Capitolo 6: guardando la nuova faccia d'anatra

R Y D E R

Prendendo due passi alla volta, raggiunsi il secondo piano in un paio di secondi.

Camminai verso la camera di Daniella, fornendo un sorriso alla ragazza dai capelli blu. Era già in piedi in mezzo alla sua stanza con una pila di vestiti tra le sue braccia.

"Aveva solo una borsa con lei quando era arrivata, sapevo che qualcuno sarebbe arrivato da me per chiedermi un paio dei miei vestiti in prestito, ma non mi sarei aspettata di vedere te. Come stai, Ryder?" Scrollando le spalle, presi la pila di vestiti da Daniella, "sai come mi sento."

Daniella e io eravamo stati attraverso l'inferno per poi tornare indietro. Era l'unica adolescente con cui potevo stare in questa casa al giorno d'oggi. Eppure, lei non sapeva nulla di me su Guaio. Ovviamente, avevo provato a tenerla lontano dal mondo delle gangs e dei combattimenti in strada per la sua salvezza ma il suo stupido amore doveva farla entrare in quella strada.

Si era innamorata del leader della seconda gang più forte, dopo la mia. Una gang pericolosa, The Villains.

La sentii sospirare drammaticamente prima di trascinarmi fuori dalla sua stanza e verso le scale.

"Oh sì, avevo dimenticato che sei l'infame Ryder, incapace di provare alcun sentimento e che terrorizza le persone per divertimento." Tornò a guardarmi salendo le scale all'indietro, "tu, mio fratello di un'altra madre, hai bisogno di uscire dalla tua fase di depressione e guardare cosa la vita ti sta offrendo."

Roteai gli occhi, puntai i lati delle mie labbra verso l'alto proprio quando vidi Amelia fare delle facce strane seduta in mezzo al corridoio. Perbacco, sembrava davvero constipata.

"Amelia! Ciao." Urlò Daniella mentre camminavamo verso di lei. Saltando su, gli occhi di Amelia si ampliarono facendo arrossire dal suo collo in su, "ciao."

Diedi una gomitata a Daniella per infastidirla ma lei mi sorrise solo. Che ragazza strana. "Su, hai un mucchio di vestiti da provare," prese la mano di Amelia inoltrandola dentro la sua stanza.

Camminai lentamente dentro per poi appoggiare la pila di vestiti sul suo letto. La mascella di Amelia scese per lo stupore dopo aver visto tutti quei vestiti, mentre Daniella sorrise. Lei aveva sempre amato le sfide e sapeva che stava per arrivarne una.

Amelia si gestì guardando tra Daniella e me. Io sorrisi, "Amelia, hai quindici minuti per vestirti e per scendere  le scale. La scuola inizia tra venti minuti."

Sapevo che eravamo in ritardo quando dovetti tirarla fuori dal letto questa mattina ma si sorprese nel vedermi, si sorprese che fossi una persona mattiniera. L'esatto contrario ma pensai che quella mattina ero civile o almeno era quello che volevo pensare.

Sentii Daniella parlare quando chiusi la porta della camera di Amelia accanto a me. Forse era per questo che amava tanto il mondo delle gangs, le sfide e l'adrenalina che correva con loro.

Le sfide all'interno delle gangs, o vincevi o morivi.

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Wow, 119 visualizzazioni! Grazie di cuore, può sembrare poco ma per me è già tanto.
Love you all xx

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Vi ricordo che la storia originale è di KateAnnee e se volete leggerla in inglese la trovate sul suo profilo ♡