24- UNA STORIA D'AMORE
Per quanto, in questo momento, la lingua del testo mi sembra stranamente familiare, non la comprendo.
Il mare fino ad ora mi ha sempre svelato qualcosa che i ragazzi mi volevano nascondere e spero che anche in questa occasione, le sue acque mi sappiano illuminare.
Resto ferma, guardando determinata il foglio, aspettando che un interruttore faccia clic nella mia testa, ma niente.
Provo a chiedere alla collana di farmi imparare questa favella, ma il risultato che ottengo è solo quello di vedermi come una stupida che alle tre di notte va in spiaggia per leggere un libro che non sa leggere, parlando con una collana.
Non sapendo cosa altro fare, getto all'indietro il collo e chiudo gli occhi, come per permettere all'ultima goccia di speranza di abbandonare il mio corpo.
Per allontanare dalla mia testa questo pensiero così tragico, allungo come per istinto i piedi verso l'acqua salata.
Un brivido percorre le mie gambe, la schiena e infine il capo, non appena avviene il contatto tra la mia pelle e il gelo.
Chissà in che modo io, Jeff e Ian ci conoscevamo...
A frenare i miei pensieri però, è uno strano bagliore, che mi costringe a riaprire gli occhi, inculcandomi curiosità. All'altezza delle dita dei piedi, l'acqua ha assunto un colore azzurro, che illumina come se fosse una lampadina led.
Man mano che immergo sempre più i miei dati inferiori, questo strano fenomeno, diventa sempre più intenso.
Mi alzo in piedi e inizio a giocare da sola, incantata da tanta bellezza. Unisco le mani per formare una conca, raccolgo l'acqua e la lancio.
Sapevo che qualcosa sarebbe successo... Adesso devo solo capire in che modo tutto questo è collegato alla lettura del libro.
Mentre ragiono, mi ritrovo completamente immersa e una grande area attorno, mi circonda di un azzurro splendente.
Ora la collana brilla più di tutto il resto e intuitivamente, decido di inserirla nella fessura della copertina.
Raggiungo infreddolita la riva, domandandomi che strana sostanza possa essere quella di prima e strizzo i capelli, per poi legarli in uno chignon e lasciarle che minuscole goccine si acqua e sale colpiscano a ritmo le mie guance.
Mi siedo e inserisco la chiave nel libro. All'improvviso tutte le lettere sembrano girarsi o cambiare posto.
Quando questa danza termina, riconosco ogni parola: il titolo Misil a Assodnim cambia, come se fosse riflesso e diventa Mindossa a Lisim, ma successivamente si modifica di nuovo e ai miei occhi prende il significato di Mare e Luna.
***
Ci fu un tempo in cui la Luna faceva parte del mare. Illuminava dall'interno ogni roccia e tutti gli esseri viventi che lo abitavano, ma non solo: la sua maestosità e la sua luce erano così grandi, che riusciva a spazzare le tenebre anche dalla terra ferma.
Tutti gli abitanti che popolavano il pianeta erano grati alla Luna e all'armonia che trasmetteva in ogni luogo.
Un giorno però, anzi, il primo dì in assoluto, passò accanto al pianeta una grandissima stella, il Sole.
Non appena tutti i viventi toccarono la sua luce, sentirono un grande calore scaldargli il cuore e i loro animi provarono una sensazione mai conosciuta prima, una sensazione che la Luna non era stata in grado di dare loro.
Ogni cosa assunse dei nuovi colori: ogni pianta divenne più rigogliosa, la pelle lattea degli uomini divenne rosea e anche gli occhi di ogni animale e uomo non erano più glaciali, ma assunsero sfumature di verde, marrone, turchese, giallo e viola.
Anche la vita marina conobbe un nuovo calore e una nuova e bellissima armonia.
Il Mare, felice della gioia che i nuovi raggi portavano ai suoi figli acquatici, s'innamorò presto del Sole e per quanto sapesse che il loro amore sarebbe stato impossibile, insistette affinché lui gli restasse vicino.
La Luna, che non era mai riuscita a esprimere i suoi sentimenti al Mare, si sentì minacciata, ma vedendo il suo amore così felice, decise di farsi da parte e iniziò lentamente a perdere la sua luce, un tempo amata da tutti e a staccarsi lentamente dal pianeta.
Il dì continuò, continuò e continuò.
La vita era sempre più rigogliosa, ma molti, iniziarono a notare che tutto in torno al loro incominciava ad essere secco e sempre più secco.
