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Avevano passato tre giorni sotto le cure dei ragazzi riuscendo finalmente a guarire ma sentendosi uno schifo perché a causa di ciò avevano dato peso al gruppo eppure non glielo facevano mai pesare anzi avevano capito che loro lo facevano volentieri, quella mattina Dany e Mary ancora dormivano mentre Ross rotta di stare nel letto si era alzata andando in cucina trovando proprio le tre persone che voleva, quella mattina si era svegliata con una piccola voglia e adesso aveva intenzione di farsela passare anche perché loro tre con solo un pantalone di tuta e il petto scoperto non aiutavano molto a farsela passare, si avvicinò al frigo prendendo uno Yogurt poggiandosi poi ad esso una volta chiuso osservando i tre, non avevano il fisico uguale eppure ognuno di loro gli accendeva qualcosa che le faceva venire voglia di provarli.

Ross: Pensavo... Vi va di fare un gioco?

I tre alzarono il capo dal telefono portandolo sulla ragazza facendo un lieve ghigno.

Nam: Che gioco?

Jin: Ti sei sveglia con strane voglie?

Y: Oppure siamo noi che ti invogliamo?

Ross ghignò leccandosi le labbra gesto che fece mordere in contemporanea il labbro inferiore a i tre ragazzi, la rossa posò il suo Yogurt camminando verso le scale che portavano alle camere muovendo un pò il sedere gesto che venne guardato da tutti e tre il quale si mossero velocemente seguendola, entrarono nella stanza della ragazza trovandola seduta sul letto con le gambe accavallate e le mani poggiate poco dietro di lei che li guardava con quel suo solito ghigno.

Ross: Siete stati così veloci... Bene mi piace questa cosa anche perché non sopporto chi ci pensa troppo...

Si alzò avvicinandosi a i tre superandoli e chiudendo la porta a chiave, si avvicinò poi a Jin facendo scorrere un dito leggero dietro la schiena per poi dargli uno schiaffo alla natica facendo sussultare il ragazzo che la fulminò, si spostò da Yoongi il quale si poggiò alla sua schiena passando il naso sul suo collo fino a mordergli la spalla, si spostò verso Nam mettendosi davanti a lui facendo scorrere l'indice lungo il suo petto fino all'elastico dei pantaloni che tirò per poi lasciarli facendo sussultare il ragazzo.

Nam: Non credo che con te sarà dolce...

Ross: Ormai dovreste conoscermi non sono così tanto dolce...

Y: Con le ragazze lo sei...

Ross: Loro sono le mie migliori amiche...

Jin: E noi cosa siamo ora?

Ross: Ora i miei giocattolini... Normalmente amici...

I tre si guardarono ridacchiando eppure sentire che erano solo amici gli diede un pò fastidio, Ross si allontanò avvicinandosi al suo armadio tirando fuori una valigetta poggiandola sul letto sotto lo sguardo curioso dei tre.

Ross: Ora voglio che tutti e tre vi togliete i pantaloni e portate le mani dietro la schiena.

Y: Quindi non possiamo toccarti?

La ragazza ridacchiò per poi tirare fuori ciò che gli serviva, si avvicinò a loro facendo girare delle manette sul suo dito mentre i tre si tolsero di corsa i pantaloni portando poi indietro le mani, Ross andò dietro di loro mettendo a tutti e tre le manette per poi lasciare alcuni baci sulla spalla di tutti e tre.

Ross: Siete pronti?

Jin: Certo...

Ross: Bene fermi lì mi vado a cambiare un attimo...

Prese qualcosa dalla valigetta per poi chiudersi in bagno rimanendo lì dentro per almeno dieci minuti in cui i ragazzi erano così in ansia nel sapere cosa stesse combinando e cosa voleva fare con loro che quando la rossa uscì dal bagno li lasciò a bocca aperta.

Ross per quel momento aveva indossato un vestitino nero che arrivava a poco sotto il sedere, partiva dal collo incrociandosi davanti lasciando che due lembi di stoffa scendessero giù coprendo solo il seno venendo collegate da una parte all'altra con delle catenelle che si poggiavano delicate sul ventre scendendo in giù, i ragazzi cercarono di trovare le parole per descrivere quello spettacolo ma tutto ciò che riuscivano a fare era stare in silenzio e sentire le loro erezioni farsi sempre più grosse.

Ross: Vi piace?

Y: Altro che piacere...

Jin: Ross non assicuriamo che le manette reggono...

Nam: Concordo.

La ragazza ridacchiò per poi avvicinarsi lenta facendo impazzire i tre nel vedere come quelle catenelle si muovevano sfiorando la pelle nuda di Ross, di come la stoffa che copriva i suoi seni si muovesse spostandosi scoprendo un pò il seno e di come quel vestitino ad ogni suo movimento si alzasse sempre più.

Ross una volta vicino si mise davanti a Yoon sorridendogli mettendosi in ginocchio davanti a loro allungò le mani iniziando a passarle lungo le cosce di Nam e Jin e con le labbra iniziare a baciare la pancia di Yoon lasciando lievi morsi in contemporanea, le mani dalle cosce si spostarono andando a muoversi sull'erezione dei due lenta volendo farli impazzire i quali avevano il respiro più pesante e con le labbra scese giù a baciare l'erezione di Yoon da sopra la stoffa.

Nam: Ross...

Jin: Per favore di più...

