Nella foto Sharon

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"Mamma! No! Non andare!"
"Piccola devi scappare andare a vivere in un posto sconosciuto, ma sempre in queste terre, dovrai crescere e vivere serena. Ti vogliamo bene piccola mia, adesso corri!"
"Ma..."
"Tesoro i Lycan sono entrati nel villaggio fai scappare Sharon! "
"Corri è un'ordine della tua Luna e del tuo Alpha!"

Mi sveglio urlando e piena di sudore, ho fatto un altro incubo come da 10 anni a questa parte. Sogno sempre l'addio dei miei genitori.
Mi alzo a fatica e mi faccio una doccia fredda per svegliarmi, sono le sei.
Esco e mi osservo allo specchio: mi chiamo Sharon e ho 17 anni, alta, viso allungato, fisico slanciato. Capelli lunghi e castani, occhi blu di persia e labbra carnose.
Mi vesto comoda e vado in cucina per fare colazione,ma aperto il frigo non trovo niente e neppure negli altri scaffali.
"Alla vecchia maniera" penso mentre sfrego tra loro le mani.
Esco di casa e scalo la piccola altura dietro la quale c'è casa mia, nascosta a tutti proprio come voleva mia madre, ora il territorio che sarebbe spettato a me è nelle mani dei Lycan, per fortuna non ne ho mai incontrato uno, sennò lo avrei torturato a morte.
Mi risveglio dai miei pensieri poco sani e mi trasformo, sono una lupa dal manto nero, sono molto grande, forse il doppio di un licantropo qualsiasi,ma io ho nel sangue il gene dell'Alpha e questo mi rende più forte, normalmente i miei  occhi sono gialli, ma se mi innervosisco diventano rossi e possiedo già il Tono Alpha.
Inizio a correre verso il bosco,stando attenta a rimanere vicino il confine per non farmi percepire dall'Alpha. Avvisto una lepre e gli corro incontro.
Adoro la sensazione della terra sotto le zampe e gli odori della natura. Non faccio in tempo a prendere la lepre che un forte odore di lupo mi colpisce in pieno, mi sono addentrata troppo.
Incomincio a correre al massimo ma ho due Lycan alle spalle, aumento quel tanto che basta la velocità e corro via scavalcando il ruscello e arrampiacandomi su una roccia, con il cuore in gola.
Mi ritrasformo e mi vesto per andare al paesino vicino e comprare qualcosa.

Nel giro di dieci minuti mi trovo al limitare del paese.
"Buongiorno Signor Wesley." Saluto il proprietario della bottega e faccio rifornimento prendendo uova, bacon, cereali e pasta, vado a pagare, ma il proprietario mi fa pagare solo metà delle cose, lo ringrazio e ritorno alla mia casetta pronta per un nuovo giorno.

Mi alleno per quasi tutto il pomeriggio poi mi rintano a casa per farmi un bel bagno caldo. Metto il pigiama e dopo qualche minuto cado felicemente tra le braccia di Morfeo, con la sensazione che qualcosa sarebbe cambiato, ma cosa?