaccato, vedo il tubo della flebo attaccato alla sua mano, il lettino bianco su cui è disteso, che non ha niente a che fare con le sue lenzuola azzurre o con le mie di un viola improbabile e i gattini disegnati, che odia tanto, e su cui invece io adoro vederlo dormire quando rimane per la notte, i capelli in disordine, e quell'aria da bello addormentato, non sa che la mattina rimango ad osservarlo finché non si sveglia, ed è fermamente convinto di essere lui a destarsi dal sonno per primo, tanto che ogni volta si domanda se darmi il bacio del buon giorno, combattuto perché pensa di correre il rischio di svegliarmi, alla fine sono veramente rare le volte in cui va a preparare il caffè senza che io abbia ricevuto il mio bacio mattutino
Come due settimane esatte fa... penso, e mi rendo conto di star sorridendo al ricordo, sorriso, che si spegne appena riabbasso lo sguardo sulla figura che ho di fronte.
Il mio Alexander, disteso inerme, su un lettino d'ospedale e quell'odiosa cartellina, su cui di tanto in tanto scribacchia quell'ancor più odiosa infermiera, che non fa altro che rivolgermi sguardi di pietà, e che custodisce gelosamente, come se non sapessi già cosa c'è scritto!
Ormai l'ho praticamente imparato a memoria: polso sinistro fratturato, gamba destra rotta, insieme a due costole, un polmone perforato, e come se non bastasse c'è anche quel dannato trauma cranico che lo ha indotto in quello credo si chiami 'stato comatoso' in cui è ormai da ben due settimane.
Bella situazione di merda eh?
Se poi aggiungiamo il fatto che i genitori di Alexander, che sembra avessero avuto bisogno di un fottuto incidente stradale per degnarsi di tornare a casa, mi odiano, la situazione non fa altro che peggiorare, come faccio a sapere che mi odiano? cito le esatte parole di quel mostro del padre del mio fiorellino: "mio figlio non è un frocio, e tu sparisci dalla mia vista prima che ti prenda a pugni"
Ci sono voluti quattro giorni di silenzio ostinato di Isabelle e le grida in ambulatorio di Jace per fargli capire che ero veramente chi dicevo di essere e che il il mio posto era accanto a lui.
E mentre quella che ho capito chiamarsi Marise, mi ha chiesto scusa per il comportamento del marito, lui non mi ha più rivolto una parola, abbiamo orari alternati per vedere Alexander, e guardando l'orologio mi rendo conto tristemente che il mio turno è quasi finito...
Due settimane prima
P.O.V. Alec
La pelle ambrata e le labbra dischiuse con il respiro appena più pesante del normale, gli occhi chiusi in un espressione rilassata... I capelli scompigliati sparsi sul cuscino e il lenzuolo che lo copre solo fino alla vita, accennando appena alla "V" subito sotto gli addominali... che faccio lo sveglio? Voglio un bacio...
Lo sveglio o non lo sveglio?
Questo è il dilemma...
Potresti anche lasciarlo riposare un pochino sto povero ragazzo, non avete dormito tutta la notte...
Hey! Io ero passato solo per un caffè
Alle sette di sera... sih certo...
Mi andava il caffè...
Eeee ora che ci penso mi va anche adesso
Hey hey hey... dove vai?
A fare il caffè(?)
Senza avergli dato prima il bacio?
Tu hai detto di non svegliarlo!
E vabbeh un bacetto puoi anche darglielo! Ho comunque bisogno di scene Malec io u.u
Questa è bipolare
Hey! Sei tu qui quello che sente una voce nella testa
. . .
Allora mi ritrovo a sbuffare mentalmente mentre mi avvicino e poggio piano le labbra sulle sue, in un bacio delicato, prima di alzarmi e andare a preparare il caffè.
Passano appena una decina di minuti che me lo ritrovo appoggiato allo stipite della porta, con indosso solo i pantaloni del pigiama di seta rossa, che annusa l'odore del caffè e un espressione felice in viso
"Sai fiorellino, adoro svegliarmi con il profumo di caffè" dice avvicinandosi, ed io sorrido mentre gli porgo una tazza con il caffè appena fatto
"Ma, adoro ancora di più svegliarmi con te affianco" sussurra al mio orecchio, prendendo la tazza, giro allora la testa di lato per guardarlo negli occhi, e lui ne approfitta per baciarmi piano, poi si allontana iniziano a bere, e sedendosi sullo sgabello accanto a lui, con un movimento fluido; mi prendo un paio di secondi in cui rimango attontito a guardarlo, in tutta quella bellezza di cui mi stupisco ogni volta
"Sei così bello..."
