CAP. 34 ☾ - FOLLOW THE PATH- ☽
«Come sarebbe a dire che ne avete perso le tracce?» la voce glaciale di Yoongi rimbombò tra le pareti dello studio di Taehyung. La furia cieca che si era impossessata di lui prima che me ne andassi era sparita ma, al suo posto, era comparsa una calma fin troppo innaturale. E per questo decisamente paurosa.
«Esattamente quello, Stregone» rispose Jungkook, mentre camminava avanti e indietro davanti ai miei occhi.
Purtroppo, nemmeno l'aiuto di Iseul era servito a qualcosa. La giovane lupa era riuscita a seguire le tracce del Rākṣasa solamente per un chilometro oltre la chiesa di Myeongdong e poi, anche lei, ne aveva perso la scia. La speranza di trovare il nascondiglio di quel maledetto mostro era così venuta meno e, con i nervi a fior di pelle e la disperazione che incombeva su di noi, eravamo tornati al Blood Passion a mani vuote.
Jungkook liberò un ringhio di rabbia e si passò una mano tra i capelli.
«Cosa avete scoperto interrogando Hwa-Young?» domandai, strofinandomi i capelli bagnati con l'asciugamano che Taehyung mi aveva gentilmente prestato.
«Non molto a dire la verità» rispose il Master prima di bere un lungo sorso di vino e tornare a fissare il suo vice.
Seokjin era seduto sul letto e si teneva la testa con le mani mentre dondolava lentamente avanti e indietro. Non serviva essere uno psicologo per capire che il vampiro: dopo il primo momento di negazione e rabbia, era caduto nel pericoloso vortice della depressione. L'aver scoperto che la sua dolce serva umana aveva consegnato Jimin senza il minimo rimpianto solamente per potere essere ben vista da lui era un colpo duro da incassare, anche per un succhiasangue. Ed essersi reso conto che era riuscita a fare tutto quanto sotto il suo naso, senza destare in lui il minimo sospetto, era ancora peggio.
"Devo ammettere che un po' mi fa pena" pensai osservando le condizioni in cui versava il vampiro.
"Hai imparato a tue spese che in questo mondo ci si può fidare solamente di sé stessi" sentenziai, prima di tornare a guardare il Master.
«Seokjin l'ha obbligata a dirci tutto quello che sapeva» continuò Taehyung, distogliendo lo sguardo dal suo vice «Abbiamo scoperto che il Rākṣasa l'ha avvicinata la mattina dopo l'omicidio delle due ragazze e, dopo essersi reso conto che probabilmente non sarebbe mai potuto entrare inosservato, ha convinto la stupida umana a consegnargli Jimin-ah...le motivazioni già le sapete.»
«E lei non è riuscita a capire dove si possa nascondere il Rākṣasa tra un tradimento e l'altro?» chiesi, passando l'asciugamano a Hoseok che stava inutilmente cercando di asciugare la sua sesta coda con uno straccio zuppo.
«Pensi che il Rākṣasa sia così stupido da averle detto "Hey, comunque io mi nascondo qui" ?» domandò Yoongi acido.
«No, ovvio che no!» risposi piccata «Ma magari era riuscita in qualche modo a carpire qualche indizio...»
«L'unica cosa che ha carpito sono le cavolate melense che quel demone le ha raccontato affinché potesse finalmente scoparsi il suo vampiro».
Mi voltai a fissare Seokjin, aspettandomi una sua possibile reazione. Invece, il vampiro, rimase impassibile, perso nel suo mondo.
"Bene le opzioni sono due: o rimane in quello stato catatonico per chissà quanti decenni oppure si riprende e in un impeto di rabbia ci uccide tutti" ipotizzai mentre lo sentivo mormorare tra sé e sé.
«Taehyung-ah, hai per caso una tablet qui con te?» la voce di Namjoon mi fece voltare.
«Certo Alpha, lo trovi sul tavolino accanto alla libreria» rispose lui, senza porsi il minimo problema per quella richiesta particolare.
