𝓔𝔁𝓽𝓻𝓪 - piccola stella

[Contemporaneamente all'arc 3 parte 3]

Odiava stare in camera sua.
Ok era tutta rosa, piena di giochi, di bambole, c'erano i suoi amici di stoffa, tantissima roba ma era anche così vuota, silenziosa e dopo un po' noiosa. Soprattutto se sei da sola.

Sally odiava stare sola, non sempre Elviira poteva giocare con lei, stessa cosa per i due maggiordomi che facevano di tutto per avere del tempo da passare insieme. Del suo tutore non ne parliamo e tutti gli altri partecipanti non sembravano adorare la sua presenza, li ascoltava nascosta nei passaggi segreti con la voglia di entrare e aggiungersi a loro ma non lo faceva mai.
Era una dei cattivi dopotutto.

Q

uindi eccola lì nella sua stanza, che senso aveva andare in giro nelle solite stanze? Dopo un po' era veramente molto noioso! Non poteva neanche andare in quelle proibite per i Ultimate! Uffa-

Cercava di occupare il tempo inventando nuovi giochi, non aveva voglia di fare i compiti assegnati dal mastermind per la sua educazione Dopo neanche un minuto chiudeva tutto e si metteva a girare per la stanza. Così per ogni materia e le pagine rimanevano vuote.
Avrebbe aspettato Akikuma per farli insieme, rendeva ogni compito meno noioso e più un gioco, forse perché si sarebbe annoiato anche lui a farli in modo "classico". Però riusciva a capire tutto, anche le cose più difficili e riusciva anche a farla ridere.
Lui ride sempre per ogni cosa, è intelligente ma sembra uno stupido! Forse per questo che lo adora, perché si diverte con lei liberando il suo bambino interiore che non ha mai potuto divertirsi e stare in compagnia, perché non vuole farla sentire sola... perché erano molto simili.
Una famiglia che non li aveva amati e li aveva abbandonati, costretti a partecipare a un gioco di morte dove sono usciti vincitori dopo aver ucciso tutti a sangue freddo e mai stai simpatici ai loro compagni di classe è chiunque altro. Traditi dalle persone che amavano.
Anche se simili la faceva sempre arrabbiare soprattutto quando non le faceva mangiare più di tre biscotti!!
"È per il tuo bene" gne gne!

All'inizio decise di provare i vestiti di Monoaki, quelli che non li stavano più ma che alla bambina stavano giganteschi e insisteva sempre per averli. ERANO BELLISSIMI!
E doveva prepararsi per la sfilata che avrebbe fatto per lxi!
Era l'unica figura un po' femminile che aveva e per quel lato cercava di imitarla in tutto, nel trucco, nelle acconciature, nei modi di fare, nei vestiti, nella camminata, voleva essere forte come lxi!! L'aveva vistx tirare uno schiaffo così forte a Akikuma da lasciarci un segno sulla guancia!
Era strano pensare che il suo idolo fosse un pazzx assassinx ma nulla di quel mondo aveva senso e poi con lei era molto dolce!
Le aveva insegnato a camminare suoi tacchi, a truccarsi, a poter essere se stessa in ogni abito e fregarsene delle etichette, che era sempre bella, di non farsi troppo problemi per gli altri e che il punto debole dei uomini è in mezzo alle gambe e un bel calcio in quelle parti li manda a K.O!

Si mise un bel tubino nero decorato con delle piume che sull'italianx stava molto corto e attilatto ma su Sally gli copriva quasi tutte le gambe e le stava molto largo.
<ohoh! Amo-re m-io buongiorno! Le piace il mio abito? Grazie grazie! Molto gentile!> cercava di comportarsi come una ricca e potente signora affascinante, così se la immaginava Monoaki, in un party di altre persone ricche e che ruba i cuori a chiunque! Oltre a provare a dire le poche parole italiane che conosceva.
Era però difficilissimo camminare, soprattutto con dei tacchi alti e con una taglia decisamente più grande della tua, ma ormai era allenata! Riuscì a fare almeno cinque passi prima di cadere a terra, era il suo record.