Cosa? Giuro non l'ho detto io!
E ma grazie al caspio l'ha detto lui...
No...
Nooooo
Non lo fare!
Non ti permettere di arrossire sai?
....
Fa sempre piacere vedere che mi ascolti... seh
Il bordeaux è un tipo di rosso?
No perché sei bordeaux
"E lo sei ancora di più quando arrossisci..." dice alzandosi, per poi avvicinarsi e accarezzarmi la guancia con la mano, e io alzo lo sguardo, che non mi ero neanche reso conto aver rivolto al pavimento, e per un attimo vedo riflessi nei suoi occhi i miei, siamo così vicini che posso sentire il suo respiro sulla guancia e il calore del suo petto nudo che sfiora il mio, non riesco a resistere un secondo di più e lo bacio.
Le sue labbra inaspettatamente dolci a contatto con le mie, che si aprono quasi in contemporanea alle sue, in modotale da approfondire quel bacio, che rimane fin troppo casto e puro per l'intensità di cui è carico, e quando ci stacchiamo, stranamente non ho il fiato corto ma solo la voglia di un altro bacio del genere, che è diverso da tutti quelli che ci siamo dati fin ora, non è semplice attrazione, né tantomeno quella tenerezza di quando vuoi solo bene ad una persona, è di più, un 'di più' che non sono sicuro essere in grado di definire, è semplicemente su un altro piano.
"Alexander..." lo sento sussurrare sulle mie labbra
"Mhmm" riapondo in un mugolio che dovrebbe sembrare d'incoraggiamento
"Credo di essermi innamorato di te" continua
Ed io rimango immobile, con gli occhi sgranati e le labbra dischiuse, in cerca d'aria e al tempo stesso di qualcosa da dire, ma lui sembra precedermi riprendendo parola
"Non sei costretto a dirmelo anche tu... volevo solo che tu lo sapessi okay? Non c'è bisogn-" non lo lascio però finire che mi fiondo sulle sue labbra zittendolo e provando a trasmettergli tutte le emozioni che provo in questo momento, felicità gioia, euforia, eccitazione, e paura, paura che prima o poi si stancherà di me, paura di non essere abbastanza, e paura di quest'ultima emozione che riconosco essere amore, amore nel senso più vero del termine, quel sentimento, a cui sembra sbagliato il solo pensare di poter attribuire un nome, figuriamoci pronunciarlo, e per un attimo spero che non si accorga di quest'ultimo, dell'intensità, di questo amore, perché so che il 'sono innamorato si te' è ben diverso dal 'ti amo' e non vorrei spaventarlo, facendogli pensare di star correndo troppo, ma quando mi allontano per prendere fiato vedo che ha capito, che si è accorto anche di questo, ma non è pronto ad dirlo ad alta voce, così come probabilmente non lo sono io, e sta volta non perdo però altro tempo, dicendogli, anche se solo in parte, quello che provo per lui.
"Sai Magnus, credo anch'io di essermi innanorato di te... e forse potrei anche azzardare dicendo di esserne sicuro" dico in un sussurro mentre sorrido e arrossisco al tempo stesso, avvicinandolo a me e inebriandomi del suo profumo
OMNIORAZIEL CI VUOLE UNA FOTO. VI PREGO FATEGLI UNA FOTO.
Eeeeee hai rovinato il momento. Grazie mille Ermy
Ermy?
Non ti piace?
Shi *-* fa un sacco Hermione di HP, ed Hermione è intelligente, di conseguenza reputi intelligente anche me, quindi è okay
Certo che ti reputo intelligente!
*si prepara per la posa sassy*
Sei me!
-.-""""
*Posa sassy mentale(?)*
MA ANCHE NO
"Quindi? Che ne pensi?"
"Oh ehmm si certo, mi sembra un idea interessante... ma, giusto per sicurezza, potresti ripetermi la domanda?"
