Capitolo 14 - Fine
Erano passati venti anni. Io non avevo più rivisto i miei amici di Londra. Ormai avevo preso la mia strada. Non potevo più rintracciarli, ma ormai me n'ero fatta una ragione. Non mi ero sposata. Vivevo sola in un piccolo appartamento a Roma. Era l'inizio dell'estate 2017 e i Coldplay avrebbero iniziato il loro tour a breve. Ero contenta del fatto che avessero avuto successo, contrariamente a me. Volevo rivederli ancora una volta, così comprai il biglietto per il concerto. Ero indecisa se prendere anche quello per il backstage o meno. Magari se non lo prendo, perderò la mia unica chance di parlargli ancora un'altra volta. Pensai. Così lo comprai. Vivevo sola, non dovevo mantenere nessuno, se non me; avevo un discreto lavoro come donna delle pulizie in un centro commerciale. Non era il lavoro che sognavo, ma mi serviva per vivere. Ogni tanto cantavo nei locali per le serate karaoke e guadagnavo qualcosa in più. Finalmente arrivò il giorno del concerto. Ero emozionata, proprio come il mio primo giorno in università. Fu memorabile. Alla fine, un bodyguard, mi accompagnò fino alla stanza dei ragazzi.
"Ehm... Vi ricordate di me? Sono Vera... Vera Leone..." Chiesi. Ero imbarazzata: e se non si fossero ricordati di me? Ma appena dissi il mio nome, gli occhi di Chris si illuminarono.
"Vera! Sei... Sei cambiata molto, ma una cosa è rimasta sempre la stessa!"
"Che cosa?" Chiesi incuriosita.
"I tuoi occhi... Quel verde è così intenso..." Io non ero abituata ai complimenti, infatti arrossii.
"Grazie... Chris..." Dissi con un filo di voce. Tutti e cinque ci abbracciamo, proprio come ai tempi dell'università. Dopo quel concerto, io e Chris, cominciammo a frequentarci di nuovo. Una sera andammo in uno di questi locali per le serate karaoke e i ragazzi mi sentirono cantare. Io mi vergognavo tantissimo davanti a loro, ma l'esibizione mi riuscì anche abbastanza bene.
"Vera... Sei stata bravissima..." Disse Chris incredulo, con l'approvazione dei suoi compagni. Lo ringraziai.
"Forse ti sto chiedendo troppo ma, ti andrebbe di comporre qualche canzone insieme a noi?"
"Stai scherzando? O mio Dio!" Urlai come una fangirl. Del resto, io ero una Coldplayer.
"Okay, non sei cambiata per nulla!" Dissero in coro Jonny, Guy e Will. Non potei far altro che piangere dalla gioia ed abbracciarli. Chris mi fece conoscere i suoi figli. Apple e Moses sembravano volermi bene. Ogni tanto passavamo pomeriggi a giocare insieme. Un giorno, non lo dimenticherò mai, Chris mi chiese di sposarlo. Io ero agitatissima e, tra le lacrime di gioia, accettai. Il nostro matrimonio fu semplice. Ma quello fu il giorno più bello della mia vita. Ora partecipo ai tour con i ragazzi ed io e Chris continuiamo ad amarci tanto quanto il giorno in cui ci lasciammo all'aeroporto.
Spero vi sia piaciuta. Non ne sono sicura, ma credo di voler cominciare a scrivere una storia fantasy. Al prossimo libro! 💜
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