Filippo pov's.

Il mondo del lavoro fa schifo:non hai libertà di espressione,parola...sei come una macchina,pronta a rispondere agli ordini dati dai tuoi superiori.
Finalmente esco dall'officina dove lavoro da quasi un anno. Sono finito qui perché le tasse dell'università non si pagano da sole e nemmeno le bollette.
Fortunatamente dal punto di vista dei colleghi mi è andata bene,anzi,di lusso.
Il mio migliore amico mi ha seguito in questo meccanismo straziante e insieme a lui,un vecchio amico d'infanzia.
Settimana prossima dovrebbe aggiungersi alla comitiva una mia vecchia conoscenza di Roma.
Ma prima di andare avanti,lasciatemi qualche secondo di gloria fra queste poche righe.

Sono Filippo, ventidue anni di paranoie,sospiri e pianti.
Nato a Monza ma cresciuto a Milano,amo la cotoletta alla milanese e odio con tutto il mio cuore l'ossobuco. Mi dispiace,cari milanesi,l'ossobuco non riesco a mandarlo giù. Il mio stomaco si rifiuta. Ma non lo farebbe mai davanti ad un bel boccale di birra fresco,a tutte le ore del giorno.

A scuola adoravo filosofia e odiavo matematica,non l'ho mai capita. O almeno,prima che inserissero le lettere qualche calcolo lo facevo,poi buco nero totale.
Mia madre e mio padre gestiscono l'azienda di famiglia e sono una coppia
innamorata,lo sono sempre stati.

Sono un festaiolo,appena c'è un evento mi ci butto a capofitto e attenzione:oltre a qualche drink non uso niente per fare baldoria.
Altro da dire? Sono fuori di testa,matto da legare e a volte mi chiedo perché non mi abbiano ancora rinchiuso in qualche manicomio.

Amo l'arte, Michelangelo, Leonardo, Mantegna e solo per citare i miei preferiti fra i grandi artisti italiani.
Amo la musica,dagli Aerosmith fino alla trap odierna.
Amo i tatuaggi,dai classici ai più stravaganti e qui,penso di avere il record. Ho un certa predisposizione nel tatuarmi serpenti.
Ovunque. Non sto scherzando.

Oltre a fumare ho il vizio di farmi calpestare il cuore dall'ennesima stronza che mi si para davanti,ma su quello ragazzi,non ci posso fare niente.
Io non riesco a trattare male una donna,non riesco a rimproverarla o ricattarla. Non riuscirei nemmeno se scoprissi un tradimento,mai.
Rispetto troppo le donne,pensiamoci:senza di loro noi uomini,saremmo ancora così giusti e perfetti? Secondo me no, assolutamente.

A malincuore affermo che,i gatti non mi piacciono,scusate ma mi fate paura.
Altro da aggiungere? Ah sì,sono intollerante all'odio della gente.

•••••

<<Oh ma l'hai visto quel video che gira da un po'?>>

Chiede Lorenzo,mentre sgranocchia il panino al prosciutto che mangia.
Siamo in pausa pranzo.
Febbraio è arrivato e con lui tutti i collaudi e tagliandi delle auto.
Siamo seduti su degli sgabelli,sul retro dell'officina.
Coperti da una tettoia che molto probabilmente,rilascia amianto,mi passa il cellulare mentre calmo si accende una sigaretta.
Io faccio l'ultimo tiro della mia,mi bruciano le labbra:fumo fino al filtro,come sempre.
Il video è molto....come descriverlo? Intimo.
C'è un corpo femminile,bello,snello,bianco.
Illuminato da una luce fioca,coperto solo da uno slip nero.
Il bacino si muove,lento,sensuale mentre il piercing all'ombelico dondola leggero.
Le mani entrano in gioco e accarezzano la pelle,abbassano i bordi dell'intimo e lo fanno scivolare a terra.
Il corpo è nudo, completamente.
Mentre fa una piroette su se stesso e mette in evidenza il posteriore.
Fin qui, sinceramente parlando,non ci trovo niente di male...ma il video continua.
Le mani prendono fra loro il cellulare,videocamera o comunque,l'oggetto che sta riprendendo e mostrano il viso.
È una giovane ragazza dalla frangia bionda e gli occhi verde smeraldo. La pelle del viso è forata da diversi piercing,mentre i lobi delle orecchie sono governati da due dilatatori bianchi. Indubbiamente è una bella ragazza,un sorriso davvero tenero.
Poi passa una scritta che mi fa gelare il sangue in tutto il corpo,rischio un infarto da quanto rimango destabilizzato.
La scritta cita "Martina,disponibile H24, possibilmente orale,grande troia con la quale divertirsi. Amante del bondage,ama essere posseduta e sottomessa. In bio c'è il numero di telefono. Ora me la pagherai,troia!".
Io rimango basito:devo sbattere le palpebre varie volte perché non ci credo.
Stento a credere che nel mondo di oggi esistano personaggi del genere. Esseri,del genere.
Ripasso il telefono a Lorenzo.

<<Ma stiamo scherzando?>>

<<Dai Filo,non incazzarti,era per informarti...>>

<<Io mi incazzo eccome,porca troia! Ma ti sembra il modo migliore per...ma si può ricattare una donna in questa maniera?! Ma come si permette questo?!>>

<<Filo ma...>>

<<Lori lo sai che mi fanno incazzare queste cose,evita la prossima volta>>

<<Hai ragione...scusami>>

<<C'è il nome del verme che ha pubblicato il video?>>

<<Sì...ma non te lo dico perché non puoi rompere sempre la faccia alla gente>>

Sospiro. Ha ragione.

<<Sì ma Lori...>>

Sospira. Sa che ho ragione anch'io.

<<Sì Filo, sì>>

Finisce la sua sigaretta,la spegne.
La tettoia ci ripara poco e niente e la pioggia mista al vento della stagione non aiuta per niente.
Fortunatamente indossiamo la tuta da lavoro e il freddo non lo patiamo.
Sono dei pantaloni grigi,con una striscia laterale giallo scuro e una felpa con le stesse caratteristiche cromatiche.
Le scarpe antinfortunistiche blu e oplà,due meccanici modello.

Sì,lo devo ammettere:quando per di qui passa una bella donna con un'auto che necessita di un lavoro,insomma,non ci facciamo problemi ad aiutare anche lei.
In tutti i sensi.
Una volta con Lorenzo siamo rimasti sconvolti;arrivata qui,una bellissima donna sulla cinquantina con minigonna e tacco alto ci guarda con sguardo sensuale e aggressivo. Noi giustamente, già pronti,speravamo che guardasse solo uno di noi.
E invece no,no ragazzi.
Si avvicina e con nonchalance ci chiede se avevamo un assorbente. Blu,con le ali.
Non siamo scoppiati a ridere perché altrimenti perdevamo il posto ma le lacrime che abbiamo tenuto dentro sono state davvero tante.

<<Già finita la pausa?>>

<<Yes brò!>>

<<Mh...stasera animo io la serata?>>

<<No Lori,non me la sento,sono stanco morto!>>

<<Ti porto in un posto speciale,vestiti bene vecchio animale!>>