Un nuovo libro, un nuovo compito.

Mentre stava dando da mangiare a Chip, una tagliata di manzo posta su delle lunghe pinze, la strega aprì la porta facendo sobbalzare Ludwing.

-Lascia perdere quello che stai facendo, ora ho bisogno di te.

Lo trascinò per i lunghi corridoi. Ludwing non sapeva cosa doveva fare, e nemmeno gli si schiarirono le idee quando entrarono in una gigantesca stanza con migliaia di libri e Maire gliene porse uno.

Anche questo sembrava molto vecchio, ma a differenza di quello precedente, questo era pieno di appunti, scarabocchi e fogli. Sembrava molto usato.

-Adesso studiati anche questo. - disse indicando il libro. Ludwing lesse il titolo, ma non lo capì dato che sembrava in un'altra lingua.

-Non capisco cosa ci sia scritto.

-Ovvio che non lo sai, è scritto in una lingua che ti può essere bis bis bis bis bis nonno, ed è morta. Però ci ho messo le traduzioni così potrai capirlo. Trattalo bene che ci tengo.

Ludwing aprì il libro, trovando una calligrafia elegante con su scritto "Semi dei boschi e dintorni"

-Non capisco.

-Fra poco capirai.

Maire lo portò in un'altra stanza e Ludwing rimase senza parole. Una gigantesca serra abitate da piante di ogni specie ed un tavolo grande al centro fatto di legno.

-Stai buono e tranquillo Ludwing, o li spaventarsi ancora di più.

-Spaventare chi?

Maire aprì una pagina per mostrargli delle illustrazioni. Quelli rappresentati sembravano animali... ma allo stesso tempo piante.

Maire, intanto, riempì una bacinella d'acqua e la mise al centro del tavolo, in mezzo ad alcune piante dentro a dei vasi.

In silenzio e molto lentamente, un primo piccolo essere fatto di foglie si mosse, palesando la sua presenza.

Uscì dal terreno, si guardò intorno, osservò Ludwing con i suoi occhi vuoti, e poi si avvicinò alla bacinella per bagnarsi le foglie ed il visetto.

Altre creature si mostrarono e si avvicinarono, altre si salutavano fra di loro, mentre poche erano rimaste in quella che potevano essere la loro casa.

-Questi sono gli abitanti dei boschi. Sono creature adorabili non trovi?

Maire osservò un seme che correva verso il suo vaso, ma inciampò fra le assi del legno facendo un suono sordo. La strega rise per quella scena.

-Succede ogni volta ahah. Dovrei aggiustare, ma sono troppo carini quando cadono.

Ludwing la guardò scettica.

-Sono molto importanti, ogni tipologia di semi ha una dote. Se si prendono le foglie, si possono creare miscele ed anche pozioni. Quindi vedi di trattarli bene, che tanto me lo dicono se non li dai attenzioni.