Is It Over Now?
25 Dicembre, buon natale:
La storia non finisce qui, a dispetto del titolo di questa ultima pagina... ma è finalmente arrivato natale!
Credo sia la prima volta che riusciamo a festeggiare, senza rotture di palle da parte di nessuno. E poi... abbiamo invitato anche Loki e Deli, per non farli rimanere a casa da soli.
Vi racconto com'è andata, prima che mi addormento...
Stamattina, una vocetta a me ben nota, mi ha svegliato con un "BU" nell'orecchio, peccato che ormai mi sono abituata, e non mi spaventa più:
-Buon Natale, Tris.
-Nonna fatto torta. Tu colazione.
-E chi se la perde la torta di natale? Dai, spostati, così mi alzo.
-Mal regalo natale.
-Sì, sì, lo so. Andiamo-
L'ho preso in braccio e l'ho portato in salotto, dove l'ho sistemato sul seggiolone, in attesa che la colazione fosse pronta, e con "colazione" intendo "torta di natale al cioccolato, crema di agrumi e pasta di zucchero, più una maxi tazza di caffè".
Mio padre è venuto subito a salutarmi, con un abbraccio:
-Buon Natale, tesoro mio luccicoso. Tua moglie è con Violetta, per allestire la sala del trono. Sai, il discorso...
-Lo so papà. Nevica manco fossimo in alta montagna, io non esco da qua oggi.
-Il tuo regalo è lì sotto l'albero. Ho messo in pratica il tuo consiglio, sai?-
Ho sorriso, avendo capito cosa intendeva, e l'ho nuovamenre abbracciato. Mi pareva di aver intravisto un paio di lacrime felici, scendere lungo la sua faccia, ma forse ho visto male...
-Ti voglio bene papà. Anche Tris ti vuole bene, tutti noi te ne vogliamo. Dimentica ciò che hai passato e concentrati sul futuro, con noi e basta.
-D'accordo. Oh, buongiorno, ragazze-
Gona, Tonya e Violetta erano appena entrate in salotto, in contemporanea con l'uscita della torta dal frigo, dove aveva riposato per una ventina di minuti.
-Bonne noel a tous- ha trillato Azalea- mangiate puve-
Altro che pandoro o panettone, dobbiamo inserire la torta di natale di Azalea tra i dolci tradizionali. Apro una raccolta firme, chi aderisce, firmi qua, ahahahahaha... ok, scusate, la smetto.
-E adesso, potetè apvive i vegali, chèries. Règine, il mio è quellò piccolo azzuvvo, così non ti confondì- mi ha suggerito Azalea.
Alla faccia del regalo...
Era la palette di Huda Beauty che io cercavo da una vita, la Mercury Retrograde. Non so per quale motivo l'avevano ritirata dai negozi, forse per fare spazio alle nuove arrivate. Eh ok, ma che senso ha tenere la Naughty Nude, che non se la caga nessuno, e togliere la Mercury, che era amata da tutti? Boh, a volte quelli di Sephora non li capisco...
Violetta mi aveva regalato il vinile di 1989 TV, versione Sunrise Boulevard, quello giallo. Era davvero favoloso, senza contare che all'interno c'erano tutte le canzoni che mi avevano accompagnato per un periodo abbastanza brutto della mia vita, quando ero in riabilitazione per la gamba.
-Il mio regalo ti aspetta sopra, Mal tesoro- mi ha mormorato Gona, mentre aprivo un'altra scatola, quella di papà.
Era una delle beautybox natalizie di Zalando, ovviamente risistemata ad hoc per me. C'erano, nello specifico: primer Angel Veil di Nyx, fondotinta Good Apple di KVD, correttore Regeneration di Nabla e cipria compatta Green Me di Kiko. Quattro cose, semplicemente pazzesche.
-Questo pacchettino è mio- mi ha ricordato Tonya- spero che ti piaccia, mi sei subito venuta in mente quando l'ho visto...-
Era il set Bom Dia di Sol De Janeiro (per gli ignoranti in materia: è quello rosso) che comprendeva la crema corpo e un acqua profumata. Non me lo sarei mai aspettato, lo ammetto.
Ho ringraziato tutti e sono corsa in camera a cambiarmi, in fondo dovevo sempre tenere un discorso, di lì a poco...
Il regalo di Gona non era l'abito di Rinascimento, nè tantomeno le scarpe, omaggio del brand, ma il diadema nero, con gli spuntoni argentati. Sapeva che ne desideravo uno da tempo, ma non ero mai riuscita a trovarne un esemplare che mi piacesse.
Perciò... grazie strega rossa, ti amo.
Quando ho terminato la skincare, la porta si è aperta ed è entrato un esserino altro poco più di un metro, con una tutina rossa, ciabattine nere, e una scatolina in mano.
-Hai bussato, fufino?
-Sì. Io regalo.
-Mettimelo qua, che poi lo apro. Siediti con me-
All'interno della scatolina, c'era una collana di perle nera di Chanel (altro regalo di papà), e un bigliettino, con un disegno, anzichè una scritta.
-Tris, ma quella... sono io?-
Versetto felice.
