6. È uno scherzo vero?
Nell'arco di cinque mesi, furono uccise 100 persone, tra cui tutta la famiglia di Dagny, altre due vicine, oltre ad Alma, Gregor e il compagno Juan.. Dichiarano gli inquirenti che sta avanzando un'epidemia che chiamano 'IL MORSO DEL VAMPIRO', ma altri dicono che siamo attaccati dai vampiri..
Sono rimasti ancora a queste stupidaggini.. Aiuto!
Andai ad una conferenza per informare, tutta la gente del paese, come comportarsi per affrontare l'epidemia..
"Salve a tutti e benvenuti alla riunione per affrontare 'IL MORSO DEL VAMPIRO'.. Io sono la dottoressa Edith Scarlett e sono specializzata in Eventi Paranormali.. Dai miei approfondimenti sui vampiri, devo dire una cosa terrificante: i morsi di tutte le vittime che ci sono state qui a Bergen, sono causati da vampiri veri e propri!"
"Perché ancora queste cose sui vampiri? Ci credete veramente? Sono tutte balle!" urlai dal pubblico.
"Chi è che ha parlato?" chiese la dottoressa.
"Io!" risposi mentre mi alzai in piedi.
"Lei si chiama?"
"Serena Laurenti!"
"Mi dica, Serena, qual'è la sua teoria?"
"Tra di noi, ci potrebbe essere un serial killer che si fa spaccare per vampiro, infliggendo alla vittima un cacciavite!" risposi.
Tutti risero, come se avessi detto una barzelletta..
"Si, poi che fa? Pulisce il sangue alla perfezione, senza lasciare tracce? Ma per favore, signorina Laurenti!" disse.
"Pensatela come volete! I VAMPIRI NON ESISTONO!" urlai e me ne andai via di qua.
Era un tormento per tutti questi vampiri, ma io non ci credevo lo stesso..
Tornai a casa e vidi qualcuno che mi osservava dalla finestra del vicino di casa..
Sarà Daniel, come al solito!
Andai a casa di Daniel e suonai:
"Ciao Cristina.. Ti stavo aspettando!"
'Ti stavo aspettando'? Perché mi stava aspettando?
"Ciao Daniel.." risposi.
"Dai entra!"
"Grazie!"
Entrai a casa sua e notai tantissime candele accese..
"Perché hai così tante candele accese?" chiesi incuriosita.
"Per ricordare tutte le vittime, uccise dai vampiri.." rispose.
"Ancora? Basta con questa storia!"
"È la verità! Io lo so!"
"Si certo! Io non ci crederò mai!"
Non c'è la posso fare a sentire ancora queste stronzate!
"Tu ci crederai prima o poi!" disse mentre i suoi occhi cercavano di infiltrarsi con i miei.
"È una minaccia?"
"No, è un'affermazione.."
"Ah!"
"Sarai anche felice di vederli.."
"Ovvio! Non vedi che sono entusiasta?"
"Non scherzare!"
"Ma non scherzo.."
"Mi stai facendo impazzire!"
"Io rientro a casa.." risposi mentre aprì la porta.
Chiuse la porta violentemente..
"Tu non vai da nessuna parte!" disse "Devo assaporarti!"
"NO!" urlai e scappai verso casa.
Sentì un miscuglio di sensazioni che mi facevano paura: dolore, passione, violenza, dolcezza, provocazione...
Mi sembrava cambiato.. Era più aggressivo rispetto a quando arrivò in paese..
Mi sta puzzando troppo la cosa!
Preparai la cena ai miei genitori che erano fuori per compere nella città e appena finì di fare tutto il necessario, salì in camera mia portandomi un panino farcito di tonno e pomodoro..
Lo mangiai con tutta tranquillità, quando sentì qualcosa che proveniva dalla finestra..
La aprì per controllare se era tutto e le mie emozioni salirono quando sentì una vocina soave:
"Ciao Cristina!"
Mi girai piano per non far vedere la mia paura che sgorgava da tutti i pori..
Dagny? È uno scherzo vero?
"Mah.... Mah.... Tu sei morta!" ansimai.
Il mio cuore batteva a mille nel vedere la mia amica ancora in vita..
Sto sognando? Svegliati Cristina!
"Si sono viva, ma non ho più la vita di una volta.." rispose.
"Ma ti abbiamo seppellito! Eri dentro una bara!"
