Capitolo 15

Il mostro prova a prendere la mira con il bazooka, pronto a sferrare un colpo contro la ragazza, così da finirla.

Diana! Attenta! -esclama il ragazzo, attirando la sua concentrazione, mentre salta sulla schiena dello spirito, facendo attenzione alle sue ali e tentando di fargli cadere l'arma dalla mani.

Il suo tentativo fallisce, infatti, il mostro riesce a toglierselo dai piedi e lo fa cadere per terra, provocandogli un altro livido sulla gamba destra.

Lorenzo prova ad alzarsi e correre verso Diana, ma non ci riesce.

L'ultimo colpo gli ha dato dei problemi sulla sua camminata, obbligandolo a zoppicare.

Così non sarebbe mai arrivato in tempo dalla ragazza.

Si guarda intorno, cercando qualcosa che avrebbe potuto distrarre il mostro.

Osserva il pavimento, per poi ricordarsi di avere una granata dentro la tasca sinistra.

Ma così non farò male a Diana? Il demone si trova troppo vicino a lei.

Diana! Spostati! -grida Lorenzo, guardandola.

Se potessi, non credi lo avrei già fatto? Non ne sono in grado, non vedi?-afferma la ragazza con un tono ovvio.

Il ragazzo guarda meglio la scena.

La ragazza si trova con le spalle al muro, mentre il mostro la tiene bloccata con le sue braccia, sussurrandole qualcosa.

Lorenzo cerca di avvicinarsi più che può, facendo attenzione a non farsi scoprire.

Quando si trova abbastanza vicino, origlia la conversazione.

Perchè a me? Non potevi infastidire qualcun altro? -chiede la ragazza con una voce spezzata da diversi singhiozzi.

Pensa di essere finita, perciò sta piangendo.

Ma guardati! Sei debole! Lo sei sempre stata! Non hai mai meritato di vivere, perciò faccio un favore all'intera umanità, mandandoti via da questo mondo! -afferma il mostro con un tono che avrebbe fatto paura a chiunque.

La ragazza prova a ribattere, ma, alla fine, annuisce.

Hai ragione! Finiscimi! Tanto, non mancherò a nessuno! -esclama Diana con una voce sicura.

Hai fatto la scelta giusta!- dice il demone, mentre sussurra delle parole in un modo bizzarro.

BOOM!

I due ragazzi sussultano.

Cosa sarà stato? Sembra che sia crollata qualche parete! -si chiede Lorenzo, guardando attentamente tutti i muri della stanza.

Non c'è niente di insolito.

Ad un tratto, gli viene l'idea di guardare il tetto.

Quale? Al posto suo, c'è un buco nero.

Ancora? Cosa mi farà ancora quella cosa orribile. -si chiede Diana, tenendo lo sguardo fisso verso l'altro.

Prima ti ho voluta risparmiare. Pensavo che mi saresti servita ancora, ma, a quanto pare, mi sbagliavo. Questa volta, ti farà chiudere gli occhi per sempre e scomparire dalla società! . -afferma il demone, guardando il buco nero con un ghigno soddisfatto, tipico di chi è contento della sua invenzione.

Nessuno si ricorderà di te e, per tua madre, non sarai mai nata! -continua poi.

Ma io veramente voglio questo?Beh, in fondo, non conto più per nessuno, perciò perchè no?.

Oppure qualcuno che mi vuole bene c'è...Lorenzo? Lui è l'unico che me lo sta dimostrando.

Ma qui non siamo nel mondo reale, perchè lui è sempre esistito solo nei miei sogni.

Ho come l'impressione che mi trovi nell'altro universo.

Sono davvero disposta a continuare a vivere per qualcuno che non passerà accanto a me tutte le giornate, ma solo le notti?

Non lo so, non ne sono sicura.

Diana! Non lo fare! Io ci sono per te! .

Una voce la distrae dai suoi pensieri. E' quella di Lorenzo.

Vivi per me, anche se non potremmo vederci sempre! Ti voglio bene! Non mi abbandonare! -continua poi il ragazzo, facendo spuntare un sorriso sincero sul volto di Diana.

Ho deciso. Non lo farò! Starò qui per te! -afferma la ragazza.

Spazio scrittrice

Siamo a 271 letture. Non lo realizzerò mai questo numero! Grazieeeee! <3

Mi scuso se questo capitolo è un po' corto.

Se vi è piaciuto, lasciate un commento o un voto.

Bella ragazzi! <3


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