Sembravo, in quel disegno, una barbie, con i capelli blu e l'abito rosa da principessa. Disegnato da un bimbetto di quasi due anni, chiaramente.
-Ma che gentile sei, fufino. Mi aiuti con il trucco?-
Altro versetto allegro.
-La base ce l'ho già, devi scegliermi il resto.
-Mal bella.
-Davvero?
-Sì. Io abbraccio-
Tris si è tirato su dalla sedia e ha tentato di attaccarsi a me, per darmi un abbraccio, ma c'è mancato poco che perdesse l'equilibrio. L'ho afferrato al volo, per fortuna e l'ho aiutato a rimettersi seduto.
-Non fare lo spericolato. Che se poi ti fai male, sono guai.
-Scusa. Io bravo.
-Ti conviene, fufino. Mi peschi dal cassetto un blush? Guarda, uno tra questi-
Nel frattempo, ho composto la mia base con i quattro prodotti presenti nella beautybox di Zalando, che mi aveva regalato papà. Mi pareva di avere la faccia piallata, alla fine...
Tris aveva cavato fuori, dai cassetti, un blush di Colourpop, l'illuminante rosa di Rare Beauty, il mio gel sopracciglia di Essence e il primer occhi anti age di Urban Decay.
Mancavano solo gli occhi e le labbra... come potevo fare, per mettere assieme tutti quei colori?
Ho deciso, alla fine, di mantenere viola, verde e bianco, per gli occhi, e avrei tenuto rosa e rosso per le labbra. Capirete, ho fatto spesso combo labbra con la matita rosa e la tinta rossa... non scandalizzatevi, eh.
Ho testato la palette Mercury Retrograde di Huda, nello specifico i colori Crash (marroncino chiaro, per la transizione), Haze, Ultraviolet e Superstar, un verde, un viola e un bianco, per l'appunto. Non vi dico quanto brillavo...
E il fufino doveva averlo notato:
-Io ghitter.
-Vuoi i glitter anche tu? Quali?
-Verde.
-E dove te li metto? Sul naso? Che poi ti vanno in giro per tutta la faccia?-
Risata allegra.
-Tris, rischio di fare tardi per il discorso. Mi acchiappi al volo le ultime cose che mi servono?-
Detto, fatto: eyeliner formula pura di Deborah, mascara Exhibitionist Uncensored di Covergirl, nuovo di zecca, matita labbra "Ballerina" di Neve Cosmetics, tinta labbra rossa di Diego Dalla Palma (la numero 37 delle Stay On Me, nuove pure quelle), e per finire, spray fissante Face Fixx di XX Revolution. Voilà!
-Ritorniamo da papà?
-Sì. Poi io aiutare nonna.
-A preparare il pranzo? Ma che bravo il mio fufino. Ti lascio lì in salotto e poi corro a fare il discorso-
Tris è davvero un bimbetto prodigio, a detta non solo mia, ma anche delle sue maestre, stando a quello che mi raccontava papà ieri sera. Avrei potuto essere anche io così, e invece...
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Mi sono presentata nella sala del trono, pronta per registrare il mio discorso, assistita da Gona, Violetta e Tonya, come gli anni precedenti, ma rispetto alle altre volte, ero molto più tranquilla, sapendo che nessuno mi avrebbe interrotto, con esibizionismi inutili, grazie a Fiona:
"Buongiorno, popolo di Dystopia,
Quest'anno sembra essere andato leggermente meglio, per me, sia a livello privato, sia a livello pubblico. Il nostro nemico interno si trova confinato parecchio lontano da qua, ed è un bene, datemi retta. Anche perchè, nelle scorse settimane siamo riusciti a ricomporre e ricreare i filtri illegali, che mia madre ha appunto somministrato a mio padre, al principino e persino a me. Infatti, mio padre è stato drogato sia per fare me, che per fare l'altro bimbetto. Come se non bastasse, mia madre lo ha tradito innumerevoli volte, con chiunque le passasse davanti, provocando e tirandosi a letto tanti, tantissimi uomini. Il tutto per far ingelosire mio padre, e far sì che lui non la lasciasse più.
Ebbene sì, la coppia che avete visto terrorizzare la stampa, con il loro matrimonio travestito da funerale, si è separata dopo nemmeno due anni e ha visto mia madre essere internata lontano dall'isola, per mia e vostra fortuna."
Ho ripreso fiato, asciugandomi due lacrime con un fazzoletto.
"Scusate, ma non riesco a... a non piangere quando ci penso... ma due mesi fa, ho sposato la donna che mi ha salvato la vita, più e più volte, aiutandomi a risolvere gran parte dei miei problemi di salute, fisica, ma soprattutto mentale. Io temevo di non arrivare mai al momento in cui, davanti al dio più famoso dell'universo, le avrei giurato amore eterno. Eppure eccomi qua.
Come ultima cosa, vi aggiorno sulla situazione "Centopia": metà isola è stata rasa al suolo, grazie ai nostri nuovi alleati, che immagino già conosciate: Loki Laufeyson, dio dell'inganno, e la sua amata, Delilah Roydottir, dea del dolore. Ci aiuteranno nell'impresa finale contro Centopia, e questa volta potete stare certi che otterremo la nostra vendetta, che ci voglia un giorno o un secolo, ma ce la faremo.
