Chapter Nine

POV Esterno

"Levi, sei davvero un tipo strano"

Seduto a terra, con un polso ammanettato alla gamba del letto, c'è Levi. Vicino all'altra mano invece si fa presente una scatola di fazzoletti e tre di essi sono accartocciati e disseminati in vari punti del terreno.

"Hey"

"Non sono venuta fin qui per vederti legato"

Levi inclina leggermente la testa di lato riconoscendo quel ammasso di capelli arruffati e legati a coda di cavallo e gli immancabili occhiali di Hanji, con un movimento brusco fa tintinnare le manette ringhiandole " Zitta occhialuta sbrigati a liberarmi "

Di rimando l'altra si accuccia al suo livello grattandosi la nuca sul da farsi, vedere l'amico in queste condizioni lo rende perplessa: è completamente inzuppato di sudore ancora! Facendo un semplice uno più uno si può raggiungere ad una soluzione logica in questo strano caso, nel senso, Levi non si ammanetta al letto per sport.

"Ti sei ripreso dagli ferormoni di Eren? " poi nota gli ammassi accartocciati

"Hey, posso raccogliere un po' del tuo seme?" senza nemmeno aspettare una risposta dall'altro, afferra il fazzoletto e velocemente lo insabbia in una tasca interna del giubbotto.

"Ah, quanto è interessante. In questo mondo dove gli istinti dominano il controllo.Un Alpha come te deve sopportare gli ferormoni di un Omega ovunque vada "






***






Eren's POV


< Ti sei calmato? >

Una voce... mi giro lentamente verso la sua provenienza

<Moblit-San>

Una figura dai capelli castani chiari si erge dritto davanti a me, indossa un candido camice bianco da medico e mi parla reggendo in mano quello che suppongo sia la mia cartella clinica.

<Questa volta, il tuo Heat è stato un po' estremo>

<Perfino io, un Beta ne fui influenzato>

<Quella ferita...> scorrendo gli occhi su di lui noto che ha un cerotto sulla fronte, proprio poco sopra l'occhio. Sembrerebbe fresca, non ho memore che ce l'avesse l'ultima volta che sono stato da Hanji a fare un check up.

Di riflesso Moblit-San porta la propria mano sulla fronte <Ah questo...Una pietra fu scagliata. Era diretto ad Hanji-San> prende un leggero respiro come infastidito da un sapore amaro di quel ricordo <E' vergognoso per un Alpha adulare un Omega. E' duro vivere in questo mondo giusto?>  improvvisamente alza lo sguardo e i nostri occhi si incontrano <Però ci sono persone che hanno fiducia in me, quindi questa ferita significa nulla>

<...>

Assimilo le sue parole nella mia mente, mi stringo nelle coperte, ho davvero un gran uomo davanti in questo momento, decisamente maturo e con un grande senso di responsabilità e giustizia.

<Pochi giorni sono passati da allora>

<Puoi rimanere qui finchè non ti senti calmi>

Sta.. sta parlando... del perchè... io... io quella volta...

<Levi-San è con il suo partner giusto?>Prima che possa avere un briciolo di autocontrollo fiumi di lacrime iniziano a scendermi dagli occhi e cerco di ricacciarli invano da dove eran venuti.

Non è giusto, proprio ora... ora che mi sono deciso a dichiararmi... io Amo Levi-San e lui...

LUI

Ha

Trovato

Un altro



<Ascolta Eren>

<SONO TORNATA MOBLIT! Bel lavoro>

<Ben tornata>

Un ciuffo di capelli castani ribelli dotato di occhiali irrompe in stanza spalancando le porte, con pochi passi arriva diretto al mio capezzale, la sua aria serissima mi mette soggezione <Eren, io vedo Levi come un buon amico. Quindi vorrei sapere se vuoi che sia felice>




***


<Levi-San conosceva nemmeno il suo mate, da cosi tanto tempo >
<Non lo accetterò mai >
<Non comprendo per nulla Levi-San!! >
<Quindi perchè, perchè questa persona mi ha preso con sè...! >
<La persona che dovrebbe amare in assoluto dovrei essere io >
<Invece lui ama il suo Mate al mio posto, che ha appena incontrato?... >

