Capitolo 59
Il giorno dopo appena sveglia continuai l'addestramento di Annie.
•Annie, rilassati• dissi sorridendo •e ricordati di tenere il machete come ti ho insegnato•
Lei annuì.
Stavamo per uscire appena fuori dalle mura, con me c'era Hilary e insieme (data la mia caviglia) avremmo aiutato Annie ad affrontare i vaganti.
Mia cugina camminava di fronte a noi, dal nervoso mi strappai la fasciatura.
•Cazzo Crys• disse mia cugina •Devi tenerla•
•Preferisco zoppicare• risposi
•Ma Crys, non ti fa bene• disse anche Annie.
•Coraggio ragazze, lasciamo stare e poi• dissi alzando il piede da terra •è quasi guarito del tutto, non ne posso più di essere trascinata ovunque come un sacco di patate•
Sentimmo arrivare un vagante
•Coraggio Annie, tutto tuo• dissi, ma io e Hilary restammoo comunque all'erta con i nostri coltelli.
Annie ci mise un po' di tempo ma ce la fece, stavamo esultando per questo ma sentimmo delle voci maschili e sconosciute poco lontano quindi decidemmo di nasconderci nella casupola che usavamo per fare la guardia a circa un miglio da Alexandria.
•L'altra volta ci siamo fatti scappare la ragazzina e il tipo con la balestra, questa volta sarà meglio che vengano con noi, almeno lui. Credo che se uccidessimo la sua amichetta riusciremmo a trascinarlo con noi.
•Bastardi• mormorai.
Hilary mi abbracciò, io iniziai ad andare verso Alexandria
•Passiamo dall'ingresso nord, dobbiamo avvertire tutti anche se c'è il doppio dell gente di guardia dopo l'ultima volta•
Facendo molto silenzio arrivammo ed entrammo, cercai subito Rick per avvisarlo e lui subito diede l'allarme, corsi da Daryl e Maddie entrambi alla guardiola est e gli abbracciai
•Crystal! Che succede?•
•Gli arcieri sono tornati e ci voglio entrambi ma... hanno detto che non si faranno scrupoli ad uccidermi per portarsi via te• dissi agitando le braccia.
•Mamma? Perchè hai paura degli uomini cattivi? Tu non ne hai mai•
La presi in braccio
•Quegli uomini sono più che cattivi •
Stavo ancora parlando quando una freccia mancó di poco la testa di mia figlia.
•Brutti figli di puttana é una bambina•
Mi girai verso la piccola
•Ora tu prendi lo zaino di papà con le provviste e ti chiudi qui dentro, okay? Stai giù e non farti vedere. Mamma e papà tornano quando sarà tutto finito •
Baciai mia figlia sulla fronte e corsi via con Daryl.
•Stavamo cercando proprio loro due• stava dicendo l'uomo a Rick osservandoci da lontano.
Ero arrabbiatissima, era un po' che non sparavo come si deve ma presi la mira e sparai alla gamba del tizio che aveva quasi ucciso la mia bambina.
•Hey ragazzina• rabbrividii a sentirlo pronunciare quel nomignolo ormai diventato una cosa intima per me
•Non osare chiamarmi ragazzina brutto bastardo, tu hai quasi ucciso mia figlia•
Michonne corse verso di me
•Calmati• bisbiglió e mi abbracció.
•Dov'è Daryl?• domandó
•Era qui• poi ci ragionai
•La torretta ovest, ha una mira perfetta da lì•
Non feci in tempo a girarmi che un tizio mi trascinò
•Tu ora vieni con noi, abbiamo bisogno di una donna che sia brava con l'arco ma anche... insomma qualcuno su cui sfogarci.•
•Lasciami• dissi seria.
•Figurati se do ascolto ad una troietta•
Mi innervosii e lo pugnalai al basso ventre con il coltello che tenevo nascosto nella manica.
Uno di loro puntó la sua balestra verso di me ma prima che potesse fare la sua mossa una freccia gli trapassò il cranio.
Dalla torretta ovest Carl, Daryl e Carol gli uccisero tutti.
•É finita• disse Michonne vedendomi sconvolta
•Alzati Cryst, coraggio•
Ero entrata in crisi, vedevo tutto nero e facevo fatica a respirare.
•Cazzo Crystal!• urló Daryl arrivando correndo verso di me.
•Coraggio, sono qui. Maddie è al sicuro, Maggie è andata da lei•
Mi abbracciò e piano piano ripresi a respirare come si deve.
SPAZIO AUTRICE
Ciao ragazzuoli, spero vi piaccia!
Un bacio!
Ilaria XX
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