14 Febbraio, perla gialla dove sei?

BUON SAN VALENTINO!!!
Sì, è il caso di dirlo, assolutamente, anche se non siamo riusciti a raccattare la perla gialla dell'onestà, perchè abbiamo scoperto che è custodita da un gruppo di creature magiche, e dunque dobbiamo farci venire in mente un piano ad hoc.
Poco lontano dal posto in questione, i Deliloki hanno fatto costruire un luna park apocalittico, che è stato inaugurato oggi, e ci hanno invitato a fare un giro tra stand e giostre.

Delilah non ha ancora idee per il suo abito, purtroppo, e ci siamo accordate per vederci fra qualche giorno, non appena avrà fatto un po' di ordine nella sua testa.
Ok, scusate, riprendo da capo.

Stamattina, quando mi sono alzata, ho visto che la porta era stata lasciata aperta, e ho subito intuito che qualcuno doveva essersi intrufolato dentro di nascosto.
-Tris? Tris sei tu?- ho chiamato, accendendo la luce.
-Mal, tu sveglia. Nonna fatto torta.
-Oh, eccoti. Ma perchè ti devi arrampicare sulla finestra? Ti fai male, non lo capisci proprio.
-Io vedere fuori.
-Cosa c'è fuori? Piove?
-Sì. Piove tanto.
-Merda. Temo abbiano chiuso le scuole per il maltempo, sono due giorni che va avanti così, sennò non mi spiego come mai, alle otto e mezza passate, tu sia ancora a casa.
-Tu fare colazione.
-Oh, sì, certo, andiamo. Dove scappi, vieni qua-

Ho riportato il bimbetto in cucina, dove Pepper e Azalea stavano chiacchierando tranquilli, in attesa che la loro figlia finisse l'addestramento mattutino.
-Bonjour, ma règine. Lo zuccotto ai fvutti vossi è in fvigo, tva pocò lo tivo fuovi.
-E io ho in braccio un esemplare di Tris annoiato perchè non può uscire, c'è il diluvio universale là fuori. Ditemi che prima o poi smette, vi prego.
-Certo, tutto ha una fine, cara- mi ha sorriso Pepper, mettendo a tavola quattro piattini e quattro tazze di cappuccino- io scommetto che tra un paio d'ore non verrà più giù una goccia.
-E quanto scommetti, papà?- gli ha chiesto Gona, entrando insieme a mio padre- l'ho incrociato qui fuori, prima che tu te lo chieda, Mal tesoro.
-Non me lo chiedo, infatti.
-Piccolo mio, lasciamo tua sorella a far colazione, ok?- ha detto mio padre, a Tris, prendendolo per mano, e accompagnandolo in salotto, per farlo giocare.

Per la prima volta da quando ero sul trono di Dystopia, io e Gona non saremmo state le uniche a festeggiare San Valentino, dato il ritorno in vita di Pepper.
Chissà invece, cosa stavano combinando i due futuri sposi, di là... no ok, meglio non domandarselo, perchè conoscendo Loki...

-Mal tesoro, ci tocca una giornata devastante anche oggi, vero?
-Eh, abbastanza. Stamattina andiamo a caccia della perla gialla dell'onestà, che si trova in territorio nemico, purtroppo.
-Il territorio nemico è sempre più piccolo, però... mi stai dicendo che è davvero nascosta in uno dei pochi posti che ancora non è stato occupato?
-Esatto. Mi sembra che sia... ehm...
-Non sforzarti di ricordare, Mal- mi ha candidamente suggerito Pepper- piuttosto fatti illuminare da chi invece sa. Giusto cara?
-Oui, mon cher. Stavete via tutto il giovno?
-Temo di sì, mamma. Anche perchè il pomeriggio c'è l'inaugurazione del C'SuiteHeart World, il luna park del regno delle ombre. E quel coglione con i capelli ad abete ci ha invitato a partecipare. Io non avrei voluto, ma...
-Ma ci teneva particolarmente, quindi abbiamo accettato. E mi serve un look decente, dunque vado in camera a prepararmi-

Manco a dirlo, l'outifit che avevo scelto si intonava perfettamente alla perla che dovevamo cercare, non ironicamente parlando.

Philosophy, per la collezione invernale, aveva stranamente puntato sui colori brillanti, come il giallo sole di quel vestito (splendido, per carità del mondo), e aveva riscosso un successo pazzesco. Le scarpe dorate di Jimmy Choo, ormai parte integrante della mia collezione, erano l'abbinamento ideale, insieme agli orecchini a conchiglia e alla corona a foglie e rose. E adesso passiamo alla skincare, che è meglio, visto che il freddo invernale mi seccava un sacco la pelle.

