Passarono giorni Da quella riunione dell'ordine.

Si trovavano tutti in giardino.
Tutto di un tratto tutto sembrava perdere Felicità.
Crac.
Si girarono e videro qualcuno Materializzarsi.
Dolohov Davanti a loro.
Con un ghigno sul viso.
Harrison si nascose dietro a Remus impaurito.
-Salve Bella Gente
Disse Lui con un Ghigno.
Lo guardarono Tutti.
-Che vuoi?
Disse Harry.
-Non dovresti parlarmi con quel Tono. Potter.
Disse Dolohov
-Oppure?
-Non ti conviene Sapere Cosa succede dopo Oppure...
Disse Dolohov intanto che la sua espressione si trasformò in una piena di Rabbia e Odio.
Hermione Guardava Dolohov con Rabbia.
Per aver cercato di fare del male al Figlio.
Dolohov la guardò.
-E invece vedo che tu , la piccola strega Mezzosangue... hai avuto un figlio...
Disse Lui.
-Non credo che ti Riguarda se io ho figli o no.
-È molto furbo eh...
Disse Dolohov
Remus lo guardò male.
-E tu invece Lupin? Sei qua per una passeggiata al chiaro di Luna?
Disse Dolohov.
-A breve sarà una passeggiata Trasformata in un altra cosa se chiami ancora Hermione Mezzosangue.
Disse Remus guardando Dolohov con disprezzo.
-Oh Oh... è una sfida?Non credo che Il tuo piccolo figliolo voglia vedere il padre morire..
Disse Dolohov
-Ora basta! Hai esagerato!!
Disse Hermione estraendo la bacchetta e Puntandola addosso a Dolohov

Dolohov fece lo stesso.
-Non ti conviene
Disse Lui.
-Non devi insultare mio marito. Non te lo ripeto.
-Oh... gelosetta la ragazza!
-STUPEFICIUM!
Dolohov parò.
-CRUCIO!
Disse Dolohov
-PROTEGO!
Disse Hermione fermando la maledizione.
Dolohov con uno scatto velocissimo spinse Remus prendendo Harriso e puntandogli la bacchetta sulla Tempia.
-Vuoi lottare e Mezzosangue? Se fate un passo, perderete questo piccolino
Harrison cercava di Liberarsi dalle braccia di Dolohov.
-Non-devi-Mai-Toccare-mio-figlio.
Disse Hermione.
-Expelliarmus!
Con uno scatto veloce Hermione disarmò Dolohov.
Si avvicinò a lui e gli tirò un pugno in pieno viso facendolo cadere a Terra.
Hermione guardò Harrison.
Dolohov dopo alcuni secondi si rialzò.
Aveva il naso sanguinante.
-Come hai osato lurida MezzoSangue.
Disse Dolohov
In quel momento Remus esplose.
-Ok. Ho esaurito il mio autocontrollo.
-NO REMUS! CALMO!
Disse Sirius.
Troppo tardi per tornare indietro.
Remus era già a qualche metro da Dolohov.
Lo aveva preso per la maglia.
Gli puntò la bacchetta in pieno viso.
-Non. Devi. Mai. E.poi. Mai. Toccare. La. Mia famiglia.
Disse Remus
-Dai, fammi male lupetto
Remus Spinse Dolohov indietro di qualche metro.
La sua forza si era concentrata il doppio per la rabbia.
Dolohov andò a sbattere contro il muro.
-Remus, calmati
Disse Sirius.
Remus non lo ascoltò.
-REMUS JOHN LUPIN ESIGO CHE TU TI FERMA IMMEDIATAMENTE PRIMA CHE TU COMMETTA UN OMICIDIO
Urlò Sirius.
Remus si fermò.
Riacquisì calma.
Ritornò il suo Autocontrollo.
Fece un gran Respiro.
Si girò verso Hermione, vide che Hermione aveva una mano sanguinante.
Deve essersi fatta male col pugno...
Era davvero un bel pugno.
Guardò Sirius.
-Calmati
-Sono calmo...
Disse Remus.
Dolohov si alzò addolorante.
Si Materializzò.
-Ti sei fatta male?
Disse Remus guardando Hermione
Hermione si guardò la mano un pò gonfia che le faceva male.
-Nah... ok... un pochino.
Disse Hermione.
Harrison era abbracciato ad Hermione spaventato.
-Harrison, è tutto apposto
Disse Hermione cercando di tranquillizzarlo.
-Cos'erano quegli incantesimi?
Disse Harrison.
Hermione deglutì.
-Nulla di speciale
Disse Hermione
Rientrarono in casa.
Remus portò Hermione con Se verso al bagno.
Prese la scatola con le bende dalla specchiera.
Prese dolcemente la mano di Hermione e la medicò con cura.
-Ahia
Disse Hermione
-Scusa...
Finita di medicarla la guardò negli occhi
-Grazie
Disse Hermione guardandolo
Remus le accarezzò il viso
-Non permetto a nessuno di mancarti di rispetto
Disse Remus annunciando un sorriso.
Le diede un bacio.