Lui ridacchia e io ritorno di un colore definibile come 'color sedere di babbuino' e solo allora ripete la domanda
"Ti ho appena chiesto, fiorellino, se ti va di andare al parco"
Shiiii il parco! Succedono sempre belle cose al parco *-*
"Mi sembra un ottima idea" dico allora cercando di riprendere un minimo di contegno
"Oppure potremmo restare qui a fare altro..." sussurra poi in modo allusivo
Si si si si si SI S.I. ESSE II
"Il parco va benissimo!"
Tu hai problemi, di cervello, gravi e tanti, ma tanti tanti eh.
Lui sbuffa divertito e mi da un bacio sulla guancia prima di dirigersi verso il bagno, da cui esce solo una mezz'ora dopo, con in dosso solo un accappatoio verde mela su cui spiccano coni gelato multicolore; non gliel'ho mai detto, ma credo di adorare tutte quelle improbabili stampe, da quella con omini stilizzati che fanno 'ciao ciao', a quella con le anatre che una volta ha terrorizzato Jace, persino quella con i gattini obesi sul lenzuolo...
Ma non sono mica obesi! Sono diversamente magri, bada che si offendono!
Chiedo scusa a tutti i gatti obesi su quel lenzuolo per la mia insensibilitudine
Ecco. Sentiti in colpa. u.u
-.-'
"Fiorellino? Tu non vai a fare la doccia?"
Chi, cosa, come, quando, e perché?
Tu, fare una doccia, con l'acqua e il sapone, adesso e perché puzzi.
"Oh ehmm vado" dico allora per l'ennesima volta rosso in viso
"Vuoi per caso che ti raggiunga?"
"Credo che se mi raggiungessi non arriveremmo più a quel famoso parco..."
"Quanto sei noioso fiorellino, ma ti assecondo perché sono sicuro che dopo avrò la mia riconpenza" dice con un tono decisamente allusivo accompagnato da un occhiolino e un sorriso provocante
Ceh, e tu rinunci a tutto questo, per una passeggiata al parco? Secondo me non ci stai con la capoccia figlio mio
Figlio tuo? WTF?
E ringrazia che non l'ho detto (aka scritto) in siciliano
Ah, già, dimenticavo dovrei smetterla con quella serie
MA NON PUOI! GABRIEL GARKO
(n/e ommioRaziel aiutatemi non so se si scrive così T.T ma vabbeh sono troppo pigra per andare a cercarlo u.u) È UN FIGO.
MA CHE PROBLEMI TI AFFLIGGONO? Magnus è mooolto meglio pffffffffft
Lo so io odio Gabriel Garko... è solo che, hai presente che di recente abbiamo visto le foto dei parenti da parte Lightwood? Ecco. Hai presente quel tuo lontano zio, chiamato Gabriel? MADONNA COSA NON È QUELL'UOMO, mi sono fissata con sto nome *-* cioè capiscimi mi fisserei con il nome Gideon perché ceh MA L'HAI VISTO?! FORSE È ANCHE PIÙ FIGO DEL FRATELLO. MA il tuo secondo nome è Gideon quindi risulterebbe strano. Di conseguenza, ho deciso che chiunque si chiami Gabriel è automaticamente figo.
Perché non riesco a trovare un senso logico in tutto ciò?
Perché non c'è. Mi sembra ovvio.
Se non fossi nella mia testa ti picchierei
No che non lo faresti, sei troppo buono per picchiare qualcuno, eeeeee la cosa va a mio vantaggio u.u
E ora fila in doccia che prima andate, prima tornate, e prima....... non lo dico perché sono una vocina educata e fine...
...come una scaricatrice di porto
Ah ah ah ma quanto sei simpy! Guarda tutta questa ilarità non la reggo vado a buttarmi da un ponte CIÀ
Ermengilde?
Hey?
Ma ti sei offesa per davvero?
Dai scusa non volevo...
Ermy?
Ti prego?
Perfavore tornaaa
Mi piace la tua voce irritante nella mia testa vuota
Oserei persino dire che ti voglio bene
AWWWWW DAVVERO MI VUOI BENE? ***-----------***
Certo! Sei la voce che abita la mia testa che treferisco(?)!
