Martinez, oh Martinez
Un po' più su
No, adesso un po' più giù
Proprio lì, a destra
Lo vedi quel tavolo?
Eccomi, sono là.
Cosa aspetti? Vieni!

Martinez arrivò con cinque minuti di anticipo. Aprì il portone e si sedette sopra una sedia del bancone.

Ma Sofia era lì, in quel tavolo in fondo.
-Martinez!! Sono qui!!- Urlò Sofia facendosi osservare da tutte le persone nel pub.

Riuscì ad individuare la sua voce, prese una sedia, la pose vicino al suo tavolo e si sedette. -Ehilà, come va?- -Ciao Martinez.-

Sofia strinse le sue gambe per l'imbarazzo e guardò negli occhi Martinez. Erano normali in confronto ai suoi, che erano dilatati.

Sì, era innamorata.

Peccato che non sapeva cosa stava per accadere quella sera, proprio in quel tavolo.

-Martinez, avevo davvero bisogno di parlarti. È da un po' di tempo che tengo questo segreto dentro di me e ho davvero bisogno di dirtelo. Devo confessarmi con qualcuno.-

Martinez annuì con la testa. -Continua, ti ascolto...-

-La questione è semplice...- Prese la mano destra di Martinez, che era posata sul tavolo, la strinse con forza e disse: -Ti amo.-

Le sue labbra, rosse e carnose, dopo aver pronunciato quelle due parole, si inarcarono verso l'alto, formando un sorriso smagliante. Chiunque avrebbe voluto avere un sorriso come il suo.

-Ehy, mi dispiace molto Sofy, ma.... sono gay.-

Sofia smise di stringere la mano di Martinez, spalancò gli occhi e il suo volto iniziò a diventare serio.

-Ma come... perché non me lo hai detto prima?!- -Sai... nella vita, ognuno ogni giorno indossa almeno una maschera. Io ne indosso una con tutti: nel mondo del lavoro, con gli amici, con Aleandro, e persino con te.-

Sofia allontanò la sua mano da quella di Martinez.

-Adesso che lo sai, ti starai chiedendo chi mi piace... Beh, ecco... Aleandro-

Sofia si alzò improvvisamente dalla sedia.
-COSA?! Ma se gli piaccio!!!-

-Penso che ci siamo cacciati in un vero e proprio circolo vizioso...-

-Un triangolo amoroso!!- Pronunciarono simultaneamente urlando.

Tutti, anche il barman, li osservavano. Una puzza di disagio si odorava nell'aria.

-Beh, adesso cosa facciamo?- Domandò Martinez. -Facciamo che iniziamo dicendolo ad Aleandro.- -Aleandro... non mi parlerebbe più!! Sa che sono gay, ma non vorrebbe mai essere amato dal suo migliore amico MASCHIO.-

-Ok, siamo fottuti.- Ribadì Sofia.

-Iniziamo io e te, poi vediamo.- -Sofia! Ma cosa stai dicendo?! A me piace il cazzo!! A me piace A L E A N D R O!!-
-Anche a me piace la "matranga, ma se vuoi farti Aleandro, prima devi passare da me.- Concluse Sofia. Sorrise perfidamente socchiudendo gli occhi e afferrò violentemente il braccio di Martinez. Aprì la portiera destra anteriore della sua BMW, spinse Martinez dentro e la chiuse. Dopo di ciò aprì la portiera sinistra anteriore, si sedette, chiuse la portiera e mise in moto la macchina.

Destinazione: Motel Stardust

Spazio autore
Ciao ragazzi!!!! Adesso anche la situazione del nostro triangolo amoroso inizia a farsi HOT. Beh, che dire, al prossimo episodio!!