7 - Incontro
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-Bakugou Katsuki vero?-
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Quando Hisashi tornò alla base, fu costretto a coprire gli occhi ad Izuku, Tomura era disteso al suolo con quelli che sembravano fori di proiettile, gli altri erano arrivati alcuni secondi dopo di lui.
-cosa è successo?!-urlò tenendo sempre la mano sugli occhi del figlio.
-un... Un imprevisto Sensei-rispose Tomura con voce rotta dal dolore.
Dabi prese Izuku portandolo da un'altra parte, cosí da evitargli traumi a vita, trovò rifugio in una stanza, chiuse la porta e si sedette sul letto, lascindosi sfuggire un respiro di sollievo.
-Abi?-
Aveva sentito il tono preoccupato con cui Izuku l'aveva chiamato.
-va tutto bene Izuku, Tomura non ha niente di grave, starà bene-
-Mua-nii morirà?-
-no, no, no Izuku! Fidati, starà bene, anzi scommetto che è giá ok e pronto per piombare qui a brontolarmi per qualsiasi motivo lui voglia-
Dabi si mise a distrarre Izuku con giochi o qualsiasi altra cosa riuscisse ad inventarsi, come previsto dal corvino, non ci volle molto tempo affinché Tomura si riprendesse, questo solo grazie ad All for One, per tutta la sera, inutile dirlo, Izuku non mollò Tomura un attimo.
**time skip**
Era passato qualche mese dall'incidente di Tomura avvenuto durante una missione, Izuku non era ancora molto a suo agio nel lasciare la base, aveva paura di non rivedere nessuno dei membri della LOV, Hisashi pensò bene di lasciarlo da loro per il tempo necessario, non sapendo quanto il piccolo si preoccupasse per ognuno di loro.
-Izuku non capiterà niente a Toga e Twice, vanno solo a fare la spesa-disse Dabi al piccolo che al momento stava cercando di trattenere i due villain dall'uscire.
-torneranno prima di cena e se farai il bravo qualcuno mangerà i takoyaky-aggiunse Tomura.
Izuku ci pensò un attimo, ma scosse il capo.
-Zu, guarda che ti nascondo la tua copertina preferita-minacciò bonariamente Dabi.
-Abi noooo!-
-allora fai il bravo e lascia andare Toga e Twice-
Fu costretto a mollare la presa.
-Izu-kun ti porterò un bel regalo! Promesso!-
-assolutamente! NO, È UNO SPRECO DI SOLDI!-
-andiamo mio bipolaresco amico-sospirò Toga tirandosi dietro Twice.
Izuku era stato fatto giocare per la maggior parte del tempo, nel restante si mise a disegnare.
-che disegni Zu?-domandò Dabi, sedendosi vicino al bambino.
Izuku sollevò uno dei fogli mostrando, con un certo orgoglio, Il suo lavoro, sul foglio bianco c'era disegnata quella che per Izuku era ormai la sua famiglia, aveva anche, scritto ovviamente con lettere a casaccio, i nomi di tutti.
-sei molto bravo Izuku! Un artista oserei dire!-
A quelle parole Izuku decise di mostrare tutti i suoi lavori, in molti c'era il padre di Izuku, ma anche Dabi stesso e Tomura, un disegno attirò la sua attenzione.
-e questo invece? Chi hai disegnato?-
-mama!-rispose sorridendo.
-la tua mamma?-
Izuku annuì rimettendosi a finire il disegno.
-papà ha detto che ho gli occhi di mama, ha i capelli lunghi e-
Mentre Izuku descriveva sua madre, Dabi rimase a fissarlo, sorpreso, una sensazione di terrore gli invase lo stomaco, se All for One avesse saputo delle foto date ad Inko, l'avrebbe perdonato o ucciso?
-Abi?-
-eh? Dimmi Izuku-
-ti manca la tua mama?-
Rimase fermo a guardarlo, non sapeva cosa dire.
-Abi?-
-non... Non mi piace parlare di mia madre Izuku-ammise con evidente dolore, poteva permettersi di essere debole, non c'era nessuno nella stanza.
