Capitolo 18
Ero davanti al cumulo di polvere che un tempo era il golem. Ritornai normale. I miei capelli tornarono rossi come il fuoco dell'Inferno. Mi incamminai verso alcuni angeli feriti che erano a terra. Stavo quasi per inginocchiarmi per aiutarli quando sentii una lama affilata sul mio collo. Il Principe delle tenebre puntava ancora a me e io ero stufa di essere il suo giocattolo personale. Alzai le mani per fargli capire che ci tenevo alla mia vita e mi alzai molto lentamente in modo da non fare movimenti bruschi.
Lucifero,si avvicinò al mio orecchio e disse:
L: Pensi di essere più forte di me solo perche sai maneggiare con maestria una falce? Pensi di essere imbattibile solo perché sei riuscita a impugnare la mia spada e a distruggere il mio golem? Be ti sbagli! Non mi faró più umiliare da una patetica ragazzina dai capelli rossi come te.
F: Che cosa vuoi ancora da me? Ho tolto il disturbo giù all'inferno,che altro vuoi?
L: É molto semplice: voglio te! Tu non immagini il numero di demoni che vorrebbero essere al tuo posto in questo momento.
F: Ho un soprannome per loro. Che ne dici di chiamarle puttane che puntano al trono?
Lucifero fece ancora più pressione sul mio collo. Sentii un lieve bruciore e notai che un rivolo di sangue stava macchiando la mia veste bianca. All'improvviso vidi Michele avanzare verso di noi. Era quasi impassibile.
M:Lucifero,libera subito la nostra principessa.
L: Perche dovrei? Lei é mia! É stata scelta per essere la mia fidanzata quindi non ti intromettere.
M: Lucifero ragiona. Noi senza di lei cadremmo nel caos. Lei é la Principessa della Luce tu sei il Principe delle Tenebre. La tua presenza l'ha influenzata.
Il bel demone mollò l'arma facendola cadere a terra. Era affranto,quasi sul punto di scoppiare a piangere come un bambino.
L:Tu non puoi capire quanto la amo. Non sai cosa vorrei fare con il suo corpo....non sai cosa si prova ad andare con altre apposta per dimenticare io volto della persona che ami!!
F: Lucifero......
Io e Michele vedemmo Lucifero tornare agli inferi. Non ci pensai due volte e mi buttai pure io. Lo seguii fino a che lui si fermo.
L:Perche mi stai seguendo?
F: Una coppia é una coppia. Se una va all'inferno pure l'altro ci va.
Mi prese per il polso e mi fece entrare in camera sua. Mi prese il volto tra le mani e mi bacio con enorme!e passione......rimasi senza fiato e senza parole!!!! Sentivo qualcosa di nuovo dentro di me
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