Non so, gente, saranno i prodotti coreani, ma io mi vedo una faccia molto migliorata rispetto a qualche anno fa. Magari sarà anche il fatto che non mi vengono più crisi di pianto o di ansia ogni due per tre, oppure che non mi innervosisco più per qualunque cosa? Chi lo sa...

Va bene, adesso trucco veloce (ma quando mai, ahahahahaha, devo smetterla di mentire a me stessa), e poi torno giù, che altrimenti quella primadonna viziata inizia a rompere i coglioni, e mi fa passare il buonumore.
Scusate, dicevo? Ah, sì.

Sono partita con un primer illuminante di Milani, poi il nuovissimo fondotinta di About Face, correttore di Kiko (collezione Create Your Balance, mamma mia che nome di merda), contour in stick di Fenty, blush drops di Revolution (le credevo più pigmentate, ma vabbè), e illuminante bianco in crema di Made By Mitchell, brand arrivato da poco al BeautyBay Store, il tutto fissato e stra fissato con la cipria Bye Bye Pores Pressed di It. Madre santa, sembrava mi fossi passata una spianatrice sulla faccia...

-Mal tesoro, tutto ok? Ne hai ancora per molto?- mi ha chiesto la rossa, aprendo la porta di botto.
-Direi, sono a metà dell'opera. Mi passi il bronzer di XX Revolution? Dovrebbe essere quella scatoletta grigia.
-Sì, esatto. Poi? Qualche altra richiesta?
-Blush rosso di Haus Labs, lo becchi subito, e illuminante Vanilla Frost di Sheglam, quello che sembra una mini luna.
-Ah, ok, ce l'ho. Tieni, vedi di darti una mossa, che sono le dieci meno un quarto-
Porca vacca, sul serio? Di già? Allora dovevo correre sì.

Ho inchiodato le sopracciglia con la brow wax di Elf, e mi sono diretta subito sugli occhi, partendo dal primer di Canmake (è spettacolare, lo ricomprerò sicuramente), e ho aperto una palette nuova di pacca, About You Bananas, che contava ben sei tipi di gialli diversi, più o meno chiari, e più o meno brillantinati. Ci sarà quello giusto, lì in mezzo... o no?

Eh certo che sì: ho usato Plantain (giallo scuro) alle due estremità degli occhi, e Second Banana (giallo pastello brillantinato) in mezzo alla palpebra, roba da accecare persino il sole che di sicuro splendeva nel regno delle ombre.

Eyeliner di Kylie, mascara First Reaction di Astra, e non ho fatto nessuna combo labbra, visto che Gona si stava leggermente spazientendo (ammetto di avere sforato coi tempi). Ho sfruttato la lip tint a forma di vino di Aliver, color Chardonnay Orange, e ho fissato tutto con il mio bellissimo spray All Nighter rosa. Oh, ce l'ho fatta!

-Sei perfetta, Mal tesoro. Li farai sfigurare, a quell'inaugurazione.
-Ora non esagerare, aspetta di vedere come si vestirà Delilah, e poi potrai giudicare.
-Senti, lei sarà anche una modella super fichissima e tutto, ma non ha nemmeno un decimo della tua eleganza.
-Nono, ne ha molta di...-
La rossa mi ha tappato la bocca, con un bacio, quasi volesse dirmi di piantarla con le cazzate.

-Meglio avviarci ora, che dici?
-Hai ragione. Per caso ti viene in mente un posto che ancora non è stato conquistato da Loki, a Centopia?
-A parte il palazzo degli elfi, intendi?
-Ovvio.
-Mmmm... il villaggio dei Pan, magari?
-Urca, potrebbe essere. Chissà se ci hai preso...-

Però alla porta busso io, che l'ultima volta tu l'hai quasi buttata per terra, e non sto scherzando.

○■○■○■○■○■○■○■○■○■○

Alle dieci e venticinque, eravamo davanti all'appartamento reale dei Deliloki, dove abbiamo trovato Deli ad accoglierci, con il suo sorriso e un abito lilla che doveva valere più o meno quanto il suo diadema di Tiffany.
-Ti piace, Mal? Fa parte della collezione invernale di Carolina Herrera, ci ho messo un mese a farmelo arrivare...
-Solo? Cazzarola, sono stati anche veloci. Dov'è la primadonna?
-Qui dietro di te, mia regina-

Ed eccone un altro che prende lo stesso vizio di Gona... solo che a lui non lo posso menare, mannaggia ai platani (se capite la citazione, vi do un premio).

