Luna, Principessa di Lunar

Erano trascorse già molte ore da quando le ragazze erano entrate in biblioteca per scontare la loro punizione e quando si svegliarono era già il mattino seguente.
Alina e Iride furono le prime a svegliarsi, seguite da Lily. Quest'ultima decise di svegliare Stella, la quale dormiva ancora profondamente. La scossero fino a che questa non aprì gli occhi.
Stella: che succede? Ragazze, ma dovevate svegliarmi proprio adesso? Stavo sognando una sfilata di moda!
Alina: ma Stella, non cambi mai eh? Comunque abbiamo dormito molto, è già mattina!
Iride: per fortuna oggi è sabato e non ci sono lezioni! Potremmo andare a fare shopping, come ha suggerito ieri Stella. Che ne dite?
Lily: sono d'accordo!
Le quattro ragazze, uscite dalla biblioteca, si diressero ai cancelli della scuola e da lì Stella le guidò fino ad arrivare ad una grande città.
Stella: ragazze, benvenute a Magix. Qui potremo fare shopping a volontà!
Lily: è enorme...
Alina: altroché... Sai, non avrei mai immaginato tutto questo...
Iride: ah non dirlo a me. Io non sarei neanche dovuta essere... Stella dove vai?
Stella: a fare shopping ovviamente! Non venite?
Alina: certo che sì!
Le quattro ragazze, dunque, si diressero verso il centro, dove si trovavano i migliori negozi della città. Lily notò che tutto funzionava con la magia e si usava solo energia pulita. Era per questo motivo che lì non vi era inquinamento di alcun tipo "forse la Terra dovrebbe imparare da questo posto" pensò.
Entrate in un negozio, provarono moltissimi abiti e finirono per comprarne alcuni. In particolare, Alina optó per un abito lungo tutto dorato ad eccezione di un nastro nero all'altezza della vita, Iride ne prese uno corto con tutti i colori dell'arcobaleno e Luna ne comprò uno argentato con una gonna a balze che le arrivava alle ginocchia. E in quanto a Stella, beh, lei prese ben 5 abiti diversi, e ne avrebbe comprati altri se Iride non l'avesse trascinata fuori.
Stella: ma perché? Avrò comprato la metà di tutti gli abiti che volevo!
Lily, Alina e Iride: Stella!

Dopo il giro in città le ragazze decisero di andare al lago vicino, il lago di Roccaluce. Era circondato da una spessa foresta lussureggiante e piena di animali fatati.
Stella: ragazze sapete che in questa foresta ci sono state molte battaglie in passato? Per fortuna io e le mie amiche siamo sempre riuscite a fermare i nemici.
Lily: tu e le tue amiche?
Stella: proprio così, Lily giusto?
Lily: sì
Stella: noi sei siamo considerate le fate più potenti dell'intera Dimensione Magica. Non per vantarmene, ma è vero.
Alina: ma quindi... siete voi le ragazze di cui Faragonda ci aveva parlato!
Però, che caldo che fa! Appoggio lì la collana e vado a fare il bagno!
Iride: va bene, te la tengo io.
Alina si tolse la collana e si tuffò nell'acqua del lago. Le piaceva molto nuotare ed era da un po' che non si sentiva così tranquilla mentre nuotava.
Forse era l'atmosfera che il luogo trasmetteva o semplicemente il fatto che non nuotasse da molto tempo ormai, o almeno, non in acque così calme e senza onde "o plastica".

Ma proprio in quel momento qualcosa turbò la quiete del luogo. Nuvole nere cominciarono ad addensarsi e iniziò a piovere.
Alina uscì dall'acqua e fece per rimettersi al collo la collana, ma non la trovò.
Alina: ragazze avete visto la mia collana? Era qui, giusto?
Iride: sì ma quando è arrivata la pioggia è come svanita nel nulla.
Stella: questa pioggia non è normale, temo che...
Non riuscì a finire la frase che venne quasi colpita da un fulmine, che per fortuna evitò. Sapendo bene cosa fosse Stella si trasformò in fata e Iride fece lo stesso.
Ali a: non l'avrete vinta! Trasformazione!
Ma non funzionò!
Iride: che strano! Perché non riesci a trasformarti?
Icy: perso qualcosa?
Disse mostrando la collana di Alina.
Alina: ancora voi! Aspetta un secondo, quindi questo significa che se non ho la mia collana non ho più i miei poteri?
Darcy: che intuito fatina.
Lily intanto aveva afferrato un bastone e cercava in qualche modo di difendersi.

La battaglia infuriava sempre più e, mentre Alina lottava per riavere la sua collana, Lily combatteva per la sua vita.
Alina: ma perché l'anello non mi ha avvertita? So che ha anche il potere di avvertire i pericoli e di avvisarmi per tempo! Magari anche questo funziona solo con la collana...
Icy: proprio così. Ora che sei senza poteri, sarai facilissima da sconfiggere!
Lily: eh no! Non farete del male alla principessa di Laeitus!
Stormy: tu non puoi darci ordini! Non sei nemmeno una fata!
Lily: e invece sì! Trasformazione!
E Lily venne avvolta da una potente luce argentata e sollevata da terra. Ora indossava un top e minigonna argentati con stivali abbinati e ali a forma di mezzaluna.
Lily: io sono Luna, la principessa di Lunar! E non permetterò che il male trionfi! Raggio lunare!
Con il suo raggio magico Lily, ora Luna, riuscì a far volare la collana di Alina lontano dalle streghe. Alina la prese subito e si trasformò.

Alina: ora che tutte e tre abbiamo poteri, direi di unirli!
Luna: ma non lo abbiamo mai fatto prima!
Iride: è vero, ma che altro si può fare? Dobbiamo perlomeno provarci!
Luna: e allora facciamolo!
Alina, Luna, Iride: convergenza magica!
Le tre ragazze, insieme, crearono un raggio magico che scaraventò lontano le streghe.
Icy: non credete che sia finita fatine!
E scomparvero.

Alina: Lily, volevo dire Luna, come hai fatto a...
Luna: beh vedi...
flashback
Luna's POV
E ora come faccio? Devo aiutare le mie amiche, ma come? Io non sono una fata...
?: Lily, certo che sei una fata. Devi solo credere in te stessa e nella magia...
E tu chi saresti?
?: Io sono Daphne, la ninfa del lago. Non temere, voglio aiutarti.
In quel momento apparve un braccialetto sul mio polso destro. Era una semplice catenina argentata con stelle e una mezzaluna. Sembrava qualcosa di normale, ma non lo era. Mi venne un gran mal di testa e all'improvviso mi ricordai tutto. Io sono Luna, fata degli astri e principessa di Lunar! E non lascerò che Alina e Iride soffrano!
Fine flashback
Luna:... il resto lo sapete
Alina: sapevo che ci saresti riuscita!

Il giorno dopo Faragonda le convocò nel suo ufficio per discutere dei fatti avvenuti il giorno prima.
Faragonda: ho saputo tutto, ragazze, e ritengo che sia giunto il momento di raccontare la vostra storia.
Vedete, accadde che...
Continua...

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