Fuyumi arrivò verso l'orario di pranzo. Immaginando lo stato in cui avrebbe trovato suo fratello minore e la sua migliore amica, decise saggiamente di ordinare delle pizze. Esattamente come aveva previsto, (T/n) e Natsuo erano pigramente sdraiati sul divano, lamentandosi del fatto che in casa non ci fosse nulla di commestibile. 

Natsuo quasi cadde dalla piccola porzione di spazio lasciatagli dalla padrona di casa, nel sentire l'odore proveniente dai cartoni che Fuyumi trasportava.

"Fuyumi! Come faremmo senza di te?" chiese (T/n), cercando di alzarsi dal divano, nonostante il dolore alla caviglia le avesse fatto capire che fosse meglio restare seduta.

"Probabilmente avreste solo saltato il pranzo." rispose sorridendo Fuyumi per poi domandare a (T/n) dove avrebbe dovuto appoggiare i cartoni contenenti le pizze.

"Natsuo mi ha detto che ti sei fatta male..." commentò l'albina. (T/n) rabbrividì sotto lo sguardo gelido e accusatore dell'amica.

"Sì... sono caduta e ho messo male un piede..." rispose evasivamente la (c/c), sperando che Fuyumi non investigasse sulla dinamica dell'incidente.

Fuyumi appoggiò il pranzo sul tavolo, dopo aver ordinato al fratello minore di dargli una veloce ripulita, a causa della polvere accumulatasi durane la lunga assenza di (T/n), che aveva notevolmente trascurato l'appartamento trasferendosi dai Todoroki.

Natsuo era insolitamente silenzioso. Fuyumi non distoglieva lo sguardo dalla pizza che aveva davanti. (T/n), nonostante l'atmosfera creatasi nel momento in cui si sedettero a tavola, era felice di aver riallacciato i rapporti con i suoi migliori amici, dopo essersi distanziata da solo più di quanto si aspettasse, benché abitassero nella stessa casa, con solo qualche parete a distanziarli.

Era stato Touya la causa di tutto. Quella che pensavano fosse stata la sua morte non aveva fatto altro che incrinare ulteriormente il già precario equilibrio familiare della Famiglia Todoroki.

"Come va con la scuola?" chiese allegramente (T/n) a Natsuo "Ce l'hai la fidanzata?" aggiunse poi, aspettando una reazione esagerata da parte dell'albino.

Fuyumi si lasciò scappare un sorriso, mentre il fratello rischiò di soffocare, faticando a digerire la fetta che aveva appena morso.

Con grande sollievo dell'albino, accompagnato dal fragore di un tuono, le luci si spensero, distraendo le due ragazze dall'indagare riguardo la sua vita sentimentale.

"Non è possibile!" esclamò la (c/c), esasperata. Non ne era sorpresa, ma sperava che, nonostante il temporale, la corrente non saltasse.

"Cosa dobbiamo fare? Dovrebbe esserci un contatore, no?" domandò Fuyumi, accendendo la torcia del suo cellulare in modo da fornire un po' di luce. 

"Non ne ho idea... sono stata così poco in questa casa che non mi è mai capitato! Immagino si trovi al piano terra o in quello seminterrato, ma non credo dovremmo essere noi ad occuparcene..." spiegò incertamente (T/n), riflettendo su cosa le fosse stato detto il giorno in cui decise di prendere in affitto l'appartamento.

"Cosa suggerisci di fare?" chiese Natsuo, imitando il gesto della sorella.

"Per cominciare, direi di finire il pranzo. Di questo passo la pizza si raffredderà." rispose tranquillamente la padrona di casa, riempendosi poi il bicchiere di acqua. "Avete sete?" 

Natsuo rise, scuotendo la testa "Hai ragione, ci penseremo più tardi!"

"Certo che ho ragione! E sono sicura che oggi ci divertiremo proprio come ai vecchi tempi!"

I tre bicchiere di vetro tintinnarono, scontrandosi, nonostante quello di Natsuo fosse rimasto vuoto.

"Ai vecchi tempi!" esclamò Natsuo, ripensando all'infanzia relativamente pacifica che aveva passato, non essendo uno dei prediletti del padre.

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Fatemi sapere se il capitolo vi è piaciuto! D'ora in poi gli aggiornamenti saranno di giovedì, salvo imprevisti.

Inoltre, ho intenzione di scrivere una X Reader su Black Clover, a qualcuno può interessare?

A me l'anime sta piacendo tantissimo! Mi dispiace che sia così sottovalutato! Nel caso lo abbiate visto, voi ce ne pensate?