Buon Natale, Dystopia!"
Applauso da parte della troupe, e della mia famiglia.
Mi sono leggermente emozionata, quando ho parlato del mio matrimonio, ma vabbè, è normale
Sono tornata su in sala da pranzo, dove mi aspettavano, oltre a Tris e ad Azalea, ancora in cucina, Loki e Delilah, appena giunti in quel momento.
Delilah indossava un abito azzurro, un po' meno principesco, ma comunque elegantissimo e mi sono accorta che era quello che aveva indossato per la pubblicità ufficiale di Cèline.
-Cosa ne pensi? Mi sta bene?
-A parte che a te sta tutto bene, ma questo era il migliore tra i tre abiti che avevi provato quel giorno. Altro che quello super scollato per cui stravedeva lui.
-Non ti dico cosa gli stava passando per la testa in quel momento... mi dice che quando porto abiti scollati lo mando fuori di testa. Chissà come mai- mi ha sussurrato lei, ridacchiando, prima che Loki si intromettesse, al solito.
-Bel discorso, davvero- ha esordito, sorridendomi- soprattutto il finale, dove hai parlato di me. Anzi, di noi. Hai descritto perfettamente il nostro piano, sai?
-Grazie, signor pureanatalefacciolostronzo. Deli, puoi cortesemente dirgli qualcosa?
-Mamma mia, pure a natale devi essere spaccaballe?
-Pffft, ma senti chi parla...-
Breve risata, da parte di tutti noi.
Ci siamo accomodati a tavola, mentre Azalea appoggiava davanti ai nostri nasi un piatto di gnocchi al forno ripieni di caprino aromatizzato al timo.
-Tvis è un pevfetto aiutante chef- ci ha annunciato, dopo averlo sistemato sul seggiolone.
-Molto bene piccolo mio, hai già un futuro come cuoco- si è complimentato mio padre.
Lo scorso natale Tris era ancora troppo piccolo per godersi i festeggiamenti, e poi c'era ancora mia madre che lo teneva attaccato a sè con la colla a caldo.
Tralasciando il fatto che era fuggita di prigione per sabotarmi apposta il natale, ma credo lo sappiate già...
Deli non ha quasi parlato, segno che era intenta a gustarsi i suoi gnocchi, e meno male.
Intanto che aspettavamo il secondo, però, si è come risvegliata:
-Mal, che regali hai ricevuto?
-Una beautybox di Zalando, la palette Mercury Retrograde di Huda Beauty, il set Bom Dia di Sol De Janeiro e il vinile di 1989 tv versione Sunrise Boulevard.
-Noooo, lo volevo anche io...- ha piagnucolato- amore, perchè non ci hai pensato?-
Ho riso sotto i baffi, girata verso la rossa.
-Tu cos'hai ricevuto, Deli?- le ha domandato Gona.
-Te lo dice dopò, ma chèrie. Il filettò di tvota a bassà tempevatuva con cvema di cetvioli e coviandolò non sta lì ad aspettave, sai?- l'ha interrotta Azalea.
In ogni caso, Delilah aveva ricevuto, dal suo amato, il ricercatissimo diadema di Tiffany, che sia per il costo, che per la rarità, è letteralmente impossibile da comprare.
Loki invece, aveva ricevuto, dalla sua principessa, il dvd di Sweeney Todd, un film che lui adorava.
Dopo pranzo, poi, abbiamo ascoltato insieme il vinile di 1989 tv, dalla prima all'ultima canzone. Ultima canzone che pareva una bomba a mano, per il significato che aveva.
🎶 Once the flight had flown (Uh-huh)
With the wilt of the rose (Uh-huh)
I slept all alone (Uh-huh)
You still wouldn't go
Let's fast forward to three hundred takeout coffees later
I see your profile and your smile on unsuspecting waiters
You dream of my mouth before it called you a lying traitor
You search in every maiden's bed for somethin' greater, baby
Was it over when she laid down on your couch?
Was it over when he unbuttoned my blouse?
"Come here," I whispered in your ear
In your dream as you passеd out, baby
Was it over then? And is it over now? 🎶
Mi è entrata in testa subito, stranamente, e non mollerà per parecchio tempo, ne sono sicura.
Tutto sommato, questo è stato, per ora, il miglior natale della mia vita, e spero che anche i prossimi saranno così.
-Mal tesoro... c'è un piccolo problema- mi ha sussurrato Gona, prima che mi addormentassi.
-Cosa? Nulla di grave, spero.
-È un messaggio dalla piattaforma militare numero 7. Vogliono riportare indietro tua madre, per processarla nuovamente, siccome sono saltate fuori delle prove schiaccianti. Acconsentiamo?-
Ho sospirato, annuito, e poi mi sono girata verso di lei.
L'incubo non era ancora terminato...
Il secondo libro termina qua, cosa pensate che succederà nel terzo e ultimo volume? Vi do due mesi per pensarci, a presto 💘
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