--Tsurugi Pov.--
Sono ormai passati due anni da quando Tenma andò in coma.
Nessun segno di 'vita', e la cosa mi preoccupava a morte.
Ogni giorno andavo a trovarlo in ospedale, sperando in una reazione o altro, ma niente. Ed era colpa mia.

----Flashback.---
"Certo che dovremmo trovarci una casa ora." "Ah si!" Disse il castano, guardandomi. "E poii..Potrò divertirmi." Lo guardai, e lui rise nervosamente. "D-Divertirti?" Accennai un sorriso, guardando i polizziotti avanti. "Ragazzini, sono felice che voi stiate bene." "Già, tutto merito di Tenma. Vero?" Li guardai, notando che era diventato parecchio pallido. "Te..Tenma?" Ed eccolo che svenì, e lo presi al volo. "Tenma!" "Siamo quasi arrivati in ospedale, resistete."
Passarono vari minuti e arrivammo in un'ospedale di Kyoto, e ci dirigemmo subito in sala operatoria.
Tenma aveva bisogno di un'operazione alle gambe, e di un controllo in generale.
Aspettai per ben tre ore, e finalmente il dottore uscì. "Allora? Come sta?!"
"È in coma." "Cosa? Come sarebbe a dire?" "Purtroppo é così. Non sappiamo quando e se riuscirà a svegliarsi." "Non è possibile..Voglio andare a vederlo!" "Ora non si può mi dispiace."
----Fine Flashback.----

Mi buttai sul divano, prendendo un respiro.
Ah già, ero riuscito ad avere una casa grazie ai miei zii, che ne avevano ben ventidue.
Mi misi seduto, sospirando. In questi due anni, non mi sono trasformato nemmeno una volta, ed era un bene. Probabilmente ero anche 'guarito'.
Improvvisamente, il telefono squillò, sicuramente erano i mia zia. Mi alzai, andando a rispondere. "Zia, no, non ha chiamato l'ospe-..Cosa?! Arrivo subito!"
Uscii velocemente di casa, correndo in ospedale.
Tenma dava segno di movimenti. Arrivai, e il dottore mi aspettava d'avanti la sua stanza. "Non so se si sveglierà, ma sta migliorando." A sentire quelle parole mi sollevai, ed entrammo nella stanza. "Non vedi l'ora che si risvegli, vero?" "Mh.." Annuii io. "Siete molto legati da quel che vedo." "Tenma è un idiota.." "Davvero?" Disse lui divertito, e io abbassai la testa. "È un idiota, un cretino, uno scemo, un def- " "Hey.."
Mi paralizzai, sentendo quella voce.
"Sono tutte queste cose?" Alzai di colpo la testa. "T-Te.." "Devo chiamare gli altri infermieri!" Disse il dottore correndo fuori. Il castano tossì, mettendosi seduto. "Questa volta sì che sono andato in letargo.."

--Tenma Pov.--
Mi faceva male tutto, specialmente le gambe, le sentivo pesanti, ma almeno riuscivo a muoverle. Spostai lo sguardo sul blu, che subito mi abbracciò stringendomi. "Ohi Tsurugi, mi sei mancato." Sorrisi. "Hey, Tsuru..?" "Idiota!" "Eeh?!" Scoppió a piangere, non l'avevo mai visto così. "H-Hey, non..non piangere Tsurugi." "Mi dici come faccio?!" Lo allontanai, asciugandomi il viso. "Insomma! Stai facendo piangere anche me.." Lo tirai di nuovo, abbracciandolo. "Tenma, non farmi più preoccupare così." "Mhmh, promesso..Scusa."
"L'importante è che ora stai bene." Sorrise, e io ricambiai.
Dopo ore e ore di controllo, finalmente uscii dall'ospedale, anche se facevo quasi fatica a camminare.
"Ce la fai?" "Si, si!" Dissi, aggrappandomi poi al braccio del blu. "..Insomma, quasi." Lui rise.
Mi era mancato tantissimo, e finalmente ora potevo stare di nuovo con lui.

"Dai andiamo."
"Tsuuurugi!"
"Mh?" Si girò verso di me, e io sorrisi.
"Ti amo, Kyousuke!"
Arrossì violentemente, guardandomi male. "S-Si può sapere perchè lo dici all'improvviso?!" "Mi andava." Risi divertito, e lui mi venne avanti. "Hey Tenma." "Uh?" Mi baciò velocemente, sorridendo poi. "Ti amo."
Riprese a camminare, mentre io me ne stavo immobile.
"N-NON VALE!"
"Oh si che vale."
"Tsurugiii!" Sbuffai, seguendolo.

Infondo, era rimasto sempre il solito Tsurugi.
Il mio Tsurugi.

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Tatatatataaaaaa. -Musichetta finale.-
Eeeh la serie è giunta al termine! *u*
Spero vi sia piaciuta, e grazie per tutti i commenti e per averla seguita.♡