Chapter 20

Non sto delirando, lo giuro.
-Credevi di esserti liberata di me?
È lui e mi sta parlando. È vivo. Come diavolo ha fatto a sopravvivere non ne ho idea, l'importante è sentire quella felicità tanto attesa entrare nel mio cuore.
Tutte quelle crisi, quelle lacrime, quelle urla, alla fine sono stati ripagati dalla resurrezione e questa sarà la nostra redenzione. I suoi occhi bianchi sono spalancati e le sue mani sono ancora ferme sulla mia vita nonostante non sia ancora in pericolo.
Alla fine mi sento felice per la prima volta, quando tutto sembra finito  non è che l'inizio.
Sono eternamente entrata in paradiso dopo averlo visto.
Afferro la sua maschera e la alzo, scoprendolo solo fino alla punta del naso. Sorrido e senza pentirmene mi attacco alle sue labbra che si schiudono non appena le sfioro. Poso le mani sui suoi zigomi e prolungo questo bacio che sa di rinascita, di gioia, di amore e di vita.
Alla fine, senza preavviso, mi sono interessata a lui tra odi e litigi.
Peter mi stringe a se e si stacca quando termina l'ossigeno, sorridendomi da sotto la sua maschera rossa che mi nasconde ancora i suoi occhi da cervo.
Iniziamo a ridere e ridere senza un motivo, perché baciarsi dopo essersi odiati è divertente.
Tra il cervello e il cuore il vincitore alla fine è il secondo. Perché se adesso noi due sembriamo vincenti diventeremo invincibili restando insieme.
Quel silenzio rumoroso che ci offusca l'udito.
-Grazie per la dedica sullo scudo.
Appoggio la fronte sulla sua e gli accarezzo tremante di gioia il collo.
-Spero che tu sia pronta perché dobbiamo metterci in marcia, il siero ci aspetta.
Mi stacco da lui di colpo non appena nomina il siero. Gli tiro un leggero schiaffo in faccia per essermi accorta che mentre lui era vivo io piangevo come un vitello credendolo morto.
-Hai idea di quello che mi hai fatto passare?! Tony mi ha cacciato dalla torre ritenendomi la causa della tua morte!
Peter sorride e mi accarezza un braccio.
-Mi hanno torturato per informarsi su di te invano, tutto qua. Sono riuscito a scappare e a recuperare il mio costume e adesso sono qua.
-Sei ferito?!
-Di cicatrici ne hanno lasciate, ma sono riuscito a curarmi.
Lo bacio per ringraziarlo di essere ancora una persona coraggiosa e fastidiosa come piace a me, con tutti quei suoi pregi che non valgono nulla senza i difetti.
Mi stringe una mano.
-Il siero è infondo al mare di Manhattan ed è protetto da una capsula indistruttibile.
Ghigno.
-Non mi hanno ancora conosciuto allora.
Si toglie completamente la maschera e fonde la mia anima con i suoi occhi nocciola.
-Sei pronta per la prossima avventura?
-Oh Dio, si.

*uuuh cosa succederà dopo non avete idea. Commentate e votate altrimenti vi crucio...*
Qua da Shinimal è tutto
Al prossimo capitolo.

Finally ho trovato la perfetta interprete di Lily Taylor: Ruby Rose! Che bad girl coi fiocchi 😏

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