Capitolo 17

Si appisoló anche Carl, ci svegliammo solo quando i miei genitori tornarono dai rispettivi turni.
•Tesoro guarda, i bambini si sono addormentati, che carini•
Commentò mia madre
•Eh sì, sono proprio dei bambini• disse mio padre sarcastico.
Io e Carl scoppiammo a ridere ancora assonnati.
•Ti va di venire a cena da me? Così mi aiuti con Judith, stasera dovrà stare con me, papà è alla riunione.•
•Oh, certo che verrà • rispose mia madre al posto mio.
Baciai entrambi i miei genitori sulle guance e io e Carl andammo a casa sua.
C'erano Rick e Michonne che si stavano salutando con un tenero bacio.
Fermai Carl.
•Che c'è?• disse.
•Non voglio disturbarli•
Rise e mi trascinò per il braccio.
•Paaa' sono a casa, ho portato Crystal•
Rick e Michonne si girarono verso di noi sorridendo •Oh ciao ragazzi! Michonne, lei è Crystal, la ragazza che l'altro giorno ha salvato quella ragazzina.•
Lei mi porse la mano e la strinsi volentieri, mi stava già simpatica.
•É un piacere conoscerti•
Dissimo all'unisono.
•Noi andiamo alla riunione, ci vediamo più tardi, durerà un paio d'ore•
Li salutammo e andammo a controllare la piccola che dormiva beatamente nel suo lettino.
•È adorabile•
Bisbigliai.
Carl mi fissava mentre giocavo con i riccioli della piccola.
•Sai, ho sempre amato i bambini. Quando è iniziato tutto questo pensai che non ne avrei più visto nemmeno uno, invece c'è Judith e presto Maggie sarà mamma. Che cosa meravigliosa.•
Luì annuì semplicemente.
•Un giorno potresti esserlo anche tu•
Scossi la testa.
•Non credo, mi piace prendermi cura dei piccoli ma non so se sarei una buona madre effettivamente.•
•Secondo me sì invece. Comunque dovremmo svegliarla, é ora che mangi, fai tu?•
La presi delicatamente in braccio e tornammo al piano di sotto.
Carl preparò una specie di minestrina e le diedimo da mangiare.
Mangiammo un po' di carne essiccata e ci misimo sul tappeto a giocare con lei.
•Domani non potremo vederci, oppure ci vedremo dopo cena. Sono in ricognizione• dissi.
•Va bene, ma stai attenta.•
•Lo sono sempre.•
Judith si addormentò sul tappeto e Carl la prese in braccio e la portò al piano di sopra, poi tornò giù.
•Che facciamo? Hai qualche libro o gioco da tavola?•
•No• gattonó verso di me.
•Scusa ma è una cosa che voglio fare dalla prima volta che ti ho vista.•
Mi afferró per la maglia e mi diede un dolce bacio.
Non fu come con Daryl, che aveva semplicemente appoggiato le sue labbra ruvidamente sulle mie.
Carl era tenero e dolce e non potei fare a meno di ricambiare quel bacio.
Una volta staccati mi accarezzò il viso •Grazie•
Gli sorrisi •Solo una cosa... vacci piano con me, Grimes.•
Annuí e mi baciò la guancia.
•Non voglio deluderti o metterti fretta. Solo che wow, questo bacio é stato, wow.•
Scossi la testa ridendo.
•Hey, sappi che non so che cosa sia preso a Daryl, sembrava sul serio attratto da te.•
Scrollai le spalle
•Non ti preoccupare, nanetto.•
•Smettila di chiamarmi nanetto. Non capisco nemmeno perché tu lo faccia, sono molto più alto di te.•
•Bhe, credo che sia per il fatto che sei più piccolo di me.•
Stava per darmi un altro bacio quando sentimmo urlare.
Carl andó da Judith io uscii
•Oh mio Dio• esclamai.
un albero era caduto distruggendo buona parte della recinzione a nord-est.
Carl era uscito con la piccola, corsi a casa.
Era arrivato il momento di combattere, il rumore stava attirando tutti i vaganti nei dintorni, cominciava a vedersi una mandria.
Rick compose un gruppo e cominciammo a combattere, non avevo paura per me stessa, ma per le persone a cui volevo bene, i miei genitori, Carl, Maggie, Glenn, Daryl, Rick...
