Che cosa ho sognato? Non posso dirvelo perché un sogno svelato non si avvera più. (Cenerentola)

Sconvolta da quanto accaduto, decido di ritornare al tavolo e di raccontare le novità a Belle.

Mi siedo sulla sedia e sento il silenzio aleggiare su di noi. Alzo lo sguardo e noto che tutti mi fissano, in particolare Belle e Connor sono sporti verso di me.

Connor allunga semplicemente la mano e mi da il cinque. "Dopo quattro anni passati a sopportarti, finalmente ci siamo riusciti." Dice, scoppiando a ridere.

Scoppio a ridere anch'io, ripensando a tutte le pazzie fatte per farmi notare da Austin.

Bella continua a fissarmi senza spiccicare parola. Gli altri continuano a guardarci cercando di capire cosa stia succedendo.

Schiocco le dita davanti al viso della mia migliore amica. Lei si sblocca. "Hai seriamente parlato con Austin Miller? Quell'Austin? Quello che fissiamo da quattro anni a questa parte?" Mi chiede, cercando di mantenere la voce ferma.

"Proprio lui." Annuisco.

Lei caccia un urlo che fa scoppiare a ridere Matt. Quel ragazzo non smette un attimo di osservarla.

"E le notizie non sono finite qui. Mi prometti di non urlare?"

Lei annuisce con vigore. Ne approfitto per lanciare un'occhiata a Niger. La mora è ancora appollaiata su di lui ma il suo sguardo indagatore è rivolto verso di me. Le sue labbra sono arcuate verso il basso e i pugni serrati.

Non ci faccio caso perché so che le sue reazioni sono dettate solo dal fastidio di non essere più al centro dell'attenzione.

Mi rigiro verso Belle. "Mi ha chiesto un appuntamento. E mi ha proposto un'uscita a quattro. Quindi io-" Mi interrompo per creare un po' di suspence.

Tutti attendono che continui.

"Gli ho detto che avrei portato te, se lui avesse portato con se Fred." Sgancio la bomba.

Stavolta l'urlo di Belle fa girare metà delle persone sedute a mensa, ma lei non ci fa caso.

"Quando? A che ora? Come devo vestirmi? Aiuto, se è un sogno, non svegliatemi."

"Deve ancora farmi sapere. Mi manderà un messaggio con tutte le informazioni al più presto." La informo.

Tutti al tavolo si congratulano con noi, ad eccezione della gallina, troppo impegnata a spalmarsi sul ragazzo su cui è seduta, Niger, troppo impegnato a fulminarmi con lo sguardo e Cloe, che fissa un punto imprecisato della sala.

"Non puoi veramente voler uscire con quel coglione." Interviene Nig.

"Niger!" Lo riprende la sorella.

"Ma lei deve saper che lu-" Comincia a dire.

"Lascia che le cose facciano il loro corso." Gli scocca un'occhiata ammonitrice.

Lui infine si arrende.

"Cosa intendi, Nig?" Chiedo, confusa.

"Nulla." Risponde secco.

Io abbasso la testa delusa dal suo completamente, mentre lui ricomincia a divorare le labbra di Jessica.

Faccio una smorfia disgustata quando noto che la minigonna della ragazza è così corta e sollevata che riesco ad intravedere i suoi slip.

Dopo lunghi minuti interminabili in cui i due si staccano solo per riprendere fiato o palparsi a vicenda, suona la campanella.

Mi alzo sollevata e mi dirigo verso l'aula di letteratura, uno dei miei corsi preferiti.

Entro in aula e mi siedo in terza fila. Poco dopo entra la prof. "Ragazzi, oggi studieremo uno dei classici più amat-" Viene interrotta dalla porta che si apre, sbattendo contro il muro.

"Signor Wilson, vedo che non ha ancora imparato le buone maniere. Prego, si accomodi e cerchi di seguire la lezione, dato che è qui per fare dei corsi extra di recupero."

Alzo lo sguardo e la saliva mi va di traverso. Comincio a tossire, attirando la sua attenzione. Fa un sorrisetto e avanza nella classe, fino ad arrivare al banco vuoto vicino al mio. Scosta la sedia e ci si siede pesantemente.

