Capitolo unoh

Riapri gli occhi.
Non ricordi più nulla.
Non sai perchè sei qui.
Hai l'Alzheimer.

Ti guardi intorno.
Sei in uno spazio completamente bianco, come un foglio non ancora usato.
Come i fogli che usa l'autrice di sto schifo, che prende fogli lunghi un metro e ci fa un disegnino minuscolo al centro.

Sembra quasi che qui non ci sia nessuno, e invece senti una voce distorta.

"Mortacci che dolore de panza..."

Ti giri, e trovi una figura a terra.

È simile al Sans normale che tu manco conosci, soltanto che quello che è davanti a te, ha colori negativi.
Capisci di essere daltonica.

Per un attimo, guardi la tua anima color mestruo.

*Questo nuovo incontro ti riempie di determinazioneh.

Decidi di avvicinarti, e gli dici:

"Va tutto bene?"

Appena ti sente, quest'ultimo fa un salto all'indietro di un metro, urlando:

"VADE RETRO LURIDA! IO SONO APHEFOBICO!" (Non so se ho scritto bene lol)

Tentando di avvicinarti, gli dici gentilmente:

"Voglio solo aiutarti! Cosa ti è successo?"

"Ieri sera ho mangiato una scatola di stelline di capodanno pensando che fossero Mikado..."

"...Mikado e Mirialzo?"

Dici, con una trollface enorme al posto della faccia.

Continuah.

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