-Ho una buona notizia e una pessima, da quale comincio?- ci ha chiesto, mentre salivamo in laboratorio- riguardano entrambe la perla gialla dell'onestà, purtroppo.
-Da quella pessima, signor facciodomandeacaso- ha ribattuto Gona, sbuffando- si parte sempre dalla brutta notizia, in caso tu non lo sappia.
-Ah sì? E chi lo ha deciso?
-L'universo, idiota. Ma se proprio ci tieni, parti da quella buona.
-Come vuoi... allora, abbiamo capito dove è nascosta la perla, ma il luogo segnalato dal pearl detector è off limits agli umani. Sembra strano, ma posso giurarvi che è così-
Stai a vedere che i sospetti della rossa erano fondati...

Loki ha aperto una scheda, dal suo pc, insieme alla mappa di Centopia, ormai occupata all'80% dal regno delle ombre. E ho notato che c'era un puntino giallo che brillava a intermittenza in un luogo a sud ovest dell'isola, nel bel mezzo di una delle poche foreste rimaste in piedi.

-Cazzo... non dirmi che la perla gialla è custodita da quel branco di mezze capre dei Pan- ho mormorato, a voce abbastanza alta per farmi sentire da Delilah.
-Ah, quegli esserini strambi si chiamano Pan?
-Già... odiano gli umani, non appena ne vedono uno, scappano, o peggio, lo attaccano, se capiscono che ha brutte intenzioni. E prendere mazzate da una tribù di nanetti con le sembianze di capra, anche no-

Silenzio pesante.
Che, come sapete, dura sempre poco, se c'è un esemplare di capo dell'arma Gargona Hygeia nella stanza.
E se sommiamo pure la presenza di un dio dell'inganno parecchio narcisista e impulsivo, dura giusto tre secondi.

-Mal, hai per caso qualche idea su come spaventare quei tipi, rubare la perla e darcela a gambe?
-No, non possiamo fare così.
-E come, allora?
-Se per caso addormentassimo i pan, con un incantesimo, e rubassimo la perla, al loro risveglio correrebbero subito dagli elfi a fare la spia. Capisci, mister sonoimpulsivoenonpoco?
-Esatto, Mal tesoro- ha approvato la rossa- i pan sono tanto teneri, quanto rompicoglioni, e ci è già successo, in passato, che si creassero dei gran casini, per colpa loro.
-Non farmelo ricordare. Dunque, dobbiamo organizzarci per bene, non ci possiamo permettere di piombare là a cazzo di cane. Quelle semi capre darebbero l'allarme prima che avessimo la possibilità di schioccare le dita-
Ed era un gran bel problema.

-Forse ho un'idea, ma ho bisogno della collaborazione di tutti per metterla in pratica- ho esordito, dopo un altro abbondante minuto di silenzio.
-Vai pure, Mal tesoro.
-Allora, dobbiamo riesumare il filtro ipnotico, quello che abbiamo somministrato agli unicorni, per portarli qua nel regno delle ombre. Fanno mica parte del safari, Deli?
-Esatto. Stanno bene, mangiano, e si fanno accarezzare dalle persone che vanno a vederli.
-Se volete, possiamo tenerci anche i... pan- ha suggerito Loki, riprendendo in mano la mappa digitale- solo che dovranno essere sedati, prima di approdare nella riserva, sennò sai che disastri succederebbero? Li ho osservati, quella volta che mi sono intrufolato sotto copertura, in mezzo agli elfi, quelle creaturine sono totalmente fuori di testa-
Eh, lo sapevo purtroppo...

~♡~♡~♡~♡~♡~♡~♡~♡~♡~♡~♡~♡~♡~

L'inaugurazione del C'Suiteheart World era prevista per le tre, dunque abbiamo fatto in tempo a pranzare (Delilah era fenomenale in cucina, ma nessuno batte Azalea, mi dispiace), e a mettere a punto un piano per acchiappare la perla gialla: io e Gona avremmo colpito i pan con il veleno ipnotico a lungo raggio, così anche in caso di fuga, loro sarebbero stati raggiunti dal fumo verde, e li avremmo caricati nelle gabbie, pronti per essere trasferiti nella riserva del regno delle ombre. E nel frattempo, Loki e Deli si sarebbero occupati della perla, che i pan tenevano nascosta in una grotta, dentro al loro villaggio. Semplice, facile da ricordare.