Poi allunga la mano e mi da dei colpetti sulla schiena per farmi riprendere. "Attenta, principessa, non voglio che la mia bellezza sia letale per te."

Gli scocco un'occhiataccia e torno a sentire la prof.

"Stavo dicendo che oggi studieremo uno dei classici più amati: Orgoglio e Pregiudizio."

"Che palle!" Borbotta Niger.

"Chi di voi ha letto questo libro?"

Alzo la mano e sento Nig, al mio fianco, ridacchiare e sussurrare un "ovviamente".

Faccio finta di non sentirlo e non posso che pensare che questa sembra la tipica scenetta da romanzo rosa.

"Prof, so già che chiederà cosa pensiamo riguardo a questo romanzo, quindi le dico subito che secondo me Elizabeth è un'incoerente. Un intero romanzo a dire che Darcy è solo un orgoglioso e poi se lo sposa." Interviene immediatamente Niger.

Io sbatto una mano sul fronte. "Mica perché tu non sei capace di provare emozioni, vuol dire che tutti siano dei blocchi di ghiaccio. Elizabeth si ricrede quando scopre il perché dei comportamenti di Mr. Darcy e decide di sposarlo perché si è innamorata di lui." Difendo a spada tratta il mio personaggio preferito del libro.

Lui sbuffa. "Immaginavo una risposta del genere da una romantica come te. Cerca di vedere le cose al di fuori della prospettiva dell'amore. La scelta di Elizabeth è incoerente con ciò che ha predicato per l'intero romanzo. Infine si è andato a sposare l'orgoglioso che tanto disprezzava."

"Ma-" Comincio a dire.

"Ok ok, credo che possa bastare. Torniamo alla storia del romanzo. A pagina 230 troverete la vita dell'autrice." Mi interrompe la professoressa.

Apro il libro, infastidita per non aver potuto rispondere a quell'idiota.

"Sei carina quando metti il broncio." Sussurra Niger, trattenendo a stento le risate.

Nonostante sappia che la sua sia solo una presa in giro, il mio cuore comincia a battere più forte.

"Non credevo che tu fossi il tipo di ragazzo che, invece di andare alle feste, resta a casa a leggere Orgoglio e Pregiudizio." Bisbiglio a mia volta.

"Oh, principessa, non ho mai detto che non vado alle feste." Dice con un sorriso sghembo. "E ho letto quel libro solamente perché mi annoiavo e non c'era niente in tv." Si difende, ma capisco che sta mentendo.

"Farò finta di crederci."

"Smith, Wilson, seguite la lezione e non perdetevi in chiacchiere che disturbano chi è interessato alla lezione." Ci rimprovera la prof.

Mi zittisco e comincio a seguire la lezione.

***

Il resto della lezione continua senza rimproveri. Quando suona la campanella, esco dalla classe insieme a Niger e andiamo verso la sua auto.

"Aspettiamo Cloe e poi ti accompagno in libreria. A che ora devi essere lì?" Mi informa.

"Alle cinque." Rispondo.

"Ma sono solamente le quattro."

Scrollo le spalle. "Fa niente, aspetterò che il negozio apra seduta sulla panchina davanti alla libreria."

Lui sospira. "Non ti lascio lì, anche se è giorno. Troverò il modo di risolvere."

Vedo Cloe che si avvicina mano nella mano con Connor.

"Gli hai parlato?" Mi sussurra Niger all'orecchio. Non mi ero nemmeno accorta che si fosse avvicinato tanto. Brividi cospargono la mia pelle.

Scuoto la testa. "Ma se mi aspetti vado a parlargli adesso."

"Certo che ti aspetto, principessa, non essere stupida." Mi da un buffetto sul naso.

Adesso mi sciolgo.

Appena Cloe e Conn giungono davanti a me, chiedo a quest'ultimo di poter parlare un attimo in privato. Ci allontaniamo un po', mettendoci in disparte.