AWWWWW(pt2) anche la tua testa è la mia preferita da abitare(?)! Comunque non mi ero mica offesa! Gervasio mi ha invitata a cena *-*
Cosa? Ma come? Dove? Quando? Perché?
È stato così cariiiino, tutta una questione di nasi *-* ora ti racconto:
VAI COL FLASHBACK!
P.O.V. Ermengilde
"...come una scaricatrice di porto"
"Ah ah ah quanto sei simpy! Guarda tutta questa ilarità non la reggo vado a buttarmi da un ponte CIÀ"
Qualcosa di sassy, qualcosa di sassy, devo trovare qualcosa di sassy a dire! Per il perizzoma glitterato di Raziel!
E sto camminando avanti e indietro per il corridoio a occhi bassi e la mano a coprire il microfono delle cuffie che sbatto il naso contro quello di un altro tizio che cammina di fretta mentre controlla dei documenti
"MA GUARDA DOVE VAI RAZZA DI TAVOLINO RIPIENO DI CACCA DI TERMITI E- " mi fermo quando mi rendo conto con chi sto parlando, e io giuro che avrei anche continuato il mio insulto ma, cioè, voi non avete mai visto la sua espressione da cucciolo bastonato... gli occhi arcobaleno rivolti verso il basso e le ciglia scure che creano piccole ombre sugli zigomi alti e abbronzati, con il capo chino, come se pensasse di meritarsi gli insulti, quando una qualsiasi altra persona mi avrebbe mandato a fare un giro all'intestino senza troppe cerimonie
"Oh Gervasio... scusami tanto, non guardavo dove mettevo i piedi, ti serve qualcosa?" Dico cambiando tono di voce, con un sorriso, e solo a quel punto lo vedo alzare gli occhi, appena per un attimo prima di rivolgerli alle scartoffie che ha in mano
"Ehmm, veramente si, Eutizio vuole che firmi qui" dice indicando con un cenno del capo il primo foglio a partire dall'alto
"Ma, detto tra noi, io non te lo consiglio" aggiunge poi però, con aria cospiratoria
"Perché? di cosa si tratta?" Chiedo allora guardando il foglio in cima alla pila che tiene tra le braccia
"In sostanza vogliono il permesso di scegliere loro il cantante da ascoltare questa settimana"
"Cos... NO! È la settimana dei My Chemical Romance questa! Col caspio che scelgono loro le canzoni da far risuonare nella testa di Alec! Le abbiamo sempre decise io e te..." a quest'ultima frase prende colore sulle guance e riabbassa appena la testa, gesto che gli fa ricadere una ciocca di capelli neri sugli occhi, e solo Raziel sa quanto avrei voluto scostargliela io, mi accorgo qualche secondo dopo di essere rimasta a fissarlo un pò troppo e sposto di nuovo l'attenzione sul foglio, che ho in mano
"Di ad Eutizio che può benissimo ficcarsele su per il cuuuuuuuuore" dico riprendendomi all'ultimo e sfiorandogli il braccio con le dita involontariamente, due secondi dopo tutti i fogli che aveva in mano sono a terra, e lui cerca di riprenderli disordinatamente mentre farfuglia delle scuse impacciate, e rimango incantata guardando i muscoli delle spalle e delle braccia contrarsi e distendersi sotto quella camicia decisamente troppo larga, mi riscuoto appena in tempo per aiutarlo a finire di raccoglierli e quando si è rialzato torno a guardarlo in quei meravigliosi occhi che vanno dal viola al giallo, dal blu a rosso, dal rosa all'arancione e che ancora sfumano nell'azzurro
"C'è nient'altro che posso fare per te?" Chiedo alla fine
"Uhmm... n-no, credo di no" e sta per girarsi ed andarsene quando sembra cambiare idea all'ultimo secondo
"Ansi, per la verità c'è una piccolissima cosa che vorrei chiederti... ma se non ti va no eh, cioè era solo un idea, capisco se..."
"Ge, dimmi"
Lo vedo fare un respiro profondo e buttare fuori tutto d'un fiato "ti andrebbe di uscire con me un giorno di questi?"
