Capitolo 14
Lorenzo cerca di introdurre un qualche discorso, così da contrastare il demone, ma non riesce a capire cosa possa interessarlo.
Allora, ragazzino, hai fatto male a metterti contro di me! Non puoi più ferirmi! -esclama il mostro, facendosi scappare una risatina.
Guarda che posso batterti quando voglio! Mi va solo di illuderti, per ora! -afferma Lorenzo con un ghigno soddisfatto sul volto.
Cosa? Sei proprio sicuro? Non credo proprio! -risponde il demone.
Diana si ritrova davanti un drago, che, a differenza di sputare fuoco, è proprio fatto di questo.
E quindi, quale potere avrebbe? -si chiede la ragazza, anche se avrebbe preferito non saperlo.
Nel momento stesso in cui pensa, gli arriva del magma in testa.
Ahhhhhhhhhh! -esclama Diana spaventata, per poi accorgersi che non si è fatta male.
Dalla bocca del drago esce della lava, che le arriva addosso, ma, questa volta, la ragazza ha capito cosa deve fare.
Ai primi impatti, non è riuscita a comprendere il fatto che sono tutti illusioni, perciò ha avuto paura che, se uno non le fa niente, l'altro le avrebbe fatto male.
Invece, no.
Per il prossimo, Diana escogita un piano, ma deve avere abbastanza coraggio per seguirlo nella realtà.
Lorenzo, nel frattempo, viene colpito in pieno dal demone, irritato dal fatto che ha osato andare contro di lui.
Ora, il ragazzo si trova steso sul freddo pavimento della stanza, mentre si tocca il braccio, la parte del corpo che si è fatta più male.
Si alza la manica e guarda il suo stato.
Sanguina.
Fantastico! E ora, come lo fermo? -si chiede tra sè e sè.
Va boh! Ci penserò quando sarà finito tutto ciò! -pensa nella sua mente, notando che il bazooka gli è caduto dalla mano durante l'impatto.
Lorenzo prova ad avvicinarsi cautamente, ma, allo stesso tempo, in modo veloce, tentando di prenderlo.
Una "zampa" blocca l'arma sul pavimento.
Vorresti prenderla, eh? Ti sbagli di grosso! Questa è mia! -esclama il demone, mentre la afferra da terra.
Nel bagliore che circonda Diana, questa volta, appare un orso bianco, che, all'apparenza sembra buono, ma ha un armamento tascabile nascosto nel suo pelo.
Una bomba nucleare, che avrebbe portato la ragazza a morire, se non fosse che tutto ciò non è reale.
Cosa credi di fare con quella cosa? -chiede Diana all'animale, per niente spaventata.
TU sei falso! Sparisci immediatamente! -esclama poi con un tono sicuro.
L'orso bianco sparisce nel nulla.
Il bagliore che tiene imprigionata la ragazza comincia a dissolversi, lasciandola libera.
E' ancora rinchiusa dentro il vaso e legata, però.
Osserva attentamente ciò che sta succedendo davanti ai suoi occhi.
Lorenzo sta per essere finito dal mostro, attraverso un colpo del suo bazooka.
Nooooo! -grida Diana, anche se nessuno può sentirla. -Come posso fare per liberarmi?-continua poi.
Pensa subito ad una soluzione e, fortunatamente, la trova.
Proverà ad alzarsi in piedi, nonostante le corde invisibili e a spingere il vaso per terra, così si romperà.
Devo fare in fretta o non riuscirò ad aiutare Lorenzo in tempo. -pensa tra sè e sè, mentre guarda il ragazzo con un'espressione mista tra preoccupazione e paura.
Diana cerca di sollevarsi in piedi, ottenendo scarsi risultati.
Dopo un paio di tentativi, si arrende.
E se provassi a spingere da seduta? Magari, ce la faccio lo stesso! -esclama la ragazza con un tono speranzoso.
Uno...Due...Tre! -dice e si rovescia con tutto il corpo verso il lato del vaso più vicino, riuscendo a farlo cadere a terra e romperlo in mille pezzi.
Ahia! -grida lei, quando una scheggia le trapassa la coscia.
La toglie, senza fare troppe polemiche e si rialza dal pavimento.
Il demone e Lorenzo si sono girati a guardarla.
Come hai fatto? -chiede il mostro, più irritato che mai, mentre le lancia un altro incantesimo oscuro.
Diana lo schiva in modo scaltro, facendo anche attenzione ai cocci di vetro che adornano il suolo.
Spazio scrittrice
Ok, siamo arrivati a 267 letture! Vi ho già detto grazie? No? Bene, allora GRAZIE INFINITE! <3
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Bella ragazzi! <3
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