~mi sono innamorato?~
Dust's pov
Le lezioni sono quasi finite ed è quasi ora di pranzo.
Nella mia classe ci sono anche Killer e Nightmare, e come pensavo, si sono messi vicini di banco.
Al momento ci siamo solo salutati, ma dopo credo che Killer mi salterà addosso, l'ultima volta che ci siamo visti è stato circa 7 mesi fa, e lo conosco molto bene.
Dietro di me c'è un ragazzo di nome Horror, se ricordo bene, e non so il perché ma ho come la sensazione che mi stia guardando, da 2 ore...
Cerco di non farci caso ma è quasi impossibile.
Senza farci caso il mio sguardo cade su Blueberry, e noto alcune cose che all'inizio non avevo notato di lui.
La felpa è leggermente alzata, quanto basta per notare delle fasce sulle sue braccia.
I suoi occhi, che avevo visto prima, erano di un colore azzurro, ma adesso che ero più vicino sembravano quasi spenti...
Inizio a sentire il mio cuore battere più forte, come se avessi paura o qualcos'altro, però non avevo paura.
Sto provando qualcosa che non ho mai provato prima, e il problema... è che non so cos'è.
Suona la campanella ed inizio a sistemare la mia roba, in modo che a nessuno venga in mente di rubarmi qualcosa.
Mi giro verso Blueberry, che sta facendo la mia stessa cosa.
"Adesso tu che fai?"
"Mangio, no?" Mi risponde
Inizio a ridere, dopo poco si mette a ridere pure lui, poi vedo con la coda dell'occhio che Killer mi sta aspettando.
"Io vado alla mensa, Killer mi sta aspettando, ci vediamo dopo?"
"Ok...a dopo"
Inizio ad andare verso Killer mentre ripenso un'attimo a come me l'ha detto... come se non volesse che me ne andassi..
Mi fermo davanti a Killer
"Allora?" Mi dice
"Allora che?" Dico sapendo come andrà a finire
"Non mi saluti brutto cretino?" Inizia a ridacchiare
Mi metto a ridere e ci abbracciamo.
"Tu non sai cosa abbiamo fatto io e Nightmare in questi ultimi mesi" inizia, mentre io mi rassegno sul fatto che in mezz'ora parlerà solo lui.
Blue's pov
"Io vado alla mensa, Killer mi sta aspettando, ci vediamo dopo?"
"Ok...a dopo"
Sento come se tutto il mondo mi stesse crollando addosso, come quando mi sono lasciato con Red.
Mentre prendo il mio porta pranzo vedo con la coda dell'occhio Horror che guarda in modo strano Dust, e sta leggermente arrossendo.
Sento le guance bollire dalla rabbia, perché lo sta guardando! Tra tutti perché proprio lui!
E soprattutto... perché sono geloso?! Non stiamo nemmeno assieme.
Dopo 2 minuti mi calmo del tutto, prendo il porta pranzo e mi dirigo in mensa.
Quando arrivo vedo Killer, Nightmare e Dust parlare, immagino si conoscano già da un po', però c'è una cosa che non capisco: ero geloso che Horror che guardava Dust, ma non di Killer che lo ha abbracciato.
Certe volte non mi capisco.
Mi guardo in giro.
Nel tavolo dove mi siedo io di solito ci stanno i primini, e questa cosa mi irrita un po', ma non gli do troppo peso, d'altronde sono del primo anno, la maggior parte sono bambini cresciuti.
Vedo un tavolo vuoto, perfetto, inizio a camminare verso il posto che ho deciso, mi siedo e apro il porta pranzo, tiro fuori il mio panino,ma neanche il tempo di mangiarlo che sento tanti occhi puntati verso di me.
È una cosa che mi capita ogni anno, ma mi irrita davvero tanto, certe volte vorrei dire 'ei, che cazzo hai da guardare teppista' o una cosa del genere, ma non ne ho proprio il coraggio.
Mentre cerco di calmarmi sento una mano toccarmi la spalla, è Dust.
"Ei Blue! Perché sei isolato da tutto e tutti?"
Sto muto, non so come rispondere.
"...ti va se mangiamo con te?"
Ci penso un attimo.
Magiare con Dust e i suoi amici.
"..ok"
Mi pento subito di aver accettato, ricordandomi che uno dei suoi amici sembra essere Nightmare.
Infatti, come pensavo, al tavolo si siede pure lui.
"Ei Blue! Non so se sai chi sono-"
"Killer siete nella stessa classe da 4 anni, ti conosce anche troppo"
"Nightmare!"
Vedo Killer arrossire, la stessa cosa vale per Nightmare che sta cercando di trattenere una risatina.
Mi tranquillizzo e cerco di tenere qualche risata, e con la coda dell'occhio vedo Dust, che in faccia sta diventando un po' viola.
Non so il perché, e credo che ora non voglio saperlo.
Dopo 15 minuti Killer mi racconta tutte le brutte figure che hanno fatto loro tre ed io cerco di trattenermi, mentre Nightmare sta ridendo come non l'ho mai visto fare.
Solo ora capisco che non devo avere paura di lui, in realtà è pure simpatico.
Quando Killer mi raccontò subito dopo un'altra brutta figura che avevano fatto non sono riuscito a trattenermi e scoppiai a ridere, come non avevo mai fatto, quando vidi Killer e Nightmare con una faccia stupita mi tappai la bocca.
"Ragazzi? Che succede?"
Cavolo. Mi ero dimenticato che c'era Dust.