Il lupo mannaro si girò e, dopo aver dato una rapida occhiata ai vari volumi posti sulle mensole, prese l'ipad del vampiro.
Dopodiché si portò al centro della stanza, si sedette sul divano davanti a me e posò il dispositivo sul basso tavolino centrale, aprendo l'app di Kakaomap.
Zummò la mappa di Seoul, fino ad avere sullo schermo i quartieri settentrionali della città e poi parlò.
«Allora, noi siamo riusciti a seguire il Rākṣasa fino a qui» disse Namjoon indicando il punto in cui la strada posta proprio dietro alla cattedrale si incrociava con una linea azzurra che recitava il nome "Cheonggyecheon" «Quindi possiamo supporre che quel dannato mostro abbia portato Jimin-ah in qualche luogo nascosto in questa parte della città».
Il mannaro mosse la mano compiendo un veloce cerchio sui quartieri di Jongno-gu, Seokgbuk-gu e Dongdaemun-du.
«Durante i primi avvistamenti il Rākṣasa si aggirava soprattutto qui attorno» dichiarai sedendomi accanto al mannaro e indicando i quartieri di Jungno-du e Dongdaemun-du.
«Quindi possiamo supporre che il suo nascondiglio si trovi lì» affermò Namjoon.
«Non è detto... » commentò Yoongi arrivando accanto a me.
«No, hai ragione, ma se dobbiamo restringere il campo in cui iniziare le ricerche della tigre dorata, questi due quartieri sono sicuramente i favoriti.» dichiarò il mannaro alzando lo sguardo verso Yoongi. Lo stregone corrugò la fronte ma non obiettò.
«Appena cessa questa pioggia io, Iseul-shi e Jungkookie possiamo tornare a perlustrare questi luoghi... magari con un po' di fortuna riusciamo a percepire l'odore nauseabondo di quel mostro.» propose Namjoon.
La lupa, seduta sul divano davanti a noi, annuì.
«La probabilità di riuscire a trovarlo è davvero bassa» commentò «A differenza delle prime battute di caccia, adesso il Rākṣasa farà molta attenzione e dubito se ne andrà in giro tranquillo e beato... ma possiamo provare.»
«Non voglio lasciare nulla di intentato» disse Jungkook, che finalmente aveva smesso di camminare in tondo e ci aveva raggiunti.
«Se volete, vi posso segnare sulla mappa i luoghi in cui erano avvenuti i primi avvistamenti» proposi.
«Non serve, Abigail. Ero stata io a percepire l'odore del Rākṣasa e ad informarvi dei suoi spostamenti. Quindi non c'è bisogno che riporti le mie parole sulla mappa, me le ricordo benissimo... ho un'ottima memoria» disse ed ebbi la netta sensazione che quell'ultimo commento non fosse per nulla riferito al Rākṣasa.
Sorrisi gelida.
«Come preferisci»
«Ipotizzando anche per un solo secondo che i mannari riescano a trovare il nascondiglio del Rākṣasa, come pensiamo di intervenire?» domandò tutto ad un tratto Hoseok.
«Quel demone sarà sicuramente in guardia... non voglio fare la volpe del malaugurio, ma già ci abbiamo rimesso quasi la pelle nel precedente agguato, come pensiamo di poterlo battere adesso? Si immaginerà che perlustreremo la città per riprenderci il nostro amico.»
«Io propongo di sfondare a calci la porta della sua tana e riprenderci Jimin-shi con la forza» suggerì Jungkook.
«Ottimo modo per farci ammazzare tutti!» commentò Yoongi.
«È vero che abbiamo un uomo in meno dalla nostra parte, ma la volta scorsa la Cacciatrice è quasi riuscita ad ucciderlo...» disse Jungkook facendo un passo verso di me «E adesso grazie al nostro legame può attingere anche alla mia energia. Se mi utilizzasse come una batteria potrebbe disporre di molto potere e insieme sono sicuro che riusciremmo a mettere KO quel mostro in pochi secondi.»
Sbiancai.
"Stupida tigre! Stupida maledettissima tigre!" pensai mentre osservavo gli occhi neri di Iseul puntarsi come due fari su di me.
