Epilogo || Gorgeous
All'inizio di questo racconto Selene aveva perso sé stessa.
All'inizio di questo racconto non assomigliava più alla persona spigliata, solare e allegra che tutti i suoi amici adoravano.
All'inizio di questo racconto nemmeno lei riusciva a riconoscersi.
Provava a guardarsi allo specchio e tutto ciò che vedeva era il riflesso di un'anima tormentata, spaventata da tutto quello che la vita aveva in serbo per il suo futuro.
Perché la consapevolezza dell'Alzheimer le aveva portato via quell'innocenza che l'aveva contraddistinta per anni ed anni e l'aveva costretta a diventare uno spettro, l'ombra di una figura luminosa e viva.
L'Alzheimer l'aveva costretta a crescere, a lasciare andare il Peter Pan che celava nel cuore.
Altri bambini sperduti avevano bisogno di lui, dopotutto. Altri bambini avevano il diritto di conoscere quel ragazzetto magico, che le aveva permesso di superare gli anni più brutti della sua vita. Peter Pan l'aveva salvata, eppure in qualche modo lei aveva sempre saputo che non sarebbe potuto rimanere al suo fianco per sempre. Prima o poi sarebbe venuto il momento di chiudere definitivamente quella finestra - perché non era Wendy, lei.
Solo... non pensava che quel tempo fosse già arrivato.
La sua diagnosi era stata un fulmine a ciel sereno, il diluvio più grande che ci fosse mai stato - addirittura più maestoso di quello universale. E pur di proteggersi, si era rifugiata nel posto più sicuro che conosceva: le braccia di Sam.
Ci era voluto un po' prima che scoprisse che, a volte, è proprio il luogo che pensiamo sicuro quello in cui veniamo spezzati di più. L'amore è la daga più affilata che potremo mai conoscere in questa vita, Selene questo lo sapeva bene. Aveva sofferto più di chiunque altro per il suo immenso cuore, più di quanto si augurerebbe persino al proprio peggior nemico.
Ma la cosa che veramente importava era che, alla fine della fiera, tutto si era risolto per il meglio. Certo, l'ombra dell'Alzheimer rimaneva sempre lì, imponente, malvagia, pronta a distruggerla una volta ancora, ma adesso Selene era pronta.
Adesso aveva la consapevolezza che, qualunque cosa fosse successa, avrebbe avuto sempre i suoi amici accanto, ed in più... in più avrebbe avuto anche una persona speciale come Lewis, che le aveva giurato amore eterno, che le aveva promesso che non l'avrebbe mai più lasciata, non importava cosa sarebbe o non sarebbe successo.
Il pilota aveva lottato per lei, non si era mai arreso, aveva continuato ad amarla quando lei stessa non credeva di esserne degna. Era stato il Max della sua Maggie, e Selene non avrebbe potuto sognare di meglio. Le aveva salvato la vita in ogni modo.
E lei avrebbe ricambiato quell'amore al meglio.
Sarebbe stata il Lancillotto per la Ginevra di Lewis, gli avrebbe fatto da scudo di fronte a qualsiasi cosa, perché per proteggere quell'amore si sarebbe fatta colpire all'infinito, senza mai cedere.
Per lui avrebbe dato qualsiasi cosa, perché ne valeva la pena.
E perché per la prima volta si sentiva veramente felice.
Perché per la prima volta sapeva di avere tutto ciò che aveva sempre sognato.
Long Story Short, I survived.
«Pronto?»
«LEN!»
«Charles?» borbottò, la voce assonnata. Lanciò uno sguardo veloce all'orologio: «Sono le tre di notte, coglione... che accidenti vuoi?»
«Prima cosa... BUON NATALE, BESTIE!»
«Buon Natale sto cazzo, dimmi che vuoi, così posso tornare a dormire»
«Perché sei così aggressiva, rayon de lune?»
«Charles? Devo davvero dovermi andare a confessare la notte di Natale? Gesù Cristo sta nascendo in questo momento, devi proprio rompere il cazzo a me anziché andare a pregare?»
«This bitch...»
«Charles...»
«Okay okay, scusa!»
«Parla, idiota!»
Qualche secondo di pausa.
«L'ho trovata, Len..»
E l'aveva trovata sul serio.
To be continued...
❤️
FINE
(Per ora 😉)
Ciao amici miei!!
Come state? ❤️
Io, se devo essere sincera, sono un bel po' triste, del resto questa storia è giunta al termine 🥺.
"Long Story Short" è stata un'esperienza meravigliosa, seppur, purtroppo, un po' breve!
Lewis è ben presto diventato uno dei miei personaggi preferiti, la metà complementare e pacifica di un tornado come Selene, e sono felicissima del riscontro che ha avuto.
Vi siete tutti innamorati di lui, e come non farlo?
Ci tengo a ringraziarvi di cuore per ogni like e commento che avete lasciato, perché mi avete fatta sentire importante ed in grado di giocare con i vostri cuoricini (cosa che non si augura con una sadica come me ahah).
Vi amo immensamente per aver letto questa storia, ma amo un pochino di più quelli che sono qui da "Survivor", la mia figlioletta prediletta ❤️. Siete stati voi a rendere possibile questa storia, non volendo lasciar andare i personaggi tanto quanto non volevo farlo io, perciò... ho una sorpresa per voi, miei cari amici.
La scoprirete nei prossimi giorni sul mio profilo Instagram, che vi lascio qui nel caso vogliate seguirmi (io sono sempre aperta a chiacchierare ❤️): @_thelittlesamuscatt_
Infine, un grazie speciale a Riccardo, mio marito, perché è la luce dei miei occhi e il carburante per il mio cuore. Sei nelle mie ossa da fin troppi anni, Liebe, è assolutamente inutile negare che io prenda ispirazione dall'amore che proviamo l'uno per l'altra. Ti amo tantissimo, Ricky. Mi ripari ferite che nemmeno io so di avere, perciò grazie ❤️🩹
Non sono mai stata brava con gli addii e perciò vi dico arrivederci, arrivederci perché presto tornerò qui, e come diceva una grande saggia di nome Taylor Swift...
Baby let the games end 😉.
Con affetto e immenso amore, Samu 🌸
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top