-è cattiva? Ti ha fatto male?-
-oh no Izuku... Lei è... una mamma come la tua, paziente, amorevole e molto buona... Ma... Alle volte, ci sono persone, molto vicine a te che sono cattive, ed egoiste-
-il tuo papa era cattivo?-
-si Izuku, non è una brava persona, ha fatto male alla mia mamma, ed ai miei fratelli-
Izuku lo guardava con gli occhi spalancati.
-é stato lui a farti male?-
Dabi rimase a fissarlo in silenzio, sapeva a cosa Izuku si riferisse, alle sue ustioni.
-non solo a me-rispose con voce grave.
-perchè nessuno ha aiutato?-
-perchè quell'uomo ha una posizione che gli da grandi vantaggi e poteri sulle persone, dice molte bugie per il suo interesse personale-
-ma... Ma... Non è giusto! È una persona cattiva!-
-lo so piccolo, ma sto cercando di sistemarlo-
-si! Cosí potrai tornare dalla tua famiglia!-
-non funzionano cosí le cose Izuku-
-perchè no? Li salvi da una persona cattivissima e tu diventi l'eroe!-
Dabi sospirò, decise di lasciar credere ad Izuku che le cose fossero cosí facili, era solo un bambino.
-hai ragione Izuku, sará cosí-
-Abi non essere triste! Sarò il tuo fratellino finché non torni a casa!-
Il corvino rise alla dolcezza di Izuku.
Dopo la cena, Izuku si addormentò come un sasso, ed era ora che il gruppo tornasse all'opera, e visto che le innocenti orecchie di Izuku non potevano sentire le profanità che Dabi, finalmente, poteva usare, sembrava la fiera degli scaricatori di porto.
-momento, momento, momento... Tu vuoi portare un fottuto maniaco omicida qui?! Dove attualmente c'è Izuku?!? Quell'Izuku che non sa niente della merda che c'è in giro?!-domandò Dabi infuriato.
-non si vedranno-
-non lo facciamo proprio entrare! Non ti puoi fidare!-
-Dabi ha ragione, chi ci garantisce che stia buono?-Lo spalleggiò Spinner.
-gli ho promesso una carneficina-
-ah giusto si, un ottimo cazzo di compromesso! L'unica cosa che otterrà saranno ustioni di settordicesimo grado se osa anche solo guardare Izuku!-
-senti bombola al propano, anch'io lo ammazzerei ma ci serve come diversivo, abbiamo pianificato tutto fin dall'inizio dal festival o no?-
-è un'idea stupida-
-come te, eppure ti sto tenendo qui-
-la smettete di fare le checche isteriche per una volta? Parliamo dei bersagli e basta!-disse esasperato Compress, che si guadagnò sguardi di morte dai due giovani villain.
-prima di agire non volevi reclutare lo stermina eroi?-domandò Spinner cambiando prontamente discorso.
-si... Kurigiri lo porterà qui tra poco per un colloquio-
-come se stessimo cercando impiegati al McDonald's... Bene... preparo i popcorn-Dabi si alzò rapidamente dal tavolo.
-perchè scusa?-
-perchè andrà tutto a puttane come ogni tuo maledetto piano-
-vieni che ti schiaffeggio senza guanti-
-smettetela di urlare! Tra poco arriva il nostro ospite d'onore!-
-onore sto cazzo Spinner-
-sei gentile come un'infezione al retto Shitgaraki-
-tuo padre quel lurido babbano Dabi-
-ragazzi, ragazzi... sentite chiudete la bocca prima che Izu-kun si svegli ed io debba essere costretta ad evirarvi la vita?-sorrise malignamente Toga ai due che rimasero in assoluto silenzio.
**time skip**
Izuku si svegliò perché aveva sete, uscito dalla stanza di Tomura si incamminò per chiedere a Kurogiri dell'acqua, era ancora assonnato ma udì del fracasso e la voce di Tomura, sembrava arrabbiato, ma il piccolo era troppo stanco per capire con chi, si era tirato dietro la sua inseparabile copertina mentre si stropicciava gli occhi, la luce della stanza gli aveva dato noia e non si era accorto degli sguardi di panico e sorpresa che aveva causato.