«Cosa significa che siete legati?» domandò, la voce fredda come il ghiaccio.
«È un dettaglio che non merita una spiegazione adesso...» risposi distogliendo gli occhi da lei e tornando a fissare la mappa «Non penso che il piano di Jungkook sia attuabile, quindi credo sia più utile -»
«Cacciatrice! Cosa vuol dire che siete legati?!»
Iseul ripeté quella domanda mischiandola ad un ringhio basso e potente. La sua energia mi percosse la pelle e quando alzai nuovamente lo sguardo i suoi occhi mi fissarono ambrati.
«Non abbiamo tempo per queste stronzate Iseul... dobbiamo trovare Jimin e uccidere il Rākṣasa prima della luna piena, quindi richiama il tuo potere e torniamo a discutere del piano» dissi con voce pacata.
Con la coda dell'occhio vidi Taehyung alzare il sopracciglio e sorseggiare un altro po' di vino, un lieve sorriso sul volto.
"Oh questa è proprio una bella gatta...lupa da pelare" mi disse telepaticamente.
"Taehyung, non ti ci mettere anche tu!" gli risposi.
«Iseul per favore, calmati e ascolta la Cacciatrice» disse Namjoon al mio fianco, provando a tranquillizzarla «Abbiamo altro di cui parlare adesso. Ti spiegherò tutto più tardi.»
La lupa lo fissò.
«Cosa mi stai nascondendo Alpha?» chiese lei, il potere che iniziava a scorrere fuori dal suo corpo, il ringhio sempre più percepibile.
«Iseul, non te lo ripeterò una seconda volta. Calmati e concentrati su quello che devi fare» il tono di voce di Namjoon si era abbassato di qualche tono e sul suo volto questa volta sparì ogni cenno di cordialità che lo distingueva. Tuttavia, il potere del lupo rimase quiescente.
«Come puoi chiedermi di rimanere calma quando mi state palesemente tenendo all'oscuro di informazioni importanti?» l'energia della mannara iniziò a vorticare attorno a lei e un istante più tardi i suoi occhi tornarono a guardarmi pieni d'odio, i muscoli tesi. Sarebbe esplosa. Lo sapevo.
«Abigail, rispondi alla mia domanda» mi intimò.
La guardai rimanendo in silenzio. Iniziavo ad averne abbastanza di stupide ragazzine che perdevano il senno a causa degli ormoni e mettevano le loro stupide cotte davanti a tutto e tutti.
«Iseul, ti conviene ascoltare il tuo Alpha... quello che vuoi sapere non ha nulla a che fare con la missione e io non ho tempo da perdere anche con i tuoi capricci. Mi sta tornando il cerchio alla testa e voglio riuscire a formulare un piano sensato entro breve» risposi.
«Se vuoi poter tornare nel tuo caldo lettino ti conviene rispondermi» continuò lei, aggiungendo un ringhio alla fine di quelle parole.
«Mi stai davvero sfidando?» intimai.
Lei ringhiò di nuovo.
Ne avevo abbastanza.
Richiamai la mia energia e la concentrai attorno a me. Non voleva ascoltarmi con le buone? Bene lo avrebbe fatto con le cattive.
«Ragazze non è il caso che litighiate per - »
«Zitto Jungkook» ordinai e il mannaro smise subito di parlare, troncando la sua frase a metà.
Iseul lo fissò sconvolta.
«Cosa gli hai fatto?»
«Ti piacerebbe saperlo, vero?» risposi, un ghigno sul volto.
«Scommetto una cena di Samgyeopsal che la mia Aby la rimette al suo posto in meno di due secondi» sentii mormorare da Hoseok.
Yoongi gli lanciò un'occhiataccia, prima di brontolare tra sé e sé.
«Che cosa gli hai fatto?!» Iseul si alzò con uno scatto dal divano e io la imitai.
Ci squadrammo attentamente, come due animali pronti ad attaccare e le nostre energie iniziarono a vorticare attorno a noi.
«Tutto questo si fa molto interessante» commentò Taehyung.
