Arturo's pov

Yalda accarezza i miei capelli e mi stampa un bacio sulle labbra, per poi appoggiare la sua testa sul mio petto.

- Ti amo così tanto, Arturo.- intreccia le sue dita alle mie - Sono fortunata ad averti, non credevo che avrei trovato una persona speciale come te, visto quello che mi ha fatto il mio ex-.

Deglutisco sentendo le sue parole e per un attimo mi sento un vero bastardo, lei pensa queste cose di me, mentre io l'ho tradita con Deianira.

- Ti amo anche io- rispondo cercando di non tradirmi, per poi stamparle un bacio sulle labbra.

- Ora devo andare Artù- si alza e mi rivolge un sorriso dolce - prima che i tuoi tornino, sarebbe imbarazzante-.

Ridacchia mentre si riveste e io rido con lei. - Non crederai che non si immaginino già quello che facciamo qua quando loro non ci sono, vero?- la vedo arrossire - Stiamo insieme da tempo-.

- Sei uno stupido.- sibila, nascondendo una risata -E comunque il fatto che lo immaginino non è minimamente paragonabile all'imbarazzo che proverei se ci cogliessero in flagrante-.

- Non succederà mai visto che fuggi sempre appena finiamo.- rido, prendendola in giro - Mi sento usato, sappilo-.

Le rivolgo un sorriso divertito e lei scoppia a ridere, per poi sedersi sul letto per infilarsi le scarpe.

- Deianira non ha fatto così?- chiede seria, facendomi sgranare gli occhi - Quando stavate insieme lei era come una di famiglia in questa casa?-.

Rilascio un sospiro di sollievo sentendo la sua seconda frase, per un attimo ho pensato che fosse riferito al tradimento che ho fatto nei suoi confronti.

- Non mi va di parlarne.- taglio corto, mentre lei finisce di sistemarsi le scarpe e si gira verso di me traffigendomi con i suoi grandi occhi.

- Perché no? In fin dei conti non mi hai mai veramente parlato di voi.- fa spallucce - Mi piacerebbe sapere di più, sopratutto ora che è tornata-.

- Non c'è nulla da sapere, stavamo insieme e ci siamo mollati- rispondo forse un po' troppo freddo. Questo argomento non è uno dei miei preferiti, odio parlare di quello che eravamo io e lei, odio ricordare, non posso permettermelo, me lo sono vietato quattro anni fa, per reagire al suo abbandono.

- Se stavi con lei per anni era speciale.- suggerisce - E per come hai sofferto sono sicura che era tutto per te-.

- Yalda non mi va di parlarne- mi alzo dal letto e mi inizio a sistemarmi anche io, sopratutto per evitare il suo sguardo.

- Arturo, eh dai. - la sento sbuffare, ma non mi giro - Sembri un bambino quando fai così, credo di meritarmi una piccola spiegazione, visto che ora fa nuovamente parte della tua vita-.

- Non fa più parte della mia vita.- urlo, girandomi verso di lei - Non è niente per me e non sarà mai più niente per me-.

Lei trasalisce e indietreggia leggermente, come se fosse spaventata dalla mia reazione esplosiva improvvisa.

- Ok, non dirmi nulla.- sputa arrabbiata - Non me ne frega assolutamente nulla, tanto sono solo io quella che ti ha salvato dalla depressione quando lei ti ha voltato le spalle e ti ha mollato qua, da solo.-.

Afferra lo zainetto e fa per uscire dalla stanza, ma la fermo con un movimento rapido, costringendola a stare qua. Le sue parole mi fanno sentire terribilmente in colpa.

- Scusa, piccola.- la bacio sul collo e sento i suoi muscoli rilassarsi - Non era mia intenzione alzare la voce, solo che non mi va di parlare di lei, proprio per quello che mi ha fatto. Voglio pensare solo a te, capisci?-.

Yalda alza il viso sul mio e mi sorride sinceramente, mentre mi stampa un bacio sulle labbra.

Mi sento immediatamente una merda perché non penso praticamente niente di quello che ho appena detto, nonostante tutto ciò che abbiamo passato io e Deianira in passato, non riesco né ad odiarla né a togliermela dalla mente.

*

Nicolò's pov

- Dove stai andando?- chiedo a mia sorella, vedendola vestita di tutto punto, dirigersi verso il portoncino, convinta che io non fossi qua.

Lella mi dà una leggera gomitata per intimidirmi di starmi zitto, ma la ignoro. Ho il diritto o no di sapere dove va mia sorella minore?

- Sto uscendo con le mie amiche, Nico.- sbuffa - Ho il permesso di mamma e papà, non mi serve anche il tuo-.

Alzo un sopracciglio e la guardo male sentendo il suo tono infastidito.

- Ao' a regazzì- le punto un dito contro sedendomi meglio sul divano - vedi de te calmà, che so più grande de te e so come vanno certe cose-.

Lei alza gli occhi al cielo e mi volta le spalle per poi uscire da casa senza nemmeno rispondermi. Spalanco la bocca e serro i pugni nervosamente, mentre Lella si mette a ridere.

- Che te ridi, amò?- le chiedo osservandola- So sicuro stia uscendo con un ragazzo. Che ne diresti se la seguissimo?-.

Smette di ridere e mi lancia un'occhiata malefica. - Ma che sei scemo? Smettila di starle con il fiato sul collo, ti ricordo che ha diciassette anni, noi alla sua età stavamo già insieme-.

- Appunto- quasi urlo - stavamo già insieme. Amò non so d'accordo che abbia un ragazzo-.

Lei sorride dolcemente e mi bacia sulle labbra, cercando di farmi calmare. Mi avvicino immediatamente più a lei e trasformo il bacio in qualcosa di più passionale, mentre accarezzo dolcemente il suo viso e poi i suoi lunghi capelli scuri.

Incredibile come sia innamorato di lei come il primo giorno, nulla è cambiato. È l'unica donna che ha la capacità di tenere alta la mia attenzione.

Si allontana lentamente e mi regala una carezza sul viso. -Sta tranquillo, Nico. Mar sa comportarsi, fidati di lei, non farebbe mai nulla di sbagliato-.

Annuisco sperando che sia così, anche perché ora non posso starle dietro come se fosse una bambina, devo giocare a fare Cupido per far capire ad Arturo e Deianira che hanno ancora bisogno l'uno dall'altro, un bisogno disperato.

- Sei tanto carino quando fai il geloso- mi accarezza le labbra con l'indice.

- Io so bello sempre- sorrido compiaciuto - m'hai visto o no?-.

Lella scoppia a ridere e mi dà del pagliaccio, così inizio a farle il solletico, intimidendole così di ritirare tutto.

La sua risata fa sorridere anche, come farei se non l'avessi?

Spazio Ele: Nicolò/ Tony Effe non ha sorelle Mar, è una mia idea per creare un'ulteriore intreccio nella storia. A prestoo❤