Capitolo 36
In foto Emrata
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Osservo ammaliata quella miriade di corpi sfiorarsi,scontrarsi,schivarsi e colpirsi, nell'antica danza del combattimento.
Tutti,che sia uomo o donna, stanno combattendo tra di loro,per un solo obbiettivo: vincere la guerra.
Soltanto i bambini sotto i quindici anni sono esclusi,ma anche loro stanno dando il loro contributo,aiutano le donne più "anziane" a preparare scorte e armi,ma soprattutto a rifornire i bunker dove gli esclusi dalla guerra e i feriti sosteranno momentaneamente fino alla vittoria.
Tra tutti quei corpi ammassati ne spicca uno, senza maglietta, che sta combattendo contro tre vampiri corpo a corpo,i movimenti sono fulminei e a stento riesco a seguirli. Guardo la pelle di Vlad leggermente abbronzata, insolito tra i vampiri,ma non mi faccio molti problemi.
All' improvviso nel centro del campo di crea una sfera dai riflessi rosa, che io conosco bene.
Mi allarmo, è la sorella di Jack è sicuramente è venuta per aggredirci.
Sto per gridare ai quattro venti,quando la figura di Vlad si avvicina con passo felpato e tranquillo alla sfera, dalla quale escono due streghe, Rea e un'altra ragazza che non conosco dai capelli argentati.
Affino l'udito per sentire, o meglio, origliare la conversazione.
"Rea, Emrata, benvenute. Avete notizie su cosa abbia intenzione di fare Jack?"
Spalanco la bocca, Rea è con i vampiri?!
Scuoto la testa e rimando a dopo le domande stupide.
"Jack ci ha chiesto dove si trova Sharon, ancora non sa nulla della profezia. Stanno organizzando un esercito,oltre a noi avrete bisogno anche dell'aiuto degli ultimi clan. Li avvertiremo noi, starà all'Alpha scegliere se partecipare."
Vlad annuisce convinto e stranamente si gira verso di me, opss...credo mi abbia sgamata.
Soltanto mentre la mente si te contorcendo dalla vergogna si ricorda di aver pensato troppo e di aver condiviso i pensieri con Vlad.
Sorrido colpevole, mentre ride e scuote la testa divertito.
"Allora che ne dici?! Rea ed Emrata stanno facendo un buon lavoro?"
Urla nella mia direzione,facendomi assumere un colorito porpora.
"Ehm...ciao Rea, ciao Emrata...comunque si,anche se non me lo aspettavo per niente. "
Urlo in risposta,ricevendo le risate da parte delle due streghe con la promessa che mi spiegheranno, poi scompaiono in una nuvola di fumo rosata e profumata,che fortunatamente non è soporifera,o almeno è quello che tutti speravamo prima di cadere a terra come sacchi di patate.
Pov X
"Tua sorella sta facendo un ottimo lavoro,non mi aspettavo tanto da lei."
"Te lo avevo detto che ci potevamo fidare,con lei vinceremo."
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Eccomi qua!
Spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Lasciate like e commento se volete.
Aggiorno giovedì/venerdì
Un bacio😘
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