"Si lo so.. Sono riuscita ad uscire grazie ad un vampiro!"
"Quindi sei una vampira ora?" chiesi ansimando.
"Si.. Mi sento invincibile e potente! La mia vita è cambiata tantissimo.. Dopo aver ucciso la mia famiglia, ora tocca a te.." disze mentre si scaraventò sopra di me per mordermi il collo.
"NOOO DAGNY! NON FARLO!" urlai.
"Oh si che lo devo fare! Ho una sete pazzesca e ho bisogno di una vittima!" "NOO TI PREGO!" urlai piangendo.
All'improvviso vidi Daniel che scaraventò dall'altra parte della stanza Dagny per toglierla da sopra..
"Vattene via Dagny!" disse Daniel.
"Oh no! Questa lo avvistata io prima di te! Era la mia amica e ora la voglio con me!" rispose.
"Lo vista prima io, ma non le farei mai del male! Vattene via!"
"Va bene! Come desidera, Padrone!" rispose, si trasformò in un pipistrello e volò via.
"Si può sapere che diavolo sta succedendo?" chiesi.
"Cristina, ti devo parlare.." disse Daniel.
"Perché Padrone?"
"È una lunga storia, ma ti devo raccontare la verità prima che sia troppo tardi!" rispose.
"Verità di cosa?"
"Sui vampiri che ci circondano!"
"........"
"Sei mesi fa sono venuto qui con l'intento di stabilirmi qua con serenità.. Sei stata una benedizione dal cielo quando ti ho vista per la prima volta e pensaai che la mia vita sarebbe cambiata, fino a quando Alma non veniva ogni giorno nel mio portone a osservare.."
"Era un classico!"
"E....... Lo uccisa, senza ucciderla del tutto.. È diventata una dei vampiri più cattivi di questo paese.."
"Cosa centrano i vampiri?"
"Prima Dagny non era una persona normale, ma un vampiro! Voleva ucciderti!"
Nel mio corpo sentivo migliaia di brividi che scorrevano dappertutto..
Dagny è diventata un VAMPIRO? Era molto strano il suo guardo feroce!
"Lo so.. Ho fatto una cazzata e dovrei rimediare.." disse abbassando la testa.
"Ma non capisco il senso del discorso! Cosa centri tu con i vampiri?"
"Sono stato io a fare questo! Io ho morso Alma per ucciderla, non per trasformarla in un mostro!" rispose.
"Quindi tu sei......."
"Si, sono un vampiro... Nella mia vita reale, ero un truffatore da quattro soldi.. Cercavo sempre di guadagnare soldi, senza muovere un dito.. Ma un giorno, tutto cambiò.. Mi spararono al petto, proprio dritto al cuore, e morì.. Solo che una ragazza che passò da li, non mi soccorso, ma mi fece diventare in vampiro.. Ho iniziato a cacciare vittime per il loro sangue e ho sempre vissuto in questa maniera.. Ho 125 anni e volevo solo vivere una vita tranquilla, come tutti gli altri, ma purtroppo non sarà così facile.."
Non sapevo nemmeno quanti colori abbia cambiato la mia faccia.. Lui era un vampiro e non ci potevo credere..
"Stai bene Cristina?" chiese.
"Ehm.... Non lo so! Perché non mi hai detto prima queste cose? Mi hai respinto perché mi avresti morso?"
"Si è così.. Tu sei bellissima e mi piaci tantissimo, ma il mio istinto dice di ucciderti.. Non voglio farlo.. Devo proteggerti!"
"E se un giorno vorrei diventare un vampiro come te?"
"Un giorno lo farò, ma ora devi vivere la tua vita e io devo rimediare al disastro che ho fatto!" disse "Ora ci credi ai vampiri?"
"Quando lo diventerò, ci crederò!" risposi.
Mi diede, dolcemente, un bacio sulla labbra e sparì in un attimo..
Esistono veramente i vampiri e lui è uno di loro? OH SANTO CIELO!
Un giorno vorrei diventare un vampiro per rimanere al suo fianco per sempre.. Lo sto amando sempre di più..
Aspetta cosa vorresti diventare? Ma tu sei pazza! Lui è un vampiro e tu un'umana! Non potete vivere felici!
TI HO DETTO DI STARE ZITTA 'PARTE BUONA'!
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