Sclerare? Io? Pfffffffft ma vi pare
Cioè, voglio dire, il ragazzo più strameraviglioso dell'universo (o del cervello di Alec ma ci siamo capiti no?) Mi ha chiesto di uscire
NON STO MICA SLERANDO
PFFFFFFFFFT
"Certo, per me è okay"
"Perfavore tornaaa"
"Mi piace la tua voce irritante nella mia testa vuota"
"Oserei persino dire che ti voglio bene"
FINE FLASHBACK
P.O.V. Alec
Solo una cosa non mi è chiara... occhi arcobaleno?
Shi *-* ti giuro che sono meravigliosi *-----*
Okay, ma non è un pò strano?
Amico, siamo in una fan-fiction tu stai parlando con tizia nella tua testa e hai una strana fissazione per l'Italia data dal fatto che la strana tizia che sta digitando adesso è italiana, davvero la trovi la cosa più strana in tutta questa situazione? E poi qui nel tuo cervello abbiamo tutti qualcosa di "strano" ad esempio, io ho sulla pelle chiara quelli che sembrano arabeschi blu, tipo i tuoi tatuaggi, ma tutti collegati tra loro, mentre Eutizio ha al posto dei capelli degli spuntoni di tre, quattro centimetri arancioni
Ah, okeh, comunque durante il tuo racconto ho trovato il tempo di filare in bagno fare la doccia vestirmi e arrivare al parco con Magnus, sai che potresti essere più sintetica?
No, sono logorroica, è una delle mie qualità migliori u.u
Si si okay ora torna da Gervasio che io parlo con Magnus
Cioè si, 'parlo' si fa per dire, più che altro lui parla e io ascolto rapito mentre lo guardo in tutta la sua bellezza
Ed è così che trascorre praticamente tutta la mattina, con il discorso di Magnus interrotto di tanto in tanto ta qualche bacio e da quelle mie poche parole che riesco a dire senza arrossire, che sono davvero taaaanto poche.
Quindi quando è poi ora di andarcene lo saluto con un bacio subito fuori dal parco e lo guardo andare via mentre attraverso la strada.
Così non mi sono accorto dell'auto che si avvicinava veloce, ho sentito un tonfo, un dolore lancinante al petto e subito dopo alla testa, le palpebre si sono fatte improvvisamente pesanti...
Prima di chiudere gli occhi sento però una voce chiamarmi, e anche se la percepisco ovattata riesco a capire che appartiene a Magnus, adesso mi è accanto e tiene la mia mano sinistra stretta fra le sue
"Alec, hei, non ti addormentare okay? Sta arrivando l'ambulanza, tu devi però stare sveglio mhmm?" Sembra quasi che la sua voce tremi e prima che la vista cominci a farsi appannata vedo un lucchio sui suoi di occhi, lacrime credo, ma non posso esserne sicuro, inizio a capire sempre di meno e a vedere male.
"Magnus...?" Riesco a dire con voce strozzata
"Alec, guardami okay? Guarda me, non ti azzardare a chiudere qegli splendidi occhi blu, ci siamo capiti?"
E riesco appena ad annuire, provando a restare sveglio, che invece sono costretto a piegare la testa di lato, abbassare le palpebre, l'ultima cosa che sento è la voce di Magnus che mi supplica di stare sveglio...
Oggi
P.O.V. Magnus
Sento la porta aprirsi e i tacchi della signora Lightwhood risuonare nella stanza, sospiro rassegnato mentre mi avvicino e poggio le labbra sulla guancia di Alec, e nella speranza che mi senta gli sussurro piano
"Aku cinta kamu Alexander..."
*angolo di un essere brutto e cattivo*
BUONSALVE MACCIAO, si si lo so che mi odiate, ma dovevo in qualche modo riprendere la cosa del "OMMIORAZIEL ALEC MORIRÀ PRIMA DI MAGNUS PIANGO LA VITA" presente nei libri, e dato che questa storia è praticamente un clichè fatto a capitoli, quale modo migliore se non quello di far finire il tuo personagguo preferito in ospedale? Che c'è in OGNI santa fan-fiction
ANYWAY devo decidere se questo è uno degli ultimi capitoli e soprattutto come far finire la storia *entra in crisi*
DETTO CIÒ
CIAO E NON ODIATEMI (cioè boh oppure odiatemi, ma io vi consiglio di non odiarmi, credo)
*torna ai suoi complessi*
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