Prompt
di WinterSBlack

Genere: Storia d'amore

Oggetto: Trama

Stato: Idea/ da iniziare da capo

Contenuto:

Beh, sono una romanticona, su questo non ci sono dubbi e fantastico spesso su trame da diabete. Inoltre, mi piace ideare storie d'amore diverse. Anzi, prendere qualcosa di comune e stravolgerlo.

La storia parla di amici d'infanzia.
Il ragazzo ha un nome strano, quello del messaggero degli dei dell'Olimpo: Hermes.

Hermes vive in un paesino in Ohio, America. (sono ossessionata, lo so). Sì è trasferito quando era piccolo e si è ritrovato come vicino di casa Duncan.
Inizialmente non si sopportavano ma poi sono diventati amici.

Duncan ha una cugina, di due anni più piccola. E ogni estate lei passava a casa degli zii, avendo lei una madre molto occupata (il padre li ha abbandonati). La cuginetta in questione si chiama Angel. Ma avrete capito che di angelico non aveva niente. Era una peste scalmanata e si divertiva a fare scherzi orribili a Hermes oltre a prenderlo in giro per il nome. Dunque, Hermes la odiava.
Però gli anni passavano e Angel si dovette trasferire in Germania con la madre, per il lavoro.
Gran sollievo per il giovane Hermes.

Altri anni passano e Hermes si fa adulto, frequenta con Duncan l'ultimo anno delle superiori, e prima di diplomarsi Duncan annuncia all'amico che Angel sarebbe tornata.

«Ci viene a trovare Angel» mi dice Duncan.
«Chi?» gli chiedo confuso.
«Sai, Angel, mia cugina, quella che ci veniva a trovare ogni estate» afferma Duncan gesticolando animatamente.
Continuo a non ricordare alcuna Angel e il mio volto deve esprimere la stessa perplessità, perché Duncan inizia a sbuffare.
«Eddai amico! Che memoria di merda che hai! Angel il diavolo! Il tuo incubo peggiore! Quella che aveva appeso le tue mutante rosa macchiate di cioccolato sull'altalena!» esclama. E improvvisamente mi ricordo tutto. Tutte le scene, le varie torture subite da piccolo mi passano per la mente. E in tutte c'ero io, umiliato da una ragazzina con due code bionde, gli occhi ambrati e il naso arricciato dal sorriso malefico.

Dunque, quella era la Angel da bambina.
Hermes da bambino era piuttosto schivo e timido, e siccome i suoi genitori gli avevano insegnato a non reagire contro le ragazze, lui era stato bullizzato da questa ragazzina pestifera.
Duncan d'altronde, non poteva fare molto, se faceva la spia nessuno gli credeva, dopotutto erano due maschi che accusavano una bambina.

Comunque ovviamente Angel ritorna e indovinate un po'? È cambiata totalmente. Al contrario, è diventata una gran bella ragazza. Ovviamente Hermes si prende una sbandata per lei, ma la cosa non sarebbe durata. Dopo il diploma, lui sarebbe partito per il college e lei sarebbe tornata in Germania. La cosa non avrebbe funzionato. Ma... Beh, continuate voi la storia.

Descriviamo i protagonisti.
Hermes è un ragazzo molto riservato. Non parla mai di sé, ma al contrario preferisce restare ad ascoltare e dare consigli. È considerato " il ragazzo misterioso" della scuola e mai nessuno è riuscito a scoprire qualcosa di lui. Siccome la sua scuola è abbastanza lontana da casa, i suoi compagni di scuola non conoscono le sue imbarazzanti figuracce causate da Angel. Ha spesso la testa tra le nuvole e il suo sogno è di diventare un regista. La prima volta che rivede Angel, è convinto che lei sarebbe stata la protagonista della sua vita.
Fisicamente ha i capelli color rame e gli occhi verdi.

Informazioni random:

Sa cucinare.
Passa la maggior parte del tempo tra il salotto e la cucina della casa di Duncan. In alternativa c'è la sua camera da letto che dà sulla finestra della camera degli ospiti della famiglia di Duncan (stanza di Angel).
I suoi genitori sono entrambi medici e vorrebbero fare di lui un medico.
Odia la storia e in particolare le mitologie greche.
È un grande critico di qualsiasi film, però il suo idolo è Tim Burton.
Gioca a basket, ma fa piuttosto schifo.
Ha una palla autografata da una giocatore famoso che non gli piace nemmeno. Ma la tiene come se fosse un trofeo.
Ha una passione insana verso le caramelle gommose.

Duncan, il suo migliore amico e vicino di casa. È un bastardo che se la fa con tutte. Caratterizzato da battute lascive con doppi sensi continui e dalla parolaccia facile, è comunque un buon ascoltatore, poiché è l'unico con cui Hermes si confesserebbe.
Ricci biondi e occhi azzurri, è abbastanza irresistibile.

Informazioni random:

La mattina si pettina per poi spettinarsi di nuovo.
Adora guardarsi allo specchio.
Gli piacciono le ragazze molto più basse di lui.
Ha le fossette.
È maniacalmente ordinato.
Ama battere Hermes alla Play.
Gioca anche lui a Basket, ma gli piace.
Pensa che sua cugina sia sexy.
Parla a sproposito.
Informerebbe il mondo anche su quante volte è andato in bagno al giorno.
Suo padre dirige il pub del paesino e sua madre lo aiuta.
Non sa che fare dopo le superiori. Vorrebbe smettere di studiare, ma i suoi vogliono che frequenti un college.
Ama acculturarsi di lingue straniere.

Angel è diventata una ragazza allegra, consapevole del proprio bell'aspetto, ma assolutamente smaliziata. Non le importa molto cosa ha addosso, tanto sa che le starebbe bene anche un sacco di patate.
Per lei, sono tutti amici. Infatti è assai socievole e farebbe amicizia con tutti i passanti. Ma non ha una particolare amicizia molto vicina. È molto sarcastica e certe volte non si rende conto di quel che dice, parlando a vanvera. D'altro canto però, nasconde una gran solitudine che non riesce mai a colmare. I suoi gesti cattivi da piccola e l'essere schiva da adulta, derivano dal fatto di non aver mai avuto una figura paterna. Angel ha il brutto vizio di avvicinare le persone, entrare nel loro cuore e fuggire via prima che lei si possa far del male. Ma questa è una informazione che va lavorata e non detta subito.
Angel aveva una cotta per il cugino Duncan quando erano piccoli.
Sapete già che è una ragazza bionda dagli occhi ambrati. E perché no? Un tatuaggio su una spalla.

Informazioni random:

Ama indossare solamente una maglietta larga e le mutande la mattina, andando in giro per casa e fregandosene degli altri.
Adora le sciarpe e le gonne con le pieghe.
Ascolta molta musica.
È campionessa di atletica.
Porta le lenti a contatto, è miope.
Ha una bella voce.
Vorrebbe girare il mondo.
Parla tedesco.
Ha un accento strano.
Si diverte se mette in imbarazzo le persone, ancora di più se queste si chiamano Hermes.
Pensa che Hermes sia diventato moooolto carino.