-Passa per le 7-

Ma quanta voglia ho di lanciare il computer solo per aver letto come ho iniziato di merda sto capitolo?

Inviai il messaggio a Sarah e iniziai a prepararmi per la festa.

Optai per il vestito di cotone a fiori sui toni del turchese e del verde.

Spulciando nell'armadio trovai anche una giacca color turchese che non ricordavo neanche di avere e la abbinai alle ballerine della stessa tonalità.

So che le descrizioni sono importanti, ma vi giuro che non c'è niente che detesti di più al mondo delle descrizioni dei vestiti delle ragazze.

Tempo di farmi un treccia alla francese, sistemarmi un po' il trucco che sentii il clacson dell'auto di Sarah nel vialetto.

Raccattai la pochette verde pastello, l'iPhone, le chiavi e uscii.

Vi giuro che la Apple non mi ha pagata.

Raggiunsi l'auto grigia metallica di Sarah e salii al posto del passeggero.

"Ehi!" Mi salutò con un sorriso a trentadue denti.

I suoi capelli ricci erano vaporosi e le incorniciavano il volto abbronzato, indossava un top giallo canarino e una minigonna jeans e mi parve di aver intravisto i suoi sandali con zeppa gialli.

Continuo a non sopportare queste inutili descrizioni.

"Carino il top" le dissi squadrandola mentre mi infilavo la cintura.

"L'ho preso da Gus mayer la settimana scorsa, ci sono i saldi" iniziò a uscire dal vialetto.

BEH... sono fiera di dire che a Dayton esiste davvero un Gus Mayer.

Accesi lo stereo e alzai la musica al massimo.

Sarah aveva inserito il disco delle best hits dei nostri cantanti preferiti, i 30 seconds to Mars alzai il volume al massimo all'inizio del singolo This is war, mentre ci avviammo sulla Lakeshore street diretta verso il lago.

Continuo sulla scia delle descrizioni inutili...

Io e Sarah prendemmo a cantare il ritornello a squarciagola come nostro solito fare.

Sarah la conosco da quando sono nata, credo di poterla definire come migliore amica, o quanto più simile ci sia a questo.

È fantastica, con lei non parlo mai dei miei problemi, ci penso già troppo, lo stesso vale per lei.

Ovvio, l'una c'è sempre per l'altra, ma in questi momenti e a quest'età ci piace fuggire dai problemi degli adulti e rintanarci nei problemi degli adolescenti cantando le canzoni dei to Mars.

Qualche brano più tardi arrivammo nel parcheggio.

Scendemmo dalla macchina e ci dirigemmo verso la riserva del lago dove c'erano le varie proprietà estive, compresa quella di Billy.

Iniziammo a sentire la canzone The Game e sbucammo dal piccolo sentiero del boschetto, in uno spiazzo di prato molto spazioso che sia affacciava sul lago con un piccolo molo e due piccole barche a remi armeggiate.

Madonna... sta cosa che continuavo a scrivere i titolo canzone per canzone è stra irritante. Come se a qualcuno interessasse quale fosse...

La casa era rialzata, aveva un solo piano, arredato in maniera moderna e accogliente.

Al centro del prato avevano acceso un falò, mettendoci sotto della sabbia per evitare di incendiare l'intero giardino.

Vicino alla casa c'erano la pista da ballo e la console dove chi voleva metteva il proprio brano, di solito più tardi qualcuno si metteva sempre a suonare qualcosa attorno al fuoco.

Ceh scusa... fai una mega festa, ma non paghi un dj per la serata? Ma fra...

Io e Sarah ci avvicinammo verso il resto della gente.

"C'è Billy!" Mi afferrò un polso troppo in fretta e quasi inciampai, mi trascinò in mezzo alla pista verso di lui mentre ridendo le urlai "d'accordo, ho capito, Sarah!"

Lei mi ignorò e di colpo mi ritrovai faccia a faccia con Billy finendogli addosso.

Cos?

I suoi pettorali facevano abbastanza male, indossava un una t-shirt nera che li metteva in evidenza e jeans scuri.

Ah.

"Ehi bellezza! Dove corri?" Mi afferrò le braccia per darmi l'equilibrio.

Ma sto mezzo flirt con Billy?

"Sarah..." tentennai indicando la mia amica che sogghignava maliziosa mordicchiando il bicchiere di un drink rubato a qualche ragazzo lì vicino.

"Martha?" Chiesi curiosa tornando a guardare il mio amico.

Ah già, Martha. Ma poi chi cazzo è?

"L'ho mollata" indifferente sorseggiò dal suo bicchiere probabilmente vodka alla ciliegia.

COME CAVOLO SI FA A BERE VODKA ALLA CILIEGIA?!