Ghignò stringendo la loro erezione dalla stoffa muovendo la mano più veloce iniziando a sentire lievi gemiti uscire dai i due, alzò lo sguardo puntandolo in quello di Yoon mentre con le labbra prendeva l'elastico dei suoi boxer tirandoli giù, si leccò le labbra quando si ritrovò l'erezione del ragazzo che gli sventolava davanti già eretta per poi avvicinarsi a i suoi testicoli prendendone uno tra le labbra succhiandolo e leccandolo sentendo uscire anche dalle sue labbra usciere dei gemiti.

Y: Cazzo... Dovresti ammalarti più spesso se questo e il dopo...

Jin: Vorrei che non fosse solo dopo quello...

Mentre si staccava dal testicolo di Yoon con le labbra salì su percorrendo con la lingua la sua erezione mentre abbassava i boxer dei due riprendendo in mano le loro erezioni stringendole e muovendo veloce le mani giocando con il pollice con la loro cappella, i gemiti che sentiva uscire dalle loro labbra la facevano accendere sempre di più e non sapeva se avrebbe solo giocato un pò con quei tre ragazzi, mentre continuava a muovere le mani con la lingua arrivò alla cappella di Yoongi passandola attorno leccandola come fosse un gelato per poi prenderla tra le labbra e succhiarla.

Y: Cazzo...

I due ragazzi abbassarono lo sguardo portandolo su Ross eccitandosi a vederla le labbra sull'erezione dell'amico, la rossa stuzzicò ancora un pò la cappella per poi prendere tutta l'erezione in bocca scendendo lenta ma stuzzicandola con la lingua facendo portare la testa indietro di Yoongi, iniziò a succhiare con avidità sentendo come l'erezione del moro diventasse sempre più dura, continuò così nel succhiare e muovere le mani per ancora qualche minuto per poi staccarsi e cambiare prendendo tra le labbra l'erezione di Jin iniziando da subito a succhiarla con avidità portando la mano sull'erezione di Yoongi e muoverla.

Jin: Cazzo le tue labbra...

Succhiò pure Jin per un pò per poi staccarsi e spostarsi verso Nam prendendo la sua erezione in bocca succhiandola e leccandola, continuò così per un pò spostandosi ogni tanto facendo impazzire i tre che ormai erano al limite venendo chi nella sua bocca e chi sulle sue mani, si staccò alzandosi ingoiando ciò che aveva in bocca per poi leccarsi le mani il tutto senza distogliere lo sguardo dai tre.

Ross: Deliziosi...

Nam: Liberaci ora tocca a noi.

La rossa si alzò liberandoli e non ci misero molto a prenderla e trascinarla sul letto, Jin catturò le sue labbra in un bacio da subito passionale giocando con la gemella e succhiando le sue labbra carnose, Yoongi cominciò a lasciare dei baci umidi lungo il suo collo scendendo sulla sua spalla passò le mani sul suo seno stringendolo e giocare con il capezzolo tramite la stoffa sentendo un lieve gemito coperto dalle labbra Jin, Nam si era messo tra le gambe di Ross gliele aveva aperte e portate appoggiate entrambe sulle sue spalle iniziando a baciare e succhiare dei lembi di pelle del suo interno coscia.

Ross in quel momento non sapeva dove mettere le mani, voleva toccare tutti e tre ma si limitò a metterle tra i capelli di Yoon e Jin mentre moriva sentendo le loro labbra sul suo corpo, sentì come Yoon spostò la stoffa dal suo seno e come la sua lingua iniziò a giocare con il suo capezzolo girandoci attorno per poi prenderlo tra le labbra succhiandolo, sentì come Jin si staccò dalle sue labbra scendendo anche lui sull'altro seno iniziando a stuzzicarlo come faceva Yoon, si lasciò uscire un gemito poco più forte quando sentì poi qualcosa di umido che leccò la sua intimità da sopra la stoffa delle sue mutandine la cosa buona era che la stoffa era così fina che sembrava una seconda pelle.

Y: Guardatela come si agita sotto di noi...

Jin: Semplicemente stupenda...

Nam: Lo sarà ancora di più tra poco...

Nam ghignò per poi spostare di poco la mutandina, tirò di nuovo fuori la lingua iniziando a passarla attorno al suo clitoride sentendo come Ross gemette imprecando verso Nam facendo ridacchiare Yoon e Jin che tornarono a torturare il suo seno, Ross alzò il viso portando lo sguardo su quei tre ragazzi che ora si stavano dando da fare per donarle piacere cosa che stavano facendo benissimo, era la prima volta che si sentiva a quel modo con dei ragazzi, si sentiva bene e appagata come se quei tre fossero ciò che lei andava a cercare, inarcò la schiena portando indietro la testa nel sentire la lingua di Nam introdursi tra le sue labbra e muoversi in modo circolare entrando e uscendo, i suoi gemiti però vennero coperti dalle labbra di Yoon che da subito prese la sua lingua succiandola per poi iniziare a muoverla con la gemella, sentì Jin che prese e strinse il seno libero pizzicando con l'indice e il pollice il suo capezzolo mentre l'altro continuava a succhiarlo, quel piacere che stava provando era così tanto che non sapeva quando ancora sarebbe durata, sentiva i movimenti della lingua di Nam farsi sempre più veloci e con essa l'aggiunta di due dita che iniziò a sforbiciare al suo interno muovendole veloci insieme alla lingua, quello fu ciò che la mandò in tilt inarcando la schiena e venendo con un gemito forte tra le labbra di Yoon.

Nam si alzò ghignando e leccandosi le labbra mentre Jin e Yoon si staccarono da lei.

Nam: Passata la voglia?

Ross: Forse...

Ross invitò i ragazzi a stendersi al suo fianco per poi chiudere gli occhi sorridendo sentendosi bene, stessa cosa i tre che sorridevano rilassati pensando già alla prossima volta dove potevano andare oltre.

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