Lo ignorai.
«Iseul ti conviene non sfidarmi... so quanto sei forte ma fidati... io lo sono di più» le dissi.
I suoi occhi ambrati si incupirono e la ragazza mi mostrò le zanne.
«Ti ho già detto che non ho nessuna intenzione di tenerti lontana da Jungkook... gli ho permesso di diventare Beta e non sto provando in alcun modo ad allontanarlo da te...»
«Gli hai permesso? Chi credi di essere per poterti permettere di dire cosa un mannaro come lui può o non può fare?» sbraitò, gli occhi pieni di risentimento.
«Vuoi davvero saperlo? Lui è il mio Famiglio... e io sono la sua Padrona.» affermai con tono secco, l'energia che si espandeva attorno alla mia figura.
A quelle parole le pupille della lupa si dilatarono e la sua energia vibrò.
«C-cosa s-stai dicendo?» chiese, la voce traballante.
«Sai quando l'ho salvato durante la battaglia? Beh, l'ho accidentalmente legato a me... io e lui siamo connessi adesso, siamo una cosa sola» affermai, gustandomi ogni reazione che le mie parole stavano suscitando nella lupa «Quindi, avrei tutto il diritto di intromettermi nelle sue scelte se queste potessero rivelarsi pericolose per me. Ma sai una cosa? Mi sono ripromessa di non farlo! Quindi, Iseul, adesso ti siedi, rinfoderi le zanne e ti metti a cuccia» lei mi fissò in cagnesco «Te l'ho già detto, non miro a rubarti il ragazzo... se lo vuoi, te lo puoi prendere, anche se è diventato il mio Famiglio. Ma se lui non ti vuole fattene una ragione e smettila di riversare la tua ira su di me. Non ho intenzione di perdere tempo a lottare con te! Non per lui! Ci sono cose ben più importanti su cui concentrarsi adesso.»
Lei rimase in silenzio per qualche istante, le orecchie completamente rosse a causa delle mie parole.
Ero stata una stronza a rivelare davanti a tutti la sua cotta per la Tigre? Sì.
Me ne importava qualcosa? Assolutamente no.
La guardai abbassare il capo e un sorriso malvagio di formò sul mio volto. La mannara serrò i pugni, la sua energia vibrò ancora una volta, ma poi si lasciò cadere sul divano. Sconfitta.
«Bene... e ora possiamo tornare a parlare di come salvare la vita a Jimin!» dichiarai prima di sedermi a mia volta.
«Immagino siate tutti d'accordo nel pensare che l'opzione "swatto il nascondiglio del Rākṣasa" non sia praticabile. Primo non sappiamo ancora dove sia nascosto...secondo, combatterlo in uno spazio angusto potrebbe essere un problema, per tutti noi» dichiarai guardando i mannari «Quindi come possiamo fare?».
«Dobbiamo usare l'astuzia» rispose Yoongi «Adesso non dobbiamo solo uccidere quel dannato mostro, ma dobbiamo anche assicurarci che Jimin-ah esca sano e salvo da questo scontro.».
«Concordo. Dobbiamo trovare il modo per poter liberare la tigre dorata e, una volta messa in salvo, attaccare nuovamente il Rākṣasa.»
Il silenzio calò nello studio. Fissai attentamente la mappa davanti ai miei occhi sperando di avere un'illuminazione mistica, ma ad un tratto Taehyung parlò.
«Io vi propongo due piani»
Ci voltammo tutti verso la sua direzione. Il vampiro fece roteare il vino nel suo calice con un lento movimento del polso e poi parlò.
«Il primo si basa sul presupposto che i mannari riescano a trovare il nascondiglio di quel fottuto mostro. In quel caso potremmo liberare Hwa-Young e farle incontrare il Rākṣasa come aveva pattuito mentre un gruppo ristretto di noi, approfittando della situazione, si intrufolerebbe nel covo, liberando Jimin-ah e fuggendo senza lasciare traccia. In questo modo la tigre dorata tornerebbe sotto la nostra protezione e noi potremmo attaccare il Rākṣasa in un secondo momento.»