"Niente è solo che.. non ho mai sentito Blueberry ridere" disse Killer, calmandosi.
Dopo qualche minuto di silenzio abbiamo finito il nostro cibo e siamo andati in classe a depositare i notri porta pranzo.
"E ora che si fa?" Disse Dust.
"Io leggo"
Tipica cosa che farebbe Nightmare, in pausa pranzo ha sempre letto un libro, con Killer che dormiva sulla sua spalla.
Siamo scesi in cortile e, come pensavo, Nightmare e Killer sono si sono seduti,Nightmare a leggere e Killer a dormire.
"Non sono cambiati di una virgola, anche alle medie facevano così" mi disse Dust.
Per una mezz'ora buona ho parlato con Dust mentre giravamo in tondo, poi è suonata la campanella e siamo tornati tutti dentro.
Vi skippo la parte di scuola, mi fa ricordare che devo andare alle superiori
È suonata l'ultima campanella e tutti ci affrettiamo ad uscire.
Mentre sto per uscire mi accorgo che Dust, Killer e Nightmare sono ancora lì, e decido di aspettarli.
È una cosa che non farei mai, però ora li conosco un po' di più e, cosa che non avrei mai detto, voglio provare ad essere loro amico.
Quando Killer ha finalmente chiuso lo zaino iniziamo ad uscire dall'aula e a scendere le scale.
"Ragazzi, vi va di uscire dopo?" Chiede Dust "è da un po' che non usciamo insieme e se vuoi Blue sei il benvenuto!".
Inizio a sentire le mie guance diventare calde, e credo di star inbluendo un po'..
"Io e Nightmare ci siamo di sicuro".
"Io non lo so, dovrei chiedere a mio padre".
Ero così in imbarazzo per aver detto quella frase che non mi ero accorto che eravamo arrivati all'ingresso della scuola.
"Allora, quindi sicuro Killer e Nightmare, Blue se ci sei me lo scrivi? Così almeno so se vieni".
"Certo, però ho bisogno del tuo numero".
Detto questo ci scambiamo i numeri e ci salutiamo, poi inizio a camminare verso casa.
Mentre cammino non faccio altro che sorridere, sono troppo contento di avere degli amici! Però stamattina per la questione della gelosia... credo di aver capito perché non mi sono ingelosito con Killer:
Lui gironzola sempre attorno a Nightmare, sono sempre stato abituato a vederlo attaccato a lui che ho iniziato a pensare che gli piaccia.
Per Horror invece... non l'ho mai visto come una persona che si innamora facilmente, infatti da quando lo conosco è single, non gli piace nessuno, però so che piace a qualcuno: Lust.
Inizio a scacciare via la mia ipotesi e salgo i gradini davanti alla porta di casa mia, la apro e mi tolgo le scarpe, poi vado in salotto, e vedo un bigliettino con su scritto:
"Caro Blue,
Mi hanno chiamato a lavoro dicendo che era una cosa urgente e sto andando lì.
Se sei già a casa c'è una fetta di torta al burro e alla cannella di mister Asgore nel microonde.
Non ti ho lasciato niente da fare quindi puoi fare quello che vuoi, però se esci scrivimelo e ti voglio in casa entro le 8:30.
Ci vediamo dopo."
Ok. Sto sognando.
È successo già più volte che andasse a lavoro nei suoi giorni di riposo, ma che non mi lasciasse niente da fare non è mai successo!
Di solito sul bigliettino c'è scritto qualcosa da fare come: fai il bucato, lava i piatti o altre cose del genere.
Un altra cosa che non mi capita mai è che mi lascia uscire, certo fino alle 8:30, però posso uscire!
Tiro fuori il cellulare e cerco in rubrica il numero di Dust.
Dopo averlo trovato inizio a scrivergli.
-Eii, posso uscire! Posso sapere a che ora e dove ci troviamo? Grazie.
Dopo avergli scritto vado sul numero di mio padre ed inizio a scrivergli.
-ciao papà. Esco con dei miei amici oggi. Tornerò prima delle 8:30, promesso!
Dopo avergli scritto spengo il cellulare e me lo metto in tasca, vado in cucina e tiro fuori la torta dal microonde, dopo di che prendo una forchetta da dolce, mi metto a tavola e inizio a mangiarla.
Quando sono a metà torta sento il cellulare nella mia tasca vibrare e lo tiro fuori: è Dust.
-Fantastico! Ci vediamo al parco di snowdin alle 17:00. A dopo!
Ok, fortunatamente il parco non è troppo lontano quindi posso farcela.
Guardo l'orario e vedo che sono ormai le 16:15, quindi finisco la torta e vado in camera mia.
Appoggio il mio zaino scolastico a fianco alla scrivania, la apro e vedo se c'è qualcosa per domani, poi mi ricordo che il primo giorno nella mia scuola non danno compiti, quindi appoggio il diario sulla scrivania e tiro fuori uno zaino più piccolo che uso ogni tanto quando esco.
Metto dentro dei fazzoletti e dei soldi, in caso prendessimo il gelato, poi guardo le ore: le 16:25.
Era ancora presto, quindi decido di mettermi sul letto e guardare un attimo il cellulare.
Passano i minuti, e quando devo che sono le 16:40 mi alzo dal letto, metto il cellulare in tasca e lo zaino sulle spalle e scendo le scale di casa.
Metto le scarpe ed esco di casa verso il parco.
Mentre cammino mi torna in mente quello che avevo provavo mentre parlavo con Dust, e cerco di capire cosa fosse...
Aspetta...non è che....mi sono innamorato?
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