Anonimo mi ha detto: Mi farebbe molto piacere se tu parlassi dei disturbi del sonno, sarebbe interessante approfondirlo nel contesto di Hogwarts.

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Dopo l'esperienza traumatica nella Camera dei Segreti, Ginny cominciò ad avere dei problemi con il sonnambulismo.

La prima volta che le accadde di camminare nel sonno, si risvegliò in piena notte in un corridoio poco distante dalla Sala Comune sola, confusa e spaventata.

Nick-Quasi-Senza-Testa, che volteggiava malinconico da quelle parti, udì i suoi singhiozzi strozzati, e le si avvicinò cautamente e, quando si rese conto che raccontarle della sua esecuzione non era esattamente il mondo giusto per consolarla, provò a smettere di parlare e ad ascoltarla.

Sfogarsi col fantasma risultò davvero terapeutico e, quando Nick la riaccompagnò in dormitorio, la ragazzina gli chiese se le sarebbe successo di nuovo di alzarsi inconsciamente durante la notte.

Il fantasma rispose che, sì, poteva succedere. Talvolta le promise che lui sarebbe rimasto a sorvegliare che non si allontanasse troppo, che non si ferisse e che, soprattutto, al momento del suo risveglio, sarebbe stato lì per farle compagnia.

Da quel giorno, i fantasmi di ogni Casa si preoccupano di prendersi cura di ogni studente affetto da sonnambulismo o qualsiasi altro tipo di parasonnia.

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Ci sono quadri sparsi in ognuna delle Sale Comuni, ma i soggetti che vi sono rappresentati sono intenti a sonnecchiare per gran parte del giorno.

Questo è dovuto al fatto che quei ritratti sono specificatamente posti lì affinché siano svegli durante la notte, cosicché sostengano gli studenti che soffrono di insonnia, terrori notturni o, semplicemente, incapacità di addormentarsi in una determinata notte (o più), conversando con loro, aiutandoli, tranquillizzandoli e, cosa importantissima, avvisando i professori della mancata quantità di sonno di un/a/* studente/essa/*, così che ci si possa prendere cura di loro adeguatamente.

Inoltre, c'è un gruppo notturno, in tutte le Sale Comuni, per studenti con l'insonnia o difficoltà a dormire, che si incontra ogni notte per passare del tempo insieme e sostenersi a vicenda.

È durante tali incontri, che sono stati inventati giochi come l'Uno Con le Antiche Rune o I Mimi Trasfiguranti.

Inoltre, Madame Promfrey ha sempre una scorta in più di Pozioni contro l'insonnia.

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Esistono svariate Pozioni che aiutano le persone affette da ipersonnia o narcolessia; ma, qualora qualcuno dimenticasse di assumere la Pozione, gli insegnanti e compagni sono pronti a produrre un incantesimo che fa comparire prontamente dei cuscini, in modo da evitare che ci si ferisca in alcun modo.

Fatto il misfatto