Decise di cambiare gioco per non farsi ancora più male tipo giocare con le bambole e continuare la sua telenovela!
Mara, la sua protagonista, è in crisi perché non sa chi scegliere se il suo marito, la sua migliore amica o il povero panettiere che l'ha salvato la vita! Era odiata dalla terribile contessa Sun che ha provato a ucciderla con l'aiuto di un sicario! Il panettiere l'ha sconfitto e ha conquistato il cuore di Marla. Ma sembra che neanche il marito sia così tanto innamorato, il suo cuore appartiene alla sua defunta moglie, sorella di Mara, e vuole solo dare una bella vita alla sua adorata figlia...
Tutto con mille party e tanti cambi abito!!
In quel episodio non era successo molto, la bella famiglia era andata a cena fuori e Mara andò in crisi vedendo che nello stesso ristorante c'era la sua migliore amica e suo marito! Ahia! Che casino le cose d'amore, Sally sperava di non finirci mai ma si divertiva a farli.

Mentre giocava la sua mente si perdeva tra i pensieri.
Con il mastermind, il suo tutore, non sapeva mai cosa aveva in comune anche perché non lo capiva mai.
Ma come si diceva sempre le aveva dato una casa ed era la sua famiglia, non poteva non volergli bene ed era così. Non voleva perderlo anzi voleva che ci fosse di più.
Lx chiedeva spesso perché l'avesse adottata e rispondeva sempre così
"voglio che tu abbia la possibilità di scegliere il tuo futuro in questo mondo assai complesso. Tutti pensano che sia solo bianco e nero, speranza o disperazione, ma è tutto una grande scala di grigi, tanta scelta, e non voglio che siano gli altri a decidere dove devi stare" oppure "non voglio che diventi come me e fare il mio stesso sbaglio" ma non capiva mai appieno queste parole, ogni tanto diventava un buffo filosofo, però sembravano dolci anche perché sorrideva sempre! Molti dicevano che avevano lo stesso sorrido.

E proprio per stare con lxi che era diventata bravissima a spiare, per osservarlo, capire com'era e per stare con lxi in tutte le riunioni che aveva..un modo strano per stare insieme ma per Sally era importante questo contatto. Voleva esserci sempre e conoscerlx per bene.
Non lo faceva sempre perché alcune erano molto noiose e non ci capiva nulla neanche se le spiegavano i maggiordomi o i Aki.
Cose da adulti ma anche lei dopo una certa età dovrà fare queste riunioni e capire tutti quei discorsi, questo mondo, la politica, come agire... quindi ogni tanto si metteva a fare le prove e allenarsi con i suoi pupazzi.
Tanto non aveva nulla da fare prima di cena e si mise a fare queste prove.

Li metteva nel tavolino tondo e lei era in piedi con il mento alzato e le braccia incrociate, in un posizione che doveva essere quella da capo super figo che ovviamente era.
Però non era molto da lxi...fece una faccia abbastanza seria e si guardò le braccia cercando di capire come metterle, alla fine le tenne sempre incrociate.
La parte più difficile di questo gioco è capire che discorso fare, il tema ed essere convincente, molte volte ripeteva i discorsi che sentiva cambiando qualcosina.

<siamo qui riuniti cari Strawberry Royal perché quei maledetti Blueberry Foundation ci hanno attaccato la nostra fabbriche di fragole esplosive!> faceva le vocine dei peluche e a iniziare la discussione fu Mister Bunny che era molto agitato
<anni e anni di lavoro buttati per quei str->
<linguaggio!> Lady Kitty zittì Dottor Monokuma
<non fare la pignola su ste cose! Dobbiamo concentrarsi su altro!> rispose il dottore.
<ci hanno attaccato due volte di seguito questa settimana e il nostro attacco alla loro base non è andato molto bene, ci hanno risposto con tanta cattiveria> disse King Snake e sorseggiò il suo buon tè dopo il suo discorso.
<più che altro...come hanno scoperto quella base? Era super segreta! Solo noi la conoscevamo e ovviamente la Regina Caneuovo!> disse Lady Clarisse super agitata
<forse non era così segreta...> le rispose nuovamente King Snake

<oppure tra di noi ci sono delle talpe dell'organizzazione o anzi peggio dei traditori!> Sally parlò e tutti i pupazzi rimasero sconvolti da questa rivelazione.
<cosa? Non è possibile! Non è possibile!> disse Sir Catty II
<invece si! Sappiamo benissimo quanto sia impossibile accedere alle nostre informazioni dall'esterno senza ricevere nessun allarme, quindi devono per forza essere riusciti a entrare qui fisicamente> continuò la bambina facendo un piccolo sorrisetto <e per avere quelle informazioni come le nostri basi e nostri attacchi per poter attaccare vuol dire che sono tra di noi!>

