capitolo 11


POV Sharon
Mi rigiro nel letto buttandosi sopra un cuscino mobile.
Mi sposto un po cercando una posizione comoda quando mi scatta la lampadina in testa.
Da quando i cuscini si muovono?
Spalanco gli occhi di scatto e tiro su la testa,notando che mi sono letteralmente buttata sopra a Jack che dorme tranquillamente.
Facendo meno rumore possibile per non svegliarlo e stranamente ci riesco.
Vado a farmi una doccia,guardo lo spaccio e un infarto mi investe come un tir ad alta velocità.
Capelli alla Einstein,cerchi violacei intorno agli occhi e labbra screpolate.
Lascio perdere ed entro in doccia ripensando a come cavolo ci sono finita io a letto con Jack.
Ripenso al giorno prima,ricordo le tre ochette e come le ho conciate e anche lo schiaffo di Jack,da lì in poi buio.
Forse sono svenuta.
Finisco di lavarmi e accolgo un asciugamano extra large intorno al mio corpo e torno in camera tranquilla sapendo che l'Alpha sta dormendo.
Mi avvicino all'armadio cercando qualcosa da mettere.
Mutande femminili non ci sono,ci sono solo boxer boxer e ancora boxer.
Ne prendo uno infondo al cassetto,sembrano immacolate;prendo anche dei pantaloncini neri e una felpa rossa.
Lascio cadere l'accappatoi e mi piego per infilarmi i boxer.
"Oh Santa dea Luna! Io ti denuncio,mi fai prendere un'erezione micidiale"
Mi blocco a quella voce roca, faccio mente locale e capitombolo a terra rossa in viso cercando di coprirmi.
"Girati! Pervertito!"
Rido istericamente e urlo mentre lui si gode la scena.
"Neppure per sogno hahahah"
Lo incenerisco con lo sguardo e lui alza le mani in segno di resa.
Si gira e come un fulmine mi vesto.
Mi siedo insieme a lui sul letto a gambe incrociate.
Voglio sapere cosa è successo.
"Come ci sono finita qui?"
Domando con un sopracciglio alzato.
Fa una faccia perplessa,ti riprende e pensa un attimo.
"Non ricordi nulla?"
"Cosa dovrei ricordare oltre alle troie e allo schiaffo? Che se ci ripenso..augh come ti sei permesso?"
Evita l'ultima frase,archivio per ora la questione ne riparleremo.
"Dopo lo schiaffo beh,hai iniziato a dire qualcosa in una lingua strana hai iniziato a fluttuare,gli occhi erano completamente neri e i capelli erano alzati effetto Medusa,ci hai obbligato ad inchinarci e dopo sei svenuta"
Scoppio a ridere per la cretinata che ha detto. Volare? Occhi neri?
HahAhH quanta fantasia.
Mi guarda scocciato e notando la sua espressione capisco che è serio,tremendamente serio.
Mi ricompongo.
"Davvero?"
Domando preocupata,annuisce con il capo e stringe gli occhi in due fessure.
"Mi dici quali poteri hai? Parole magiche,voli...cosa nascondi?"
"Non lo so neppure io"
Rifletto un po.
"La prima volta è successo quando mi hai trovata,ho sentito una voce che mi spingeva a dire quelle parole ed eccoci qui"
"Quindi non ne sai nulla?"
Nego.
Mi guarda serio,si alza e esce dalla stanza dopo essersi vestito,lasciandomi interdetta sul letto.

POV Jack

Non ne sa nulla,è perplessa quanto me,forse di più dati che è la protagonista di queste stregonerie.
Salgo le scale della casa branco che mi portano alla bibblioteca vietata,contenente tutti i libri pericolosi e non,che non possono cadere nelle mani sbagliate,ci sono leggende narrate,che tanto leggende non sono,incantesimi e stregonerie.
Entro e mi richiudo la porta alle spalle,mi avvicino agli scaffali cercando sulle targhette appese al legno la parola "strega".
Trovo un piccolo scaffale con solo quattro volumi,è il più piccolo scaffale.
Apro ogni volume e lo spulcio da cima a fondo,trovo qualcosa ma non porta in alcune cose.
In preda all'isterismo sbatto sul tavolo il libro che ho in mano e dalla copertina ne esce una lettera sigillata che non avevo notato,sembra antica,molto antica.
La apro e inizio a leggere.

******************************perdonatemi l'immenso ritardo,mi hanno ridato il telefono ieri sera.
Nuovo capitolo.
Lasciate like e commenti e ricordatevi di dirmi cosa preferire.
Ci vediamo domenica.

Un bacione😘

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