"Quanto è durata?" Chiese Sarah mentre si sedette su una delle fasce di fieno che avevano sistemato a mo' di seduta.

Ma non erano in pista da ballo?

"Un pompino... all'incirca" scoppiammo a ridere per il suo nuovo metodo di calcolo di durata delle sue relazioni.

Basta. Mi rifiuto di andare avanti dopo questa...

"Orgasmo più, orgasmo meno" assecondai ridendo il mio amico che aveva raggiunto Sarah su una fascina di fronte a lei. "Vado a prendere da bere, volete qualcosa?" Chiesi indicando alle mie spalle l'angolo dei drink.

Ma dai... ma cosa stai dicendo?!? "Orgasmo più, orgasmo meno"? Ma Lily ti prego!

"No, grazie" risposero all'unisono quindi mi voltai per andare verso il bancone.

C'era già un sacco di gente brilla che ballava attorno al fuoco.

Al bancone notai Sean.

Mi fece un cenno con la mano.

Mi avvicinai al bancone e mi ci poggiai con la schiena.

Ma perchè andavo sempre a capo?

"Ehi!" Mi afferrò per la vita e mi diede un bacio a stampo.

Ah.

Non c'eravamo mai baciati prima, però mi piacque la sua iniziativa.

Cos?

"Ehi" gli sorrisi.

Incrociammo i nostri sguardi e ridemmo insieme.

Ero ancora tra le sue braccia.

Mi piace Sean, voglio dire... a chi non piace? Lui è... il sogno di chiunque ragazza frequenti la Rhea County High School.

È vero, spesso risulta essere uno stronzo, dice le cose senza pensare e questo mi fa incazzare.

Però è intraprendente e con me è sempre molto dolce.

"Ti va se andiamo in riva al molo?" Mi guardò intensamente "restiamo un po' da soli" mi sussurrò all'orecchio.

"Magari dopo" mandai giù uno shortino "ora ho voglia di ballare" dissi maliziosamente allontanandomi da lui e avviandomi verso la pista da ballo con i suoi occhi puntati su di me.

CHE COS'È UNO SHORTINO?!? Magari è di vodka alla ciliegia...

Ma poi che stronza... ti ha appena chiesto di restare un po' da soli, tu hai pure detto che ti piace e gli rispondi che te ne vuoi andare a ballare. Io boh...

Sarah mi raggiunse.

Mi afferrò per un polso e iniziammo a strusciare i fianchi l'una contro l'altra sulle note di The big bang.

Fan fact: scena copiata dal film Lol- pazza del mio migliore amico, quando Miley Cyrus si mette a ballare sul tavolino con le amiche. La canzone è la stessa...

E comunque Douglas Booth in quel film è un figo. Ciao.

Logicamente lo spettacolino messo su da noi due attrasse gli sguardi di un po' tutta la pista da ballo e l'alcol mi aiutò a sciogliermi e a non sentirmi in imbarazzo.

Lanciai uno sguardo al bancone, Sean mi stava ancora fissando, gli piacevo, lo vedevo dal modo in cui mi guardava. Continuai a farmi ammirare per ancora un paio di brani.

Quando il brano corrente finì guardai Sarah, eravamo sudate e con i capelli leggermente scompigliati e scoppiammo a ridere come ubriache.

Non sono ubriaca, sono solo brilla, mi ripetevo.

Ma che caz? Hai bevuto uno shottino, non venti... cioè, anche io reggo poco eh, ma così mi sembra esagerato.

Tra le risate feci un passo indietro e andai a sbattere contro qualcosa di duro.

What?!

Mi voltai con un'espressione da ebete sulla faccia con Sarah che cercava di fare la seria mentre iniziò il brano successivo, Jace ci guardava come se fossimo due alieni.

"Quanto avete bevuto?" Scoppiò a ridere anche lui.

Sarah che era ufficialmente ubriaca rispose al mio posto.

"Un sacco" gli disse alzando un mano tentando di di gesticolare ma con scarsi risultati.

dididididididi. Ma perchè non correggevo maiii?!?

"Non approfittarti della mia ebrezza per toccarmi il culo" gli puntai un dito contro, decisamente con più equilibrio di Sarah.

"Se riesci a dire ebrezza allora non sei ubriaca" sogghignò lui.

Secondo quale logica?

"Non è vero!" Sbottò Sarah dietro di me " io lo riesco a dire guarda: ezba..erbezza...bza" pestò i piedi per terra e scoppiammo a ridere. "e va bene! Vaffanculo!" Ricominciò a ballare "sono fottutamente ubriaca!" Iniziò a urlare e a saltare a ritmo di musica iniziando a ignorarci.

Una matta.