Era sempre stata ottima come attrice, negli spettacoli prendeva sempre ruoli molto importanti. Seria, fredda, leggero sorriso per non avere una fastidiosa poker face, restare composta e non alzare troppo la voce
<assurdo! Pensi che qualcuno di noi stia tradendo la grandiosa Regina Caneuovo?!> commentò sempre Sir Catty II.
<certo e iniziate a temere perché inizierà la caccia all'uomo...e->

<Sally è pronta la cena> Monoaki entrò in camera e ricevette in pieno volto il peluche di Sir Catty II.
<DEVI BUSSARE PRIMA DI ENTRARE> e aveva pure ragione ad arrabiarsi.
<scusa scusa Sall-!>
<boss Sally! Questo è il mio nome! E hai interrotto una riunione!> gli rispose mettendo apposto i pupazzi e raggiungerlx in fretta
<scusami Boss Sally, non volevo di certo disturbarla! Se vuole mangia più tardi>
<NO NO NO!> gli rispose e riprese da terra il povero peluche lanciato <e poi boss Sally ti chiede se dopo cena ci sei per giocare con lei!! E Aki deve aiutarla con i compiti!>

<non hai fatto i compiti per tutto questo tempo!?> spuntò da dietro all'italianx Akikuma che la prese subito in braccio
<si! Dovevo occuparmi di una riunione super super super importante!>
<davvero? Una Riunione super super super importante? E su cosa?> restò al gioco facendole un bel sorriso
<cose super super super segrete!>
<e non vuoi dirle neanche ai tuoi Aki preferiti?> chiese Monoaki stando al gioco della bambina
<sono troppo super super super segrete! Però se dopo ci siete potrei pensare di dirvele!>
<faremo in modo per esserci Sall->
<BOSS SALLY!!>
<boss Sally> ripetè Monoaki e Akikuma ridacchiò
<NON RIDERE DI BOSS SALLY!!>

___ ___ ___

Ci mettevano poco a finire i lavori serali come lavare i piatti, sparecchiare e pulire se i ospiti hanno fatto casino, così da avere tanto tempo assieme.
Aveva sentito suonare una campanella, saranno stati i ultimates, però era passato abbastanza tempo...
Se non riuscivano o ci mettevano tanto la avvisavano sempre, ma questa volta non si fecero vivi e si stava preoccupando, non rispondevano neanche al suono della sua campanella.
Per scacciare via le preoccupazioni si mise sforzatamente a fare alcuni compiti, quelli che riusciva a fare da sola e che aveva voglia.
Il tempo passava ma i due non si facevano vedere. Neanche il mastermind ma non si stupiva per lxi. Era impossibile che se ne fossero dimenticati! Impossibile!

Ormai stava per iniziare il night time e non erano ancora qui...era successo qualcosa? Cosa avevano fatto quei maledetti ragazzini?
Decise quindi di andarli a cercare, non chiese nulla ai Ultimate e li guardò male quando li beccata in giro, se avevamo fatto qualcosa di brutto si sarebbe arrabiata tanto! Mai far arrabiare boss Sally!

Non li trovò in nessuna delle stanze accessibili a tutti.
Iniziò subito a pensare ad altro posti, era ovvio che magari potessero essere nelle loro stanze... Giusto! Potevano essere lì! Che forte Boss Sally!
Corse il più veloce possibile usando le sue piccole gambe. Non doveva perdere tempo. Ma perché si stava agitando così tanto? Perché aveva così paura?
E se non fossero lì?
Le sue chiavi riuscirono ad aprire la porta ed entrò in un piccolo corridoio con tre camere.
E se non fossero lì?
Entrò nella prima, quella di Akikuma, e non c'era nessuno dei due.
E se non fossero lì?
La seconda porta era chiusa, nessuna delle sue chiavi riuscivano ad aprirla quindi passo alla terza porta quella di Monoaki...

Ed erano lì.

I due aki erano seduti davanti alla scrivania stretti ancora in un abbraccio, le faceva molto strano vederli piangere.

Era come se l'immagine di entrambi, forti, corragiosi, indistruttibili si fosse distrutta in mille pezzettini mostrando alla bambina la verità e tutto il loro dolore nascosto.
Faceva strano vedere quelli che consideravi i tuoi idoli così tristi...le dava fastidio vedere gli altri piangere perché rischiava di piangere anche lei e se piangevano vuol dire che stavano male e...e non voleva.
Lentamente, a piccoli passi, si avvicinava ai due che vedendola cervarono di riunire i frammenti della loro maschera e di mentire, si scordava ogni tanto che erano dei grandi bugiardi soprattutto riguardo ai loro sentimenti.
<S-Sally-> la voce tremante e debole di Akikuma era difficile da nascondere e quindi continuò l'altro <scusaci tanto...non ci siamo dimenticati o altro, scusac->
<perché state piangendo?>

