Oppa, ricordi cosa accadde
                       a dicembre?

Sono le vacanze di natale, il tempo è passato troppo in fretta. Non ci siamo ancora parlati e questo mi fa' male. Mi fa' ancor più male in questo periodo: la neve bianca che ricopre le case, le luci di natale e il profumo di vaniglia mi fanno ricordare quella notte.
La ricordi vero?
Eravamo soli, nella mia camera. Quella sera, la neve ricoprì tutte le strade: non si poteva camminare.
Dicesti:
<<Non credo di poter tornare a casa.>>
La candela che tenevo sul davanzale della finestra era accesa e nell'aria si sentiva il profumo di vaniglia.
Mi stringevi forte; quasi come se avessi paura di vedermi scomparire, eri insicuro, non volevi farmi male... come se quel dolore fisico si potesse evitare.
Mi ripetevo che avrei sopportato quel dolore in eterno, pur di riuscire a sentirti così vicino.
È ancora così, lo penso tutt'oggi.
Ero sicura quella sera, ero sicura di volerla passare con te.
Non rimpiango assolutamente nulla di tutto quello che è successo fra di noi.
Sei il mio primo e unico amore.
Lo sarai per sempre.

Oppa, anche a te in queste notti ti tormenta una tremenda nostalgia?

Oppa, penserai a me, in queste notti?

                                           -Meiko.