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|Harry|
Mi torturo il labbro con i denti e mi passo nervosamente una mano nei capelli mentre aspetto di vedere Louis. Ieri subito dopo aver letto quelle cose sul quadernino ho chiamato Liam, ci siamo visti e gli ho fatto leggere tutto. Successivamente siamo andati da Zayn, gli abbiamo chiesto scusa per aver reagito in quel modo, anche lui si è scusato con Liam e ha pianto. Finalmente fra loro é tornato il sereno. Tutti e tre insieme, dopo aver parlato anche con Michael e Luke, ci siamo decisi a dare una mano a Louis, anche se ha fatto cose orribili in passato non è giusto che paghi per una colpa che non ha, non dimentichiamoci che in giro c'é un pericoloso assassino, e poi Zayn ci ha detto che è cambiato e lo confermano anche le parole di Tom scritte sul taccuino. Così mi sono deciso ed eccomi qua, prima di andare alla polizia devo parlare con Louis, chiedergli della combinazione e scoprire chi è l'uomo del quale parlava suo marito, lui potrà sicuramente aiutarmi. Cammina a testa bassa accompagnato da una guardia che gli indica me. Quando mi vede si blocca, resta immobile per alcuni secondi e apre e chiude la bocca più volte. Si ridesta solo quando lo spingono verso il tavolo. Scuote la testa e si siede di fronte a me
"T tu.. tu.. Harry" lo osservo per bene e dell'uomo freddo, arrogante e cattivo che era 6 anni fa non è rimasto nulla. Vedo un uomo solo, spaventato, troppo magro e trascurato. Mi sembra addirittura di scorgere delle lacrime che gli girano negli occhi
"So perché sei qua, Zayn l'altro giorno mi ha detto di ciò che dicono i giornali e la polizia. Cosa devo dirti per farti stare meglio? Capisco che dopo tutto ciò che ti ho fatto in passato credermi colpevole é la cosa più logica e magari che ti aiuti a trovare un responsabile il più presto possibile ma, Harry, ti giuro che non avrei mai ucciso Tom e tanto meno Niall, non sapevo nemmeno che quel sabato in redazione ci sarebbe stato anche lui. Tom ultimamente era strano e mi nascondeva qualcosa, lui diceva per il mio bene, per proteggermi. Adesso dopo quello che ho scoperto non sono più convinto che l'abbia fatto davvero per tenermi al sicuro"
"Cosa hai scoperto?"
"Tom era complice con la mafia e rubava i soldi dai guadagni della redazione" cosa? É la stessa cosa che c'è scritta nel quadernino ma al contrario. Qui c'è chiaramente qualcuno che vuole far passare Thomas come il cattivo
"Louis ho bisogno che tu legga questo, lo daró al tuo avvocato e te lo fará avere. L'unica cosa che posso dirti é che non devi fidarti di nessuno e non devi parlare di quello che leggerai qua sopra, é importante" gli faccio vedere, attraverso il vetro, il quadernino aperto alle pagine che deve leggere
"Non capisco"
"Io, Liam, Zayn, Michael e Luke sappiamo che non sei stato tu e vogliamo aiutarti, Tom aveva chiesto a Niall di proteggerti e starti accanto se a lui fosse capitato qualcosa"
"Non ci sono speranze per me, non ho prove a mio favore e nessuno mi crederà mai"
"Le prove sono su questo quaderno. Tu solo fidati di noi e ti prego non dire nulla a nessuno, promettimelo"
"Te lo prometto Harry e, per quello che vale, scusami, non serve adesso lo so, ma lo penso sul serio"
"Ne parleremo in un altro momento. Mi serve che fai una cosa per me adesso. Può sembrarti assurdo ma capirai quando leggerai il quaderno, adesso esco di qui e vado a consegnarlo al tuo avvocato. Credo che già in giornata te lo porterà. Devi darmi la combinazione della cassaforte che hai a casa e dirmi un modo per entrare nella villa" annuisce e sussurrando mi detta i numeri della combinazione che memorizzo all'istante
"Devi andare dalla sorella di Tom, Penny. Digli che lavoravi con lui e che ti aveva affidato dei documenti importanti e ti aveva chiesto di portarli a casa. Inventati qualcosa e non parlarle di me"
"Ti faremo uscire di qui Louis, lo devo a Tom"
"G grazie" lo saluto e vado via. Non voglio averlo di nuovo nella mia vita ma è giusto farlo uscire da qui.