L'innocenza, l'ingenuità e la dolcezza di Sally, la sua semplice domanda, distrusse i due maggiordomi.
Era difficile non esserlo vedendo in quella scena, in quel corpo piccolo e fragile, i loro stessi bambini, quelli prima di tutta sta merda e identici a lei.
Loro hanno ucciso ogni cosa di buono che avevano, disintegrato, rovinato, quei bambini. Non c'erano più e sono solo un piccolo ricordo del passato che ti fa stare solo male.
Quei bambini avevano dei sogni, un futuro meraviglioso, normale, felice e ora non avevano nulla di tutto ciò, erano solo colpevoli di cose orribili e disumane. Non si meritavano questo quei bambini così dolci, innocenti e ingenui.
E Sally stava vivendo la loro stessa vita.

Stava vivendo la distruzione di sé stessa e del futuro giusto e umano che non potrà mai avere.
Avrà una vita dove la morte era la normalità, dove l'unico senso di vita era la disperazione, dove la bontà viene usata solo per manipolare e non per fare del bene, dove sarà costretta a uccidere per obbedire e fare cose orribili per una donna disumana.
Lo stesso passato, lo stesso presente e lo stesso futuro.
Non potevano farci nulla, anzi era colpa loro se ciò sarebbe successo, Sally verrà distrutta e quanto li odierà da grande ma...se lo meritavano.
Anche se cercavano in tutti i modi di dimostrare il loro bene nei suoi confronti, non facevano nulla per salvarla da quel destino, dalla sua rovina, da diventare un mostro. Perché non potevano disubidire, perché non volevano disubbidire.
Faceva così male, così tanto male cazzo.

Era meglio non affezionarsi come avevano fatto con tutti i bambini che avevano visto e anche ucciso.
Se solo non si fossero affezionati a lei non starebbero così male.
Sarebbe solo una dei tanti bambini che sarebbero diventati membri dell'organizzazione e carne da macello.
Non riuscivano neanche a dire in quel momento un "non essere come me", un augurio di non fare la loro stessa fine anche se ormai era già stato deciso e non si poteva cambiare.
Nulla, non riuscivano a dire nulla, neanche un "stai tranquilla è tutto ok" e mentire nuovamente.

<perché state piangendo? È successo qualcosa di brutto?>
Parlò dinuovo Sally vedendo le lacrime tornare e distruggere dinuovo quella maschera fragile, non ricevette nuovamente una risposta e non sapeva cosa fare.
Se non sapeva cosa era successo come poteva aiutarli?
Pensa Sally! Pensa! Cosa fanno loro di solito per farti stare meglio? Biscotti (sono troppo lontani, in cucina), parole carine adatte alla situazione (non conosce la situazione) e...un abbraccio! Era così semplice! Un abbraccio!
Allargò le braccia e strinse i due maggiordomi, la risposta fu positiva e ricambiarono l'abbraccio stringendola per non far andare via la loro piccola stella.

Cazzo quanto erano diventati sentimentali dopo quei video, iniziavano a non sopportarsi più e il pensiero fece ridacchiare il biondino
<hai riso! Quindi stai bene? O sei ancora triste? Perché piangi ancora?>
<non ne ho la minima idea> le rispose tra risate e singhiozzi, staccandosi dall'abbraccio <mi fai troppe... domande-> lo vedeva che non si era ancora ripreso anche se cercava con tutto se stesso di mostrare che stava dinuovo bene e non farla preoccupare ancora.
<certo che li faccio! Siete spariti dal nulla! E siete tristi! Voi dite sempre che devo dire le cose se sono triste o arrabiata!>
<maledizione...sta usando le nostre carte contro di noi> commentò Monoaki che si alzò da terra e guardò velocemente l'orario <oh dio...è molto tardi per te signorina, meglio che ti accompagno in camera->
<NO!>
<no?>
<ESATTO! NO! Voglio stare con voi! Dobbiamo giocare e studiare! E voi siete tristi! Non vi lascio soli!>

