Chapter Six

POV Esterno

Una mano afferra il torace del ragazzo attirandolo a sè e spintona via l'uomo che lo stava tenendo bloccato sul vetro, poi, una voce familiare proruppe nell'aria "Non mettere le tue mani su di lui".

Eren non credeva alle sue orecchie, era davvero lui "Le-vi". Il corvino decise di trascinarlo via da lì "vieni Eren" spalancò la porta scorrevole e si misero nel segmento in mezzo alle due carrozze del treno, quel passaggio circondato da una spessa gomma a fisarmonica. Il ragazzino ansima pesantemente "p-perchè" ma non finì la frase "mi è capitato di salire sul tuo stesso treno però la cosa più importante, la tua medicina..." pure il corpo del corvino sta reagendo ai ferormoni, suda e si scalda a dismisura il che è una scocciatura "...Ho. Ho pensato che non mi servivano..." di rimando l'altro corruga la fronte facendo un verso stizzito " Tch. Scendiamo alla prossima fermata, Stando con me, un Alpha, dovrebbero reprimersi... Ad ogni modo, sopportalo" il Heat del giovane si sta intensificando "Ha...Huff Ah" Levi si allenta la cravatta tentando a sua volta di trovare qualche espediente per calmare il proprio corpo "Ah..Levi-San" afferra la giacca del più grande "E' caldo... Doloroso... Io" "Sopportalo" la voce ferma del corvino taglia corto, per lui il giovane ora sta agendo tutto sotto il proprio istinto da Omega e poi, non avendo preso il soppressore, non ci sono modi per tenere a freno gli ferormoni ora come ora.

" Merda, ci sono Alpha anche nel retro..." gli ferormoni si stanno espandendo ovunque e quelle porte scorrevoli non bastano a contenerli. Il ragazzino alza la testa con calde lacrime che gli solcano il viso " ...io voglio... Nh" il suo corpo si muove automaticamente avvicinandosi all'altro, alza una mano verso il suo viso "Sopportalo" le labbra si avvicinano attratte l'uno dall'altro come due magneti, si sentono la presenza e cercano di avvicinarsi sospinti da una forza invisibile...

SCREECH ~STAZIONE ~STAZIONE SCREECH I GENTILI VIAGGIATORI CHE DEVONO SCENDERE PSSSHHH

In qualche modo Levi riesce a trascinare il ragazzo fuori dal treno, deve averlo protetto tra le braccia con cura mentre spintonava via gli altri Alpha, ora è riverso sull'asfalto.. inginocchiato e con i palmi a terra; entrambi sono zuppi di sudore quando una voce chiara e cristallina richiama l'attenzione del più grande "Eren?" deve essere un suo compagno di classe vista la divisa scolastica, si precipita verso di loro "perchè sei in queste condizioni...!? " quest'ultimo alza la testa "Armin". Levi rimane a fissare il nuovo arrivato "..." è strano, pensò, non sembra risentire dei ferormoni di Eren "Tu sei" il ragazzo si blocca un attimo "...!" intuendo ciò che sta per chiedere "sono un Beta" BEEEEEEEP LE PORTE STANNO PER CHIUDERSI     "Scusami, ma devo andare tieni gli altri Alpha lontano come meglio riesci"

"Si" Armin si avvicina all'amico e cerca di tirarlo su per un braccio "Eren, stai bene?" mugola quando sente una fitta tormentarlo "......" si aggrappa alla maglietta .. è sfinito, ha bisogno di... di..


***

LEVI's POV

Finalmente mi sono allontanato da quel moccioso "...Tch... merda" sono seduto su una panchina ma.. la sensazione di prima non se ne vuole andare, che scocciatura "Mi sono avvicinato troppo ai ferormoni?" ho un caldo bestia e tutto il mio corpo avvampa di calore, un inferno interno che ti sta letteralmente consumando vivo; non va bene, sono così zuppo che se fossi finito sotto il diluvio universale non sarebbe cambiato una virgola. Aspetterò un po' prima di rientrare a questo punto.






/Note °-°

*svolazza per il capitolo* ieri mi ero messo a fare un esercizio con la matita: prendere un foglio e tirare righe, prenderne un altro per tirare colonne ed un altro ancora per i segni obliqui... non vi dico che sgorbio è uscito fuori... *sad Kari che disegna cerchi in angolino*


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