Pov's alessia
Mi sono stancata di stare qui dentro mentre lui sta fuori a giocare al mafiosetto mentre io qui a fare la schiava ho deciso oggi scappo
Quando sta per arrivare il pranzo scappero
Il rumore della chiave che gira nella serratura mi fa girare e li vedo la guardia
Mi posa la cena a terra sta per andarsene quando la mia voce lo ferma
Alessia:mi scusi io ho le miei cose mi servirebbero degli assorbenti
X:appena arriva lo zar glielo riferisco
Gli faccio un sorriso finito gli infilzo il coltello nella spalla e corro più velocemente che posso appena arrivo alla porta di entrata
Una voce mi ferma
Aurora:Alessia non lo fare Alexander ti punira ti prego
Alessia:mi dispiace Aurora le conseguenze e l'ultima dai miei pensieri mi sono stancata di stare in una cella capiscimi
Mi sorride con le lacrime negli occhi
Aurora:ti capisco
Mi abbraccia
Dopo poco ci stacchiamo apro la porta e nonostante il sole mi cechi continuo a correre arrivano dietro alla ville con dietro alle calcagna le guardie scavalca velocemente la scalinata che ho fatto mettere io ieri con la scusa di raccoglie delle foglie
Esco e corro mi rifugio in una grotta
Pov's alexander
Sono appena arrivato alla villa quando uno dei miei uomini mi riferisce che Alessia e scappata
Mi dirigo nel mio ufficio e inizio a vedere le telecamere e finalmente eccola li
La vedo uscire dalla porta di entrata e correre con dietro le miei guardie va dietro alla villa scavalca grazie a una scalinata e va da l altra parte
Chi cazzo ha messo una scalinata li?
L unica persona che c'era era..
Aurora
Alexander:cazzoo! Urlo
Esco dal mio ufficio sbattendo la porta scendo le scale velocemente vado nel salone ed eccola li a parlare con Ivan
Alexander:Tu! Urlo indicandola con il dito
Si gira insieme a Igor mi guarda stranita
Igor:che succede?
Alexander:e stata lei a fare scappare Alessia la aiutata mettendo una scalinata dietro alla villa! Urlo
Alexander:parla dove sta cazzo!
Aurora piange
Che cazzo piangi
Aurora:io n-on sap-evo de-lla su-a fuga lo giuro dice singhiozzando
Alexander:sei un bugiarda sto per dargli uno schiaffo quando Igor mi ferma sussurrarmi
Igor:e la sorella del tuo migliore amico calmati
Ivan sentendo il casino e scende giù
Ivan:che succede?
Alexander:la bella di tua sorella ha fatto scappare la puttana
Ivan gli lancia uno sguardo omicida
Ivan:parla!
Aurora:io non so nulla della sua fuga lo vista fugire ma non ho fatto in tempo a fermarla
Piange
Ivan gli tira uno schiaffo
Ivan:non dire cazzate lo sai che me ne accorgo tu ci tenevi a lei l hai vista scappare e l hai aiutato vai in camera tua
Aurora:i- cerca di parlare ma ivan la interrompe
Ivan:ho detto vai in camera tua sei sorda la fa alzare
Aurora a testa bassa se ne va di sopra
Ivan si gira
Sospira
Ivan:mi dispiace ti aiuterò con le ricerche
Sospiro
Alexander:lascia stare fratello vai a riposare
Pov's alessia
Sono ancora in questa grotta
Sospiro ormai e notte fonda ma so bene che Alexander mi sta dando la caccia
A l improvviso sento dei cani abbaiare
Ho cazzo...
Metto una mano sulla bocca in modo che il mio respiro non si senta
Ma so benissimo Che quelli sono i cani di alexander
Mi alzo e inizio a correre come una pazza finché un ramo non mi fa inciampare e cadere come un sacco di patate
I cani di alexander mi vengono addosso
Alexander mi si avvicina con passo lento e fa allontanare i cani
Si spiega sulle ginocchia e mi fa un sorriso pazzo
Alexander:bambolina hai sbagliato a scappare
Cerco di aprire bocca ma talmente dalla paura non parlo
Alexander mi fa alzare tirandomi i capelli e mi porta dove sta la sua macchina Lamborghini nera con uno spintone mi fa sedere a lato passeggero e poi si siede anche lui mentre guida come un pazzo
Arriviamo alla villa mi fa scendere no scusatemi mi strattona un braccio e farmi scendere
Alessia:mi fai male!
Alexander:STAI ZITTA!!!
rimango in silenzio
Mi riporta nella cantina e grazie a uno spintone mi fa cadere su quel materasso
Pov's alexander
La guardo con uno sguardo omicida
Alessia:i-io c'è bisbiglia parole a vanvera
La guardo sorrido un sorriso pazzo
Alexander:tu cosa!eh?ritienita morta
Alessia:mi sono stancata di vivere in una cantina e vedere solo quattro mura grige ammuffite e mi sono anche stancata di essere maltrattata da te con i tuoi modi da "io sono un boss inchinatevi" povera donna che ti ha partorito se vuoi picchiarmi fai pure perché sei un essere sprege-
La rabbia mi acceca gli do una schiaffo azzitendola
Mi stendo su di lei
Alexander:vediamo se fai ancora la dura
Mi slacciò i pantaloni
Mentre lei si irrigidisce
Alessia:NOOOOO
gli abbasso i suoi
E mi butto dentro di lei e calda e stretta mentre spingo sempre più forte
Alessia urla e piange mentre io a ogni sua urla godo
Alexander:senti!eh lo senti come pompa nella tua figa stretta e calda..AHH
continuo con le spinte
Alessia:b-asta
La zittisco con uno schiaffo
Do altre tre spinte prima di riversarmi in lei
Svuoto le mia palle piene di sborra dentro di lei esco da lei mi riallaccio i pantaloni
E la guardo si e rinacchiata sul letto le gambe al petto e la testa in mezzo
Alexander:questa e la tua punizione per aver scappato
Sorrido malvagio guardo a terra
E vedo una macchia grande di sangue segno che era vergine
Alexander:pulisci tutto troia
Esco dalla cella e mi dirigo nella mia stanza per farmi una doccia
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