<Sally è tardi, giochiamo e studiano domani...e stiamo bene-> si girò verso lo scozzese che si era alzato e stava andando verso l'uscita, i suoi singhiozzi si sentivano ancora.
<non sembra! Bugiardi! Ed io non voglio andare! E tu non andare stupido Aki!!>
<Sally! È tardi per tutti noi!>
<NO NO NO NO!!>
<Sally smettila!> Monoaki iniziò ad alzare la voce, con una mano si messaggiò il ponte del naso e l'altra tenne ferma la bambina permettendo all'amico di uscire tranquillo e ritirarsi nella sua camera. Non era per nulla dell'umore per stare con una bambina.
<se stiamo con te poi non dormi perché vuoi giocare! E devi dormire! E noi abbiamo altro lavoro da fare e non stiamo bene ok? È vero! Abbiamo tutti e tre bisogno di dormire quindi->
<NOOO!!>

<Sally smettila di fare i capricci>
I due si girarono verso il mastermind che era entratx senza farsi sentire da nessuno di loro e fece segno alla piccola di venire da lxi <hanno bisogno di un po' di riposo, non è stata una bella giornata>
<però dovevamo...>
<c'è sempre domani, ora su vieni senza urlare ancora, forza è tardissimo>
Sally fece un leggero sbuffo, sperava che passare il tempo con i due maggiordomi li avrebbe aiutati a stare meglio, e a passo svelto raggiunse la mente. Non voleva farlx arrabiare e ubbidì.
<buona notte Sally, anzi Boss Sally>
E la bambina fece un piccolo sorriso, fu molto contenta che si era ricordato di quel nome. Però Monoaki non stava sorridendo.

Per andare nel suo dormitorio presero i passaggi segreti per non farsi vedere da nessuno, Sally iniziò a sentire la stanchezza e venne presa in braccio dallx più grande.

Mai si immaginava di occuparsi di una bambina, di un essere umano piccolo piccolo che ha bisogno di tantissime cose e un solo errore avrebbe creato un sacco di problemi, neanche i libri "come crescere bene tuo/a figlio/a!" potevano aiutarlx del tutto. Soprattutto durante le parti in cui c'era bisogno di umanità e empatia, cose che ormai non aveva più e forse non aveva mai avuto.
<cosa dovrei fare per farli stare meglio?> chiese dopo un bel sbadiglio
<non saprei, lasciarli stare? Sono persone molto instabili e...>
<però io odio essere lasciata sola se sono triste! Non lo odieranno anche loro?>
<se la metti così...beh aiutali?>
<aiutarli?>
<si tipo nelle facende, così lavorano di meno e teoricamente dovrebbero stare meglio...>
<mh...se lo dici tu lo farò!>

Era così per tutti i membri dell'organizzazione, tranne i casi speciali, e lx faceva strano pensare che da grande Sally potesse essere come lxi, fredda, seria, sorridente sì solo per non dare l'aria di una che le è morta tutta la famiglia e il cane. Senza più la sua dolcezza.
Magari non sarebbe neanche più riuscitx a prenderla in braccio come adesso, piccola piccola tra le sue braccia, bella addormentata.
Lxi? Genitore? Mai nella vita eppure eccolx lì, che con grande goffaggine accarezzava la testa di Sally appoggiata alla sua spalla.
Non poteva rimanere così per sempre?

Ok non la sopportava quando urlava, quando fa i capricci, quando si arrabbiava per nulla però rendeva la giornata meno noiosa.
Lx ha totalmente cambiato ogni schedula mattutina mandandolx in crisi ma anche quello era solo un dettaglio.
Lx chiedeva sempre perché l'avesse adottata, diceva sempre la solita cosa solo per nascondere il fatto che neanche lxi sapeva il perché, sapeva solo che non voleva staccarsi da lei e voleva tenerla per sempre in braccio.

Arrivati alla sua camera le mise velocemente il pigiama, cercando di non svegliarla e la mise al letto sistemandole per bene le coperte. Non aveva neanche bisogno di leggerle qualcosa per farla addormentare.
Il libro poi diceva che bisognava dare il bacio della buona notte ma era troppo per lxi, optò come alternativa una leggera carrezza e un debole "buona notte".
La piccola sorrise, non capiva se per il sogno o perché magari l'aveva sentitx.

Ci sto mettendo un po' per il prossimo capitolo e per non lasciarvi senza nulla ho deciso di pubblicare il primo extra!
Con anche qui angst ofc!

Quasi tutto pov Sally!! Avevo notato che non era apparsa molto in questi capitoli e ho visto che la adorate!
E ne ho approffitato per farvi conoscere il suo rapporto con la sua nuova famiglia e farvi capire meglio che tipx è il mastermind 👀
Spero che vi sia piaciuto questo minuscolo capitolo in più!

Ora torno a scrivere il prossimo capitolo e sarà molto più lungo di questo. Cry.
Ma gioite perché avrete più freetime adesso 👀

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