×-Capitolo 13-×

--Tenma Pov.--
Che sonno.

Sbadigliai, mentre camminavo per strada con delle buste tra le mani stracolme di cose. Visto che mia madre era occupata, diede a me l'incarico di fare la spesa.

Si ma perchè svegliarmi così presto..

Sbadigliai ancora, girando l'angolo e scontrandomi contro qualcuno.

"Tenma?" "Tsurugi!" Sorrisi, guardandolo. "Scusa non ti avevo visto." "Mh. Dove andavi?" "Ora sto tornando a casa!" Prese una busta, incamminandosi. "Ti aiuto." "Tsurugi, non c'è nè bisogno!" "Non avevo niente da fare." Lo guardai, sorridendo poi e seguendolo. Arrivammo a casa, e aprii la porta entrandoci. "Grazie per l'aiuto Tsurugi." "Figurati." Sorrisi posando le buste sulla tavola, e sospirando. "Ohi Tenma." "Uh?" "Hai da fare?" "Ora dici? Ah, nononono! Sono liberissimo!"

Ughhh, perchè sottolineo le cose.

"Perchè me lo chiedi?" Lo guardai, inclinando la testa di lato. "Mi andava di fare un giro." Guardò altrove, notando un leggero rossore sul suo viso. Sorrisi divertito e annuii, prendendogli il braccio e tirandolo. "Aaandiamo allora!"
Uscimmo, incamminandoci verso il parco. Iniziammo a parlare del più e del meno, arrivando a discorsi idioti su come crescessero le carote.

"Davvero da piccolo pensavi che crescessero sugli alberi?" "Già..h-hey non ridere!" Lo guardai, notando che si stava trattenendo. "Non sto ridendo."

--Tsurugi Pov.--
Sull'albero...Le carote che crescono sugli alberi.

"Stai ridacchiando."
"Mh?" Mi trovai il castano avanti, fissandomi con un'aria imbronciata. Accennai un sorriso, girando la testa altrove. "Chi, io? Non rido mai." "Bugiaaaardo!" Mi indicò, sorridendo poi. "Chi è che pensava che i pomodori volassero non appena diventavano maturi?"
"T-Taci!" Scoppiò a ridere, cingendosi la pancia con le mani. "Tenma smettila!" Continuò a ridere, e sbuffai avvicinandomi a lui. "Smettila." Si azzittì, guardandomi. Arrossii leggermente, dandogli le spalle e mettendo le braccia conserte. "Cretino!" "Eeeh? Che ho fatto adesso!?" "Tch!" Sospirò, gonfiando le guance. Lo guardai con la coda dell'occhio, accennando un sorrisetto malizioso. "La scorsa volta non mi hai detto il motivo del perchè sorridi." "Non ne ho uno." "Impossibile." Mi girai verso di lui, mettendo una mano sul fianco. "Beh uno c'è.." Inarcai un sopracciglio.
"È un ragazzo." "Mh?" "Si insomma..

Hai presente Jack Frost? Quel tizio della neve?"

"..." La mia faccia si scurì, e iniziai ad emettere un'aura nera. "..Tsu..Tsurugi?"

Io lo uccido..

"Scherzavo! Insomma ridi." Mi guardò, fingendosi offeso. "Tch!" Feci lo stesso, incrociando le braccia. "Non te la sarai presa!" "No." "Allora riiidi!" "No."
"Dai Tsurugi!"
"No."
"Tsurugiii!"
"No."
Sospirò.
"Tsurugi."
"No."

"Ti amo."

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EEEEH capitolo mio perchè sei così corto. -v-

La scrittrice dovrebbe avere più tempo, avete ragione ugh.

Mi farò perdonare un giorno. (Lontano)

Spero vi piaccia.~

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