"Conn, volevo chiederti sinceramente che intenzioni hai con Cloe. Mi fido di te, ma conosco anche il tuo modo di comportarti con le ragazze. Cloe è una mia amica e non voglio che soffra." Gli dico, sperando che capisca cosa voglio comunicargli.

Lui annuisce. "Con lei è diverso, non è egoista o petulante, è così dolce, specialmente quando straparla senza riuscire a fermarsi. Non la farò soffrire, te lo giuro."

Io annuisco. "Mi fido di te, Conn." Gli sorrido e lo abbraccio.

"Ma dimmi...Dove hai deciso di portarla per questo famoso appuntamento?" Indago.

"Vorrei portarla prima al cinema e poi al ristorante. Ovviamente sabato sera. So che tra due settimane proietteranno, in onore del decimo anniversario del film, Hachiko. È uno dei miei film preferiti quindi vorrei portarla a vederlo, per poi andare a mangiare qualcosa nel ristorante che c'è vicino al cinema. Come ti sembra?" Mi chiede.

"Ma è un programma dolcissimo ed è perfetto per una ragazza come Cloe. Poi sai quanto io ami quel film." Gli rispondo sinceramente.

Lui mi sorride e mi ringrazia. Ci avviciniamo ai due fratelli che stanno bisticciando per qualcosa a me ignoto.

Connor si avvicina a Cloe e la stringe a sé. Niger lo fulmina con lo sguardo.

"Nig, io vado a fare un giro con Conn. Ci vediamo più tardi a casa!" Urla al fratello, mentre si allontana velocemente, trascinandosi dietro il mio migliore amico, senza aspettare una risposta.

"Inizio a non tollerare questa situazione." Sbuffa lui.

Poi sale in macchina, lasciandomi impalata fuori. Che gentiluomo.

Mi affretto ad aprire la portiera e a sedermi sul sedile.

"Allora, cosa ti ha detto quel coglione?" Va dritto al punto.

"Tu hai qualche serio problema con le parolacce. Non riesci a dire una frase senza metterci in mezzo un'imprecazione." Lo rimprovero.

Lui rotea gli occhi. "Ma che cazzo dici? Non è affatto vero."

Lo guardo con le sopracciglia inarcate.

"Ok, forse solo un po'." Ammette. "Comunque che ti ha detto? Non sono una persona molto paziente, credo che te ne sia accorta."

"Purtroppo si. Comunque, come sospettavo, Connor è seriamente interessato a tua sorella. Mi ha assicurato che non ha intenzione di farla soffrire."

"Ci mancherebbe. Altrimenti si ritroverebbe senza palle."

Ridacchio. "Adoro questo tuo lato protettivo, è così dolce!" Mi lascio sfuggire.

Lui inchioda, frenando all'improvviso. "Io? Dolce?" Si indica il viso.

Mi sporgo verso di lui, ridendo. Gli afferro le guance con le mani. "Ma si, guarda che belle guanciotte che hai." Dico, con la voce che si utilizza solitamente quando si parla con i bambini.

Lui scoppia a ridere, seguito a ruota da me. Quando ci calmiamo, gli racconto di ciò che mi ha detto Connor riguardo all'appuntamento.

"Beh, allora tra due settimane, sabato sera, hai un appuntamento con me, principessa, tieniti libera." Ammicca, con un sorriso dolce sulle labbra.

Mi è impossibile non sorridere a mia volta.

E, anche se so che l'appuntamento sarà mirato solo a tenere sotto controllo sua sorella, mi illudo che non sia così.

Spazio autrice:
Ciao a tutti!❤️ Il nono capito di #Likeinafairytale è online😍

Abbiamo parecchi momenti tra Nives e Nives in questo capitolo. Cosa ne pensate? Vi piacciono insieme?😍

Quanti di voi non sopportano Jessica?😂 E quanti di voi non vedono l'ora che arrivi il momento dell'appuntamento-non-è-un-vero-appuntamento (dovrei trovare un nome più corto😂)?😍

Se volete, mettete una stellina 🌟 e/o lasciate un commento. A presto!❤️