Tengwa: dal Quenya "lettera" (Tengwar: lettere)

-Forma di scrittura inventata da Fëanor, noto infatti anche con il nome di Alfabeto Fëanoriano, è il principale sistema di scrittura di Arda.
-Esistono tre tipi di Tengwar: T. Quenya, T. Sindarin e T. Generale. Questi differiscono di alcuni simboli e di ordine letterale. Il più comune è il T. Quenya, tuttavia in alcune rappresentazioni di Tolkien (la più famosa è la scritta in Ithildin sulle Porte di Durin, a Moria) ci si imbatte nel T. Sindarin.
Su internet non è raro trovare anche scritte in T. Generale, meno usato del T. Quenya. È possibile confondersi tra i due in quanto i simboli sono gli stessi, eccetto che per la posizione delle vocali.

Questa è la tavola dei simboli Tengwar.

-Tengwar Quenya:
L'ordine delle lettere è da sinistra verso destra, eccetto per le vocali e la Y.
Se una vocale compare singolarmente, tipo per l'articolo I, si utilizza la vocale "intera", ovvero con il gambo.
Se invece la vocale è preceduta da una consonante, essa viene posizionata al di sopra della consonante, rimuovendo però il gambo. (Vedi scritta all'inizio)
In caso di due vocali successive ad una consonante, solo la prima viene posizionata sulla consonante, la seconda va intera. Tranne se la seconda vocale è una I; in questo caso non si mette la prima vocale sulla consonante, ma si posiziona sulla I. (Eccezione con la E e doppia I)
La stessa regola vale anche per la U come seconda vocale, escludendo però le coppie OU e UU.

AI OI UI AU EU IU

-La Y si presenta in due modi:

-Il primo segno è utilizzato per indicare una Y non preceduta da altre lettere (prima lettera della parola), e non viene indicata singolarmente, bensì con l'aggiunta della seconda Y al di sotto. La vocale che segue si posiziona sopra. (a volte capita di trovare la E staccata dalla Y).

YENI: anni              YULDAR: sorsi/ spifferi (Quenya)

-La seconda Y viene usata negli altri casi. È posizionata sotto ad una consonante e va letta successivamente alla consonante a cui è attaccata. Se segue una vocale, essa si pone sulla consonante, e si legge dopo la Y.

FANYAR: Nuvola (bianco)

-Le doppie lettere pongono una linea ondulata sopra (o sotto, dipende da che parte il gambo della lettera è rivolto) la lettera.

FALMALINNAR: Alle Onde (spumeggianti) TINTALLE: Vampa (ambiguo: antico nome di Varda) (Quenya)

-La S è presenta con i seguenti simboli:

La seconda si usa quando la S è preceduta da una vocale. La prima in tutti gli altri casi. (Ambiguo)
I due simboli dell'alfabeto che rappresentano la doppia S possono essere espressi in entrambi i modi. (Ambiguo)

-La lettera Z viene rappresentata con il seguente simbolo, nonostante sia una lettera quasi inesistente in Quenya. Difatti si usa per esprimere la coppia di lettere TS:

-I simboli di punteggiatura sono i seguenti:

-Tengwar Sindarin:
La maggior parte delle regole sono le stesse, ad eccezione delle vocali e di alcuni simboli. Esse infatti hanno simboli differenti e non vengono poste sulle consonanti.
In oltre le doppie lettere, ad eccezione di quelle che hanno di per se il simbolo tipo la NN, non richiedono la ~. Infatti per rappresentare due lettere uguali di fila semplicemente si scrivono tali lettere per due volte.

Questo è l'alfabeto Tengwar Sindarin.
I dittonghi cambiano, poiché cambiano i segni:

Esempio di frase in T. Sindarin.

PEDO MELLON A MINNO: Dì amico ed entra (Sindarin)

-Tengwar Generale:
Questo è uguale al T. Quenya, la differenza sta nella posizione delle vocali all'interno di una parola.
In T. Generale le vocali si pongono sulla consonante successiva alla vocale.

ENDA: centro/cuore (Quenya)

-Esempio di una parola scritto con le tre Tengwar (ordine Quenya, Generale, Sindarin):

ELEN: stella (Quenya)