Animali e uomini non riuscivano più a dormire: tutta quella luce li disturbava e il sonno portava con se lo stress e lo stress portava con se la rabbia che induceva a saccheggi, cattiverie e ingiustizie sociali.
Il re del popolo più vicino al Sole, decise di chiedere aiuto al re del popolo più lontano da esso.
Il primo aveva una giovane e bellissima figlia, Morgana, mentre il secondo aveva un bellissimo principe, Andras di età e intelligenza giuste per succedergli al trono, ma era conosciuto dai sudditi come 'Demone distruttivo'.
I due governanti decisero di organizzare il matrimonio combinato dei loro figli:
Non si sa secondo quali termini di accordo venne preso questo impegno, ma si diceva che avrebbero giovato per entrambi i regni.
La madre di Morgana era morta l'anno precedente e le due donne erano molto legate. L'unico ricordo materiale che alla figlia restava di lei però, era un ciondolo a forma di luna, con al centro l'universo infinito.
Della sera che la madre glielo consegnò, Morgana ricordava queste esatte parole: "Questo ciondolo me lo diede tuo padre la prima sera che dichiarò il suo amore vero per me. Adesso lo do a te, nella speranza che ti conduca dalla tua anima gemella".
Il ciondolo in effetti fece proprio ciò in cui sperava la madre. Morgana aveva già il cuore impegnato: era innamorata di un ragazzo del popolo, Liam, conosciuto da tutti come gentile e coraggioso.
Quando la giovane principessa venne a conoscenza del matrimonio combinato, corse a raccontarlo al suo amato. Da quel momento i due infelici, decisero di incontrarsi di nascosto in una baia segreta del mare.
Trascorrevano li, ore e ore insieme e Liam arrivava nel punto di incontro sempre un po' in anticipo rispetto a Morgana.
Molto spesso accadeva che la fanciulla iniziasse a piangere dalla disperazione e ogni volta, nel giovane ragazzo, cresceva sempre più l'ira verso il padre di lei e verso Andras.
Diverse ore prima del matrimonio, Liam, vedendo la sua amata più triste che mai, raccolse tutto il suo coraggio e andò a parlare al re.
Ciò che ottenne in seguito alla sua confessione, fu la spada del sovrano conficcata nel cuore.
La principessa sposò il principe con le lacrime che le disegnavano ininterrottamente il contorno del viso...
***
"Emma..", sento dire all'improvviso alle mie spalle.
Mi volto di scatto un po' spaventata e vedo Jeff:
"Lasciami in pace, sto leggendo il libro che mi tenevi nascosto e non ho intenzione di smettere", sbotto prevenuta,
"Lo so tranquilla... È da quando sei uscita di casa che ti seguo e adesso ti vedo tremare", ammette con voce più calma e accogliente rispetto alla mia.
Lo sento sussurrarmi:
"Scusa per come mi sto comportando con te. Non voglio ferirti.", mentre si avvicina, posizionandosi dietro di me, e avvolgendomi tra le sue braccia e le sue gambe. Mi ritrovo con la testa sul suo petto, la sua guancia sui capelli e stretta nel suo calore.
Mi rimprovero per non aver desiderato di essere asciutta, ma in fin dei conti sono contenta che Jeff sia venuto per scusarsi e scaldarmi. A volte con me sa essere gentile e in quelle volte, mi sento terribilmente bene.
Arrossisco un po' per quello che ho appena pensato, ma adesso riprendo a leggere.
~~~~~
Salve a tuuuuttiiiiiii! Questo è il primo dei capitoli più importanti che ci saranno in seguito! Sveleranno molte cose che spero vi piaceranno!
Insomma, stiamo entrando nel vivo della storia ♡~♡ EWAIII!
Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto ;) fatemelo sapere con un commentino perché da adesso mi serve ancora di più il vostro parere!⤵
★La fiaba vi sta piacendo? Come l'avete trovata?
★Siete riusciti a vedere bene nella vostra testa l'immagine di Emma nell'acqua colorata? Spero di avervela trasmessa come volevo...
★Cosa sta succedendo nel cuore di Emma?
★Quanto vi sta piacendo la storia da 0 a 10? :3
Alla prossima tribù! Vi voglio tanto bene ♡
La vostra mrsEDquill
STOOOP!
DOV'È LA STELLINA?! Se ti è piaciuta di chiedo di metterla *aureola e cuoricini negli occhi* v.v.
E poi bo, adesso la smetto di romperti le scatole c:
Tivibi♡
Eh! Volevi! XD
(Scrivi la tua canzone preferita nei commenti❤) A prestooo!
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top