«Quindi questo piano si basa sull'usare la serva umana come esca» commentai.
«Esattamente» rispose il vampiro.
«E chi ci dice che la piccola stronza vorrà aiutarci?» domandò Yoongi.
«Se vuole poter rivedere il suo vampiro almeno una volta all'anno le conviene aiutarci» rispose il Master «E se proprio non vuole la possiamo sempre obbligare» continuò fissando il suo vice.
«Sicuro che riesca a comandarla? Lo vedo alquanto perso» commentai, ma un secondo più tardi il corpo del vampiro venne attraversato da un potente tremore.
«F-farò tutto quello che potrò per sistemare quello che fatto H-... Hw-... la mia serva» disse lui quasi senza forze, voltandosi affranto.
Il suo bel viso era rigato dalle lacrime e gli occhi, che erano sempre stati ammalianti e in qualche modo vivaci, ora erano due grandi ombre opache in un mare rosso. I capelli ricadevano in corti ciuffi spettinati e le labbra tonde erano completamente martoriate da numerosi tagli cremisi.
Taehyung gli rivolse un sorriso gentile e poi tornò a parlare.
«Il secondo piano invece è quello di sfruttare l'incontro tra Hwa-Young e il Rākṣasa e attaccare quest'ultimo come abbiamo fatto la volta scorsa... ma ammetto che questa opzione vorrei evitarla. Sebbene sia convinto della forza di volontà di Jimin-ah sono sicuro che il Rākṣasa non si sia fatto scrupoli ad approfittare del suo sangue. Per cui eviterei di scontrarmi con lui ora che potenzialmente potrebbe essere ancora più forte di prima.»
«Quindi tutto ricade sulle nostre spalle...» considerò Namjoon, lo sguardo serio.
«Non voglio che tu e i tuoi mannari vi sentiate sotto pressione...ma sì... trovare il nascondiglio di quel bastardo al momento risulta essere l'ago della bilancia che ci farà pendere verso una o l'altra opzione.» rispose il vampiro.
«Quindi ci stai dicendo che possiamo scegliere tra "salvate il soldato Ryan" e "300"? » disse Yoongi.
"Praticamente sì" pensai.
«Se hai dei piani più sensati di questi lascio a te l'onore di illustrarli» rispose il vampiro allargando le braccia.
Lo stregone digrignò i denti, ma non rispose.
«Mi sembra chiaro che non abbiamo tempo da perdere!» esclamò Jungkook alle mie spalle «Dobbiamo andare a scoprire dove si nasconde quel maledetto bastardo.»
«Hai ragione» gli fece eco Namjoon.
«Quindi torniamo fuori in perlustrazione?» domandò il giovane mannaro.
«Sì, la pioggia è quasi cessata. Possiamo raggiungere i quartieri e poi iniziare le ricerche» rispose Namjoon.
A quelle parole la tigre mannara si voltò deciso ma, dopo aver fatto qualche passo, si fermò.
«Però, se io torno a Jungno-du... tu non puoi andare a casa dello stregone a riposare. disse guardandomi.
Maledizione aveva ragione. In altre circostanze non avrei avuto problemi a seguirlo e a continuare le ricerche anche per tutta la notte, ma sentivo il bisogno di dover riposare, recuperare le forze e dormire. E lui doveva aiutare Namjoon e Iseul nelle ricerche. Non potevo costringerlo al mio fianco in un momento come questo.
«Non ti preoccupare... tu vai» gli dissi con tono di voce risoluto, ma lui arricciò le labbra.
«Le emicranie?» chiese titubante «Se rimaniamo distanti per trop-» .
«Lo so cosa succede se rimaniamo distanti per troppo tempo, ma posso gestirle. È più importante che tu vada ad aiutare Namjoon e Iseul. Inoltre, ora che so da cosa sono dovute posso provare a bloccarle nel caso mi impediscano di addormentarmi» mentii.
