_yael__ mi ha detto: Volevo suggerirti un argomento: l'anoressia e la bulimia, insomma i disturbi dell'alimentazione.

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Madam Pomfrey ne aveva abbastanza. Era la quarta volta del mese in cui gli Elfi Domestici accorrevano da lei, informandola che alcuni studenti non stavano mangiando adeguatamente. E gli Elfi Domestici facevano davvero un ottimo lavoro, lasciando messaggi di incoraggiamento sui comodini di questi studenti. Ciononostante, bisognava fare di più.

«È necessario aiutarli, signor Preside!» esclamò l'infermiera, facendo su e giù per lo studio di Silente.

«Ne sono perfetta consapevole, Poppy» rispose l'uomo, sistemando con cura le sue Api Frizzole in un contenitore, «Infatti, quando mi sono reso conto che alcuni studenti hanno difficoltà a comprendere gli indovinelli relazionati al cibo, li ho cambiato tutti in alcune freddure. Tipo: sai chi è il più grande nuotate tedesco? Otto Vasken!»

«Preside, la prego –» fece la McGranitt, massaggiandosi le tempie come esasperata.

Il tic all'occhio di Madam Pomfrey si accentuò leggermente, mentre la stanza si riempì dalle risatine di Silente.

Poi, dopo un colloquio intenso, e dopo aver appurato che mettersi contro Poppy Pomfrey era decisamente sconveniente, si presero definitivi provvedimenti per aiutare il più possibile gli studenti.

Vennero assunti consulti e specialisti, che fecero una gran parte per assistere i giovani maghi o streghe: un'assistenza che, tuttavia, non poté competere con quella che dimostrò il resto della scuola.

Per esempio, ogni studente si premurò di oscurare gli specchi della propria Sala Comune, qualora si fosse reso conto che un/a/* compagno/a/* stesse passando davvero un'altra giornata no.

I professori concordarono di lasciare che gli studenti con disturbi alimentari mangiassero separatamente dagli altri, nel caso in cui si sentissero soffocanti dalla presenza di tutto quel cibo o dalla tensione di dover mangiare in pubblico.

Spesso, inoltre, viene prescritto loro un piano di pasti, in modo che non si sentano stressati di dover decidere i loro pasti.

Gli Elfi Domestici furono sempre pronti a preparare qualsiasi tipo di pasto, a qualsiasi ora.

Per non parlare di tutti i messaggi di incoraggiamento che ricevono questi studenti, nei quali viene detto loro che il progresso sarà lento e difficile, ma che ce la faranno. E non soli.

Il castello è con loro.

Fatto il misfatto