Stavo combattendo accanto a Glenn quando sentii il rumore di uno sparo, partito mentre uno dei nostri veniva ucciso e vidi Rick correre con una persona tra le braccia seguito da Daryl e Michonne.
Quella persona era Carl.
Misi via l'arco e presi la mia accetta, iniziai a farmi strada trai vaganti cercando di raggiungerli; quando ci riuscii rimasi sconvolta, avevano sparato a Carl, in un occhio.
•No• bofonchiai.
•No• cominciai a blaterare, si accorsero della mia presenza.
Rick era in stato catatonico, Michonne era accanto a lui e Daryl fissava me.
•Qualcuno mi aiuti• diceva Denise, l'infermiera di Alexandria •qualcuno gli tenga il volto•
Andai io.
•Coraggio nanetto, non ci lasciare. Qui abbiamo tutti bisogno di te.•
Sentii una mano sulla spalla, era Daryl.
•Ce la farà.• disse semplicemente, annuii.
Rick corse fuori, era quasi solo in mezzo ai vaganti, Michonne lo seguì.
•Ragazzina, è al sicuro. Dobbiamo uscire e combattere• mi disse Daryl.
Non dissi nulla, gli feci un cenno e uscimmo.
Trovammo il gruppo di Carol, Tara e Rosita.
Ci accordammo, qualcuno sarebbe uscito in auto e mentre uno guidava l'altro avrebbe sventolato una specie di sirena della polizia.
•Io non so guidare, ma posso tenere la sirena.• Rick annuì.
•Ed io guido• disse Daryl.
Corremmo verso il pick up più vicino e Daryl salì nell'abitacolo mentre io nel cassone.
Battei due pugni e Daryl partì, appena fuori dal cancello avviai la sirena.
•Li portiamo dritti allo stadio•
Urló Daryl.
Feci "okay" con la mano.
•Da questa parte bastardi!• urlai sventolando la sirena.
I vaganti cominciarono a seguirci.
Esultai.
•Rallenta, Daryl.•
Ci misimo un'ora buona a portarli nello stadio, e altri 45 minuti per barricare le porte, la sirena si sarebbe spenta dopo circa mezz'ora per evitare di attirarne altri in quella zona.
•Okay, questa era l'ultima.•
Daryl annuì •Torniamo a casa•
•Sissignore•
Quando arrivammo stavano tutti lavorando per sistemare il danno, ormai era buio ed era difficile lavorare, ma la recinzione doveva essere riparata.
Feci sapere ai miei che ero viva e corsi in infermeria. Rick stava uscendo dalla stanza in cui c'era Carl.
•Come sta?• chiesi.
•Ce la farà, mi ha stretto la mano. Puoi vederlo.• abbracciai Rick e entrai.
•Oddio nanetto, cosa mi hai combinato? Credevo di svenire quando ti ho visto tra le braccia di tuo padre. Non puoi lasciarmi ora che ti ho dato una possibilità.•
Gli accarezzai i capelli, non parlava ma muoveva le dita delle mani, una cosa positiva.
Lo lasciai riposare e tornai verso il gruppo.
Carol mi raggiunse.
•Siete stati fantastici. Non ce l'avremmo mai fatta senza qualcuno che si offrisse volontario per quella folle missione.•
Le sorrisi stanca •L'idea è stata di Rick.•
•Sí, ma tu e Daryl l'avete messa in atto.•
Ci misimo tutti al lavoro, e dopo 5 ore di lavoro avevamo creato una recinzione provvisoria in grado di resistere fino a che non avremmo trovato dell'altro materiale,
•Dov'è Judith?• chiesi a Carol.
•Con padre Gabriel, abbiamo portato tutti i piccoli nella chiesa.•
Tirai un sospiro di sollievo e poi con i miei andai a casa, avevamo tutti quanti bisogno di almeno un paio d'ore di riposo prima di pensare a che cosa fare, di ripulire e di valutare il numero delle vittime.
SPAZIO AUTRICE
Ciao a tutti!
Ho fatto un capitolo leggermente più lungo, spero vi piaccia.
Ho portato un po' di movimento basandomi molto sulle ultime puntate mandate in onda.
Alla prossima, un bacio!
Ilaria XX

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