Non c'era modo di ridurre gli effetti collaterali della sua lontananza. Solamente la pratica permetteva a strega e Famiglio di aumentare la distanza che potevano sopportare prima di accusare i sintomi del distacco, ma comunque esisteva sempre un limite massimo impossibile da superare. E ovviamente in quel momento non avevamo il tempo per capire quale fosse.
«Puoi sempre dormire qui con me Abigail.» si intromise Taehyung «Come hai visto il letto nelle mie stanze è abbastanza grande per tutti e due e quando il tuo dolce gattino avrà finito le sue perlustrazioni potrà raggiungerci velocemente».
«Te lo puoi scordare. Non ho intenzione di dormire nella tua Cripta» risposi «E nemmeno con te» aggiunsi anticipando qualsiasi possibile replica da parte del vampiro.
«Non sai cosa ti perdi... » disse lui con sguardo sensuale.
«Rimarrò nella mia ignoranza» ribattei prima di voltarmi nuovamente verso il mio Famiglio.
«Un'unica cosa Jungkook» il mannaro mi fissò attento e i suoi occhi neri mi sembrarono ancora più grandi «Se cominci a tremare e inizia a mancarti il respiro per favore fermati e torna indietro, o rischiamo di perdere i sensi entrambi.»
«Rischi di svenire se mi allontano troppo da te?»
«Rischiamo Jungkook...rischiamo»ripetei.
Il mannaro mi fissò e i suoi occhi brillarono, mentre un enorme ghigno comparve sul suo volto.
«Non ti preoccupare Cacciatrice, se mai inizierò a tremare e mi mancherà il respiro tornerò immediatamente da te. Nel frattempo, augurami buona fortuna.»
«Buona fortuna» mormorai e un istante più tardi Jungkook uscì dalla porta.
"Vedi di non fare lo stupido e torna da me tutto intero... o giuro che te ne pentirai" pensai.
«Iseul, andiamo» comandò Namjoon rivolto alla lupa.
Lei si alzò ubbidiente ed evitò di incrociare il mio sguardo mentre seguiva il suo Alpha docilmente. Da dopo il nostro piccolo scontro la mannara era rimasta ferma e zitta sul divano, esattamente come le avevo ordinato di fare e, in quel momento, sapere di avere tutto quell'ascendente sulla licantropa, mi fece distogliere l'attenzione dal senso di agitazione che cresceva lento dentro di me.
«Se troviamo qualcosa vi avvisiamo immediatamente» ci informò il lupo alzandosi.
«Mi raccomando, tieni sotto controllo quella testa calda» gli dissi.
«Non ti preoccupare Abigail. Ci penso io a lui» rispose con un tenero sorriso prima di incamminarsi a sua volta verso l'uscita.
«Mi sembra di aver capito che alla fine optiamo per il piano numero uno» affermò Hoseok al mio fianco osservando i mannari andarsene.
«Al momento e quello più sensato...» risposi «Se riusciamo a riprendere Jimin torniamo in vantaggio».
Mi alzai dal divano, ma un lieve giramento di testa mi fece dondolare in avanti. Hoseok scatto immediatamente al mio fianco e mi sorresse per la vita.
Lo ringraziai.
«Hobi, portala a casa» ordinò Yoongi «È stata dimessa oggi dall'ospedale e ha decisamente bisogno di riposare...la affido a te.»
«Dove hai intenzione di andare?» chiese il demone volpe.
«Vado a fare una capatina all'armeria» ci informò lo stregone «Nella scorsa battaglia le bombe a nebulizzazione sacra sono state molto efficaci e ho intenzione di riempire almeno un borsone intero. Inoltre, avevo commissionato dei proiettili particolari e voglio sapere se sono già pronti. Nel frattempo accompagnala nel nostro appartamento e assicurati che vada a dormire... da sola» specificò subito dopo, guardando truce sia il gumiho che me.
«Ti assicuro che accompagnerò Aby a letto non appena entreremo a casa» rispose Hoseok ridacchiando e beccandosi un'occhiataccia da Yoongi.
«Ne devo dedurre che la nostra chiacchierata sia giunta al termine» dichiarò il vampiro finendo con un ultimo sorso il vino e alzandosi.