La carrozza alata ci ha portato all'ingresso del parco, che a giudicare dalla posizione, aveva preso il posto del vulcano dove prima abitava l'unicorno del fuoco (ora anche lui ipnotizzato e privato dei suoi poteri, viveva nel giardino reale, dove Delilah lo coccolava e nutriva).

-Fammi capire, gli unicorni degli elementi vivono tutti a casa vostra?- ha domandato la rossa.
-Solo quello del fuoco e quella della terra. L'unicorno dell'aria è stato piazzato nel rifugio per animali a Swanki Mountain, la nostra località sciistica, lì al nord. Quello dell'acqua, invece, vive nel lago centrale, che è parte della riserva.
-Madre santa, vi siete organizzati benissimo- ho notato- così potranno continuare la loro vita, senza sentire la mancanza degli elfi.
-Beh, il nostro piano era quello, mia regina- ha replicato Loki- mi sa che siamo arrivati... occhio ai flash, signore-

Siamo scese dalla carrozza, insieme ai Deliloki, e ho approfittato per osservare il comportamento di Deli: sorrideva ai fotografi e salutava, ma con timidezza, quasi paura, eppure lei era abituata da sempre ad avere i flash addosso... evidentemente non era la stessa cosa.
Infatti Loki si stava facendo vedere con me, davanti alle macchine fotografiche, non con lei, come se avesse paura che loro lo giudicassero male, come re, perchè la sua futura sposa si sentiva a disagio agli eventi pubblici. Sì, ma... non è che io ero tanto diversa, all'inizio.

Mentre il dio dell'inganno teneva il discorso inaugurale, con Deli al suo fianco, Gona mi ha mormorato:
-Di questo passo, scommetto che i popolani penseranno che sarai tu la sposa, e non Delilah, dato che sto coglione ti presenta sempre come "la sua regina".
-Mi ha anche nominato "regina dell'inganno", ti ricordo. E Deli era d'accordo con lui.
-Giusto. E questo mi fa pensare che, secondo me, lui sotto sotto ha paura di qualcosa.
-Immagino. Di cosa, non lo so, ma ha paura-

Non appena il nastro è stato tagliato, la gente si è riversata nel luna park, mentre gli altoparlanti iniziavano a sparare la musica a tutto volume:

🎶 Are you thinking 'bout me?
I'm kind of thinking you are
I followed you to the bathroom
But then I felt crazy
I'm feeling like I'm on fire
'Cause we've been keeping this a secret
And all your friends are still there
And I'm just wondering what they know

I wish you'd talk, talk
Wish you'd talk, talk
Wish you'd talk, talk
Wish you'd just talk to me
I wish you'd talk, talk
Wish you'd talk, talk
Wish you'd talk, talk
Wish you'd just talk to me
I think you're getting closer
'Cause I've been getting nervous
I wish you'd talk, talk
Wish you'd talk, talk
Wish you'd talk, talk
Wish you'd just talk to me
Talk to me, talk to

Wish you'd just talk to me, talk to me, talk to
Wish you'd just talk to me, talk to me, talk to
Wish you'd just talk to me, talk to me, talk to
Wish you'd just talk to me, talk to me, talk to

Talk to me in French
Talk to me in Spanish
Talk to me in your own made-up language
Doesn't matter if I understand it 🎶

Mancava qualcosa di Brat, in questo volume... devo ammettere che Charli ha creato un vero e proprio stile, che io apprezzo parecchio (e ha ancora da dare, sono certa).

Quella sera, mentre aspettavamo la cena (nel caso qualcuno se lo chieda, aveva smesso di piovere, e l'allerta meteo era rientrata, senza aver causato danni), siamo ritornate sul discorso che avevamo cominciato:
-Credo che le tue ipotesi non siano così sbagliate, Mal tesoro. A proposito di Delilah, ovvio.
-Deve continuare con la terapia, perchè se loro fanno tutti sti eventi, a differenza nostra, non può sempre nascondersi dietro di te, e mandare me con Loki.
-Ne parliamo con Tonya?
-Mi sa che è meglio- ho riso, prima di baciarla.

Qualcuno ce la mandi buona per la perla...

Capitolo più corto una sega, comunque, ho mentito, ahahahaha 💗💗 mi dispiace di aver perso tanti lettori, spero di metterne insieme altri, sennò la prossima storia non la comincio nemmeno... rimanete qua, mi raccomando! 🥺🥺