Kappa, 350esimo giorno del 198esimo anno D.M. (Deus Matery)

Città nata poco dopo l'ultima guerra degli Dèi nel 15esimo anno D.M. , vagante nello spazio tra le dimensioni, è l'ultimo più grande impero rimasto nelle pieghe del tempo e dello spazio. Kappa da accesso e possibilità di vivere a tutti gli esseri esistenti, senza distinzione di razza, rango o sangue nobiliare. La città è nata sotto l'albero di Union, l'albero gigante che, secondo la leggenda, sia il fulcro che mantiene l'isola ancora integra. Altra leggenda racconta che l'albero fosse l'ultimo soffio di vita del Dio creatore di tutto Matery, morto dopo aver creato ciò ora esistente. Si racconta che se l'albero morisse, tutta la natura morirebbe e l'isola si sgretolerebbe, svanendo nelle pieghe del tempo e dello spazio. Si racconta che durante il periodo di crescita i discendenti divini del Dio Matery, i dodici grandi Dei, continuarono l'opera del loro padre mantenendo il mondo nella pace più assoluta:
Arites, dio della saggezza
Thoros, dio della forza
Geminios, dio del legame
Cancher, dio della salute
Leon, dio del coraggio
Virgy, dea della purezza
Balanche, dio dell'equilibrio
Scor, dio della tentazione
Sargy, dio della caccia
Cornus, dio dell'istinto
Limpidal, dea della felicità
Mantis, dio del raccolto

Ma ancora oggi nessuno li ha visti o ne ha sentito la presenza, diventando ormai solo dei di credenza e non di fede per molti.