<Eren>Armin tenta di proferire parola ma viene bruscamente interrotto

<Sono anche un "Omega" ma ancora non riesco ad attrarlo>

<Eren> mi fermo un attimo sperando che possa dirmi qualche parola rassicurante, non lo so cosa, ma Armin rimane Armin tutto sommato, e nulla cambia il fatto che sarà sempre dalla mia parte pronto ad ascoltare e darmi una sua opinione <Hai sempre rifiutato di accettare d'essere un "Omega", quale altra ragione avresti per continuare a farlo? Non è perchè Levi non ti guarda più? >

Armin.. Ha ragione, Levi non mi guardava con occhi da Alpha a Omega, e mai l'ha fatto finora.

<Eren, quel ragazzo ti ha scelto perchè sei un Omega? > due occhi neri mi perlustrano, non serve che lo dica, hanno entrambi perfettamente ragione

<No, NO...! > lui non è così, NON é AFFATTO COSì < NON E' QUESTO IL PUNTO> mi struggo mentre calde lacrime mi solcano il viso. Levi, Levi mi vuole bene e vorrei... Solo ricambiare < Non è così semplice>

<Lo so, ho sempre vegliato su di te. Se non l'avessi fatto, non l'avrei mai permesso>


***




Se io per esempio, avessi incontrato il mio Mate come è accaduto a Levi-San mi chiedo se sarei arrivato alla sua stessa conclusione. Il tuo io passato è cambiato in qualcuno che non riconosco più però, non hai mai provato a pensare che potrebbe diventare impossibile per me tollerare dal amarti

Butto un occhiata sul corridoio appena apro la porta. Oddio, ci sono le sue scarpe.

E' a casa, non ci sono altre paia di scarpe quindi deve essere da solo. Potrebbe essere che è finito il momento in cui viviamo assieme.

"Eren, il tuo corpo..."

"Levi-San, io... Anche io " non avrei mai voluto dirlo, non voglio ingannarti Levi, ma ti prego, comprendimi, capisci che è il modo migliore, l'unica soluzione per me e per te ma vorrei saperlo. "Ho trovato il mio Mate. Dopo aver salutato Armin e Mikasa, all'improvviso" Voglio sapere come reagiresti tu al mio posto.

Attendo col fiato in gola quasi non respiro, i secondi sembrano eterni e sento addirittura il pulsare ritmico del mio cuore nelle orecchie, cosa mi dirà? Mi attirrerà a sè dicendo finalmente che mi ama e non vorrebbe mai separarsi da me ora che sono completamente ristabilito? Mi abbraccerà coccolandomi nel suo solito silenzio ? Mi salterà finalmente addosso ricambiando i pensieri che ho io su di lui?







" Capisco  "




Cos-

Capisco ha detto.


Corro via in lacrime, voglio allontanarmi, andarmene, uscire da quel posto dove ho vissuto finora che improvvisamente mi opprime. Mi sento schiacciato da un senso di vuoto ove tutto viene assorbito, tutto non ha colore nè sapore nè... Io, senza.. Lui?







// Angolo Autrice

Mi scuso immensamente per il ritardo di questa pubblicazione, ho lavorato per ben due mesi in estate, poi mi sono licenziata per poter studiare un test d'ingresso in università e vi giuro, avrei ammazzato i miei che si erano pure opposti al mio licenziamento. Mi schiavizzavano cavoli. Poi non indovinereste mai cosa è successo. Il pc è andato, l'ho mandato in manutenzione da un tecnico, tornato, rotto di nuovo, tecnico incompetente. Mi ha formattato l'intero disco senza nemmeno sapere che problema avesse nonostante gliel'avessi messo in chiaro. 5 anni della mia vita scomparsi. Ho ordinato online una SSD e diciamo che ho rattoppato il problema, mi è tornato il mio amore Dante, si gli ho dato un nome al mio pc, dagli inferi proprio una settimana fa. Un problema non lieve: ho esami fino febbraio :'D

Ora, forse il 90% di voi nemmeno capiscono come scrivo o di cosa sto parlando,  cercherò di migliorare col tempo, scusatemi ancora e non posso promettervi pubblicazioni prima di allora, ho tot libri e manuali da leggere.

Ah a proposito. Buon 2017 a tutti


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