Capitolo4
Pov's alessia
Sono stata tutto il giorno a pensarci che sto a fare in questa casa se mio padre mi odia mia mamma mi disprezza e lui il diavolo mi vuole violentare o per di più uccidere mi sono scocciata
A svegliarmi dai miei pensieri e maria
Maria:cara ti ho preparato il tè ti va?
Alessia:no grazie
Ieri sera mi sono preparata uno zaino con dei vestiti stasera scappo mi sono scocciata di essere trattata come un giocattolo
Alzo la testa di scatto quando sento una mano sbattere sul tavolo
Papà:cosa e successo ieri? Non sai mai stare a un posto ferma chi ti sei scopato
Alessia:papà non e come credi e stato quell cameriere a trascinarmi in bagno la sala era quasi vuota tutti se ne erano andati c'era solo una persona affianco al tavolo un ragazzo e una ragazza e poi lui mi ha trascinato in bagno voleva violentarmi
Papà ride
Papà:non farmi ridere puttana!
Entra lui alexandre
Alexander:e vero io ero andato in bagno la sala era vuota c'era solo un tavolo ancora occupato mi stavo scopando la fidanzata di quello il cameriere senne e approfittato e la stava per violentare ribatte deciso
Lo guardo incredula non me lo aspettavo
Papà:v-vabene mi scusi signore
Papà esce dalla sala e si siede affianco a me
Alexander:fra pochi giorni si terra la festa di fidanzamento officiale non fare scherzi ragazzina che poi te ne faccio pentire
Annuisco ingoiavo in groppo di saliva
Pov's alexandre
Esco dalla villa e vado nell hotel
Vedo una puttana stesa sul mio letto
E la reception
X:mhh voglio scopre con te
Dice leccandosi il labbro
Alexander:in ginocchio e succhia
Si alza dal letto si abbassa e gattona fino a dove sto io caccio il mio membro fuori e lei succhia
Alexander:Ah..gemo
Prendo sua coda e gli spingo il mio membro più in fondo
Dopo poco arrivo a l'orgasmo
La alzo per la coda prendo un preservativo e mi spingo in lei
X:AHH MIO DIO SIGNORE NESSUNO MI HA SCOPATO COME MI SCOPATE VOI
continuo a spingere in lei con forza arrivo a l orgasmo e getto tutto i miei sperma nel preservativo esco in lei tolgo il preservati mi alzo i boxer e i jeans
Alexander:esci!
Fa come gli ho detto
Apro la finestra e inzio a fumare una sigarette finché non vedo degli paparazzi fare delle foto finisco la sigaretta e la butto chiudo la finestra e le tende e prendo la siringa e mi faccio
Ah.. Già mi sento in paradiso
Pov's alessia
Non riesco aspettare per stasera, stasera poi e troppo buio e il bosco a quell ora fa paura prendo tutto ed esco di nascosto finché non sento l allarme cazzo
Inzio a correre come una matta inciampo e un dolore alla caviglia mi fa chiudere gli occhi che dolore mi rialzo un po' dolorante e mi giro vedo che nessuno mi sta seguendo fortunatamente mi allontano ancora un po' quando sento dei passi inzio a correre
X:e scappata la figlia del capo
X:cazzo!
X:se non la troviamo quello ci ammazza
Inzio a correre anche se il dolore alla caviglia non me lo permette arrivo in una caverna e mi metto dentro mentre li vedo passare
Respiro piano per non farmi sentire
Pov's Alexander
Il mio telefono squilla senza sosta
Rispondo
Inizio telefonata
Flavio:signore mia figlia e scappata nel bosco
Alexander:ma non sapete fare un cazzo nemmeno sorvegliare una ragazzina sto arrivano
Fine chiamata
Stacco al padre di Alessia e vado in auto parto a tutto gas
Dove cazzo sta questa ragazzina
Appena ti troverò ti farò pentire di essere nata
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