-Mua-nii... Ho sete...-
Non sentendo niente, Izuku cercò di abituarsi alla luce per capire cosa stesse succedendo, era confuso nel vedere uno strano uomo fissarlo, Tomura era seduto a terra, tenendo fermo con mano un pezzo di spada che stava via via svanendo in polvere rugginosa, Dabi sdraiato su un tavolo, dove era stato lanciato, Kurogiri sembrava bloccato in quello che sembrava un tentativo di placcaggio e gli altri fermi in una smorfia di terrore, ma tutti avevano gli occhi fissi su Izuku.
-tu da dove sbuchi?-domandò lo sconosciuto spostandosi da davanti Tomura e facendo un passo verso Izuku.
Senza che Izuku potesse rispondere, Tomura e Dabi erano corsi davanti a lui, il primo prendendolo in braccio con la mano ancora coperta dal guanto e l'altra ferma ma pronta ad attivare il suo quirk, Dabi invece era davanti a loro con le mani giá coperte dalle fiamme, il resto del gruppo aveva circondato l'uomo, che adesso sembrava stupito da tanta rapidità e furia.
Quegli attimi parvero infiniti, nessuno osava muoversi, fino a che Izuku non ruppe il silenzio e la tensione.
-Mua-nii ho sete-
Shigaraki si avvicinò al bancone, Dabi senguiva ogni loro movimento non spostando lo sguardo dall'uomo in mezzo alla stanza, Kurogiri diede un bicchiere d'acqua ad Izuku che dopo aver finito, chiese con l'innocenza piú sincera del mondo.
-Mua-nii chi è questo signore?-
-qualcuno che se si muove fa una brutta fine-
-non farò niente-
Tomura fece un cenno al gruppo che mise via le armi ma non lo sguardo minaccioso, l'uomo fece lo stesso, alzando le mani come prova della sua buona volontà.
-sono Stain, lo stermina eroi-disse l'uomo rispondendo alla domanda di Izuku.
-oh...-il piccolo era troppo stanco per fare troppe domande.
-perchè c'è un bambino qui?-Chiese Stain.
-affari nostri-ribatté acido Dabi, che ancora aveva le mani fumanti.
-avete rapito un bambino? Siete veramente cosí disperati?-
-è casa mia-disse Izuku con ancora il sonno in voce.
-casa tua?-
Izuku annuì sbadigliando.
-lui è mio fratello, ed è il motivo per cui non ci scanniamo l'un l'altro e... Per rendere questa società un posto migliore-
-allora avete delle motivazioni nobili per lottare, non siete senza ragione di esistere-
Nuovamente ci fu un silenzio di tomba, causato piú dal fastidio di Tomura che altro.
-Mua-nii mi stai preoccupando-
-scusami Izu, ma sono infastidito-
-non prendiamoci in giro, sei sempre scazzato-
-Dabi non adesso-
Stain guardò la scena, mantenendo una professionalità allarmante, in verità si stava ancora chiedendo cosa ci facesse un bambino lì, era chiaro che non poteva essere veramente imparentato con nessuno di loro, ed era troppo piccolo per avere un quirk di utilità al gruppo.
-basta basta! Tu subito a letto ed il resto di voi rimanga qui!-sbottò Tomura mettendo giù Izuku.
Quando iniziarono a protestare, Izuku si concentrò su Stain, lo trovava interessante, mentre lo stermina eroi era sorpreso non vedendolo minimamente spaventato.
-tu cosa ci fai tra questa gente?-si abbassò al suo livello.
Stain non avrebbe fatto mosse azzardate, ciò non era motivato, solamente, dallo sguardo piú preoccupante con cui Dabi avesse mai fissato qualcuno, ma anche perchè Izuku incuriosiva Stain.
-sono la mia famiglia-