"Chi ha potuto dirgli una cosa del genere?"
"Non lo so, ma di sicuro qualcuno che vuole far passare il povero Thomas per il cattivo della situazione. Comodo visto che non può difendersi"
"É pericoloso per Louis, credo sia l'assassino che ha parlato con lui. E se é davvero il colpevole che si é avvicinato a lui può essere davvero in pericolo"
"A te com'è andata dalla sorella di Bradley?" Sorrido sventolando la chiave di casa che mi ha dato Penny, é stata cosi gentile e mi ha creduto subito
"É stata molto gentile e carina. Gli ho detto che dovevo recuperare dei documenti e mi ha creduto subito. Domani mattina andrò a casa di Tom, Louis mi ha dato la combinazione della cassaforte e nei prossimi giorni andrò di nuovo in carcere per sapere com'è andata con il suo avvocato"
"Harry gli parlerai di Mir?"
"No! Non voglio averlo nella mia vita, lo vedo che è cambiato ma non ce la faccio. Però ciò non toglie che si merita di uscire da lì"
"Niall e Tom si meritano giustizia"
"Dalle parole che ho letto sul quadernino credo davvero che il signor Bradley avesse stima di Niall"
"Si fidava ciecamente di lui". Squilla il cellulare di Zayn, risponde subito e fa una faccia assurda per poi passarmi il cellulare
"Cosa Zayn?"
"É Louis, parla con lui, avete due minuti" mi porto il cellulare all'orecchio e aspetto che parli
"Harry!! Harry é Dylan!!" é piuttosto agitato
"Cosa Louis?"
"Il mio avvocato mi ha dato il quaderno, ho letto tutte le pagine che dovevo, é Dylan che ha ucciso i nostri mariti! É lui quello del quale parla Tom! E ti dirò di più, ha davvero ucciso il padre e per colpa sua é stato accusato il mio compagno di cella, sono 30 anni che è rinchiuso qui. Harry il fatto che Tom é complice della mafia me lo ha detto lui ieri, quando é venuto a trovarmi, adesso capisco tutto"
"Oh mio Dio Louis! Dylan sta venendo qui a casa mia!!!"
"Come?!"
"Stamattina mi ha chiamato dicendomi che voleva venire a trovarmi per sapere come stavo"
"Lui non sa che Niall avesse le password di Tom, vero?"
"Non lo so, ma da quello che mi dicono Liam e Zayn lo sapevano tutti in redazione"
"Harry corri subito a casa mia, prendi ciò che ti serve e vai in commissariato. Dylan é una persona pericolosa. Non sapevo avessi una figlia, pensa a lei, proteggila" l'avrà sicuramente letto tramite le parole di Tom, non credo vorró mai fargliela conoscere
"La piccola é da Trisha con Emma, comunque hai ragione, adesso andiamo. Penny mi ha dato le chiavi"
"Il mio avvocato sta andando già a portare il quadernino alla polizia. Tu porta tutte le prove. I due minuti stanno finendo, stai attento Harry"
"Lo farò Louis". Spengo la chiamata e passo il cellulare a Zayn
"Dylan é l'assassino, dobbiamo uscire da qui". In fretta e furia ci prepariamo ad uscire ma, proprio mentre apriamo la porta di ingresso, ci blocchiamo
"Ciao Harry"
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