"Abigail, sono molto costernato che tu non abbia deciso di rimanere qui con me, ma ci tengo lo stesso a ricordati che dopo un po' di sano sesso si dorme divinamente... anche se io attenderei il tigrotto prima di iniziare le danze... in fondo perché dover scegliere quando li puoi avere entrambi?" sussurrò nella mia mente il Master.
"Io non li voglio entrambi" risposi.
Lui mi fissò con un sorriso ambiguo.
"Non li voglio entrambi" ripetei convinta, prima che un lieve cerchio alla testa iniziasse a farsi sentire. Maledizione, gli effetti collaterali della distanza con Jungkook avevano già iniziato a farsi sentire.
"Si tratta solo di tempo mia dolce Cacciatrice...solamente di tempo" mormorò Taehyung come una nefasta profezia nella mia mente e un secondo più tardi tornò a parlare.
«Mentre attendiamo informazioni dai mannari allora io e Seokjin andremo a far visita ancora una volta alla serva e proveremo a convincerla a collaborare» disse il vampiro posando il bicchiere di cristallo sul mobile.
«Perfetto» disse lo stregone.
«Allora e deciso: attendiamo gli aggiornamenti dei mannari e poi decidiamo il da farsi» dissi, ma non appena cercai di superare Hoseok quest'ultimo si piegò e, in un istante, mi trovai tra le sue braccia.
«Cosa stai facendo?» gli chiesi sbigottita.
«Quella stupida Tigre non è l'unica a poterti trasportare in questo modo» dichiarò e poi rinsaldo la presa sulle mie gambe e sulla mia vita il demone fece un balzo oltre il divano.
«Quindi, ora andiamo a casa a riposare come ha ordinato Yoongi!»
Gli occhi della volpe brillarono prima di chiudersi in un rapido occhiolino.
«Ricordatevi che se torno a casa e scopro che avete fatto qualcosa vi sbatto entrambi fuori!» disse lo stregone.
«Forse dovevi pensarci prima di mandarli via assieme» commentò Taehyung ad alta voce.
«Non ti preoccupare Yoongi! Come promesso accompagnerò immediatamente Aby a dormire così non avrai nulla da ridire al tuo ritorno!» e con la voce divertita del gumiho che ancora riecheggiava nelle mie orecchie gli circondai il collo con le braccia.
Hoseok sfrecciò come un fulmine fuori dallo studio del vampiro e io mi adagiai al suo petto, rilassandomi e sperando finalmente di riuscire a parlare con lui. Avevo bisogno di mettere chiarezza nel mio cuore prima di scendere nuovamente sul campo di battaglia e credetti di poterlo fare proprio a casa del gumiho.
Invece, quella notte, con le sue promesse e i suoi sospiri rubati, non fece altro che portare con sé ulteriore caos e indecisione.
☆Nota dell'autore☆
Eccomi tornata con il settimanale aggiornamento di Lunar Eclipse!
Mi rendo conto che questo capitolo può essere stato più noioso dei precedenti ma mi serviva per gettare le basi dell'atto finale.
I nostri mannari non sono riusciti a seguire le tracce di Jimin e del Rākṣasa e purtroppo sono dovuti rientrare al Blood Passion con un nulla di fatto. Tuttavia, non si sono lasciati scoraggiare. Non appena Taehyung ha proposto un nuovo piano sono tornati immediatamente in perlustrazione. Secondo voi saranno più fortunati questa volta?
E cosa ne pensate di Iseul? La lupa ha finalmente scoperto del legame che unisce Abigail e Jungkook ma la sua cotta per il giovane tigrotto è stata sbandierata ai quattro venti. Cosa farà adesso? Rinuncerà oppure continuerà imperterrita ad odiare Abigail?
E la nostra protagonista riuscirà finalmente a chiarire con il gumiho?
Ma soprattutto Hoseok avrà finalmente un po' di gioia?
Lo scoprirete la settimana prossima!
Nel frattempo vi ringrazio come sempre e vi auguro un bellissimo weekend.
A.
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