Assenzio
"L'unica cosa insopportabile è che niente è insopportabile"
Poeti dall'inferno
Lacrime tossiche sgorgano
Dalle bottiglie di vetro
Ah! E io non ho ancora bevuto!
Mi resta solo un coltello saturo
Di sangue,
Della cocaina gonfia di felicità,
Un volto scavato dalla fame
E dal peccato.
Vedo nuvole ghiacciate,
Pioggia acida bruciante,
Lande di cianuro stendersi
Sui cadaveri divorati dai vermi.
Le Moire hanno tagliato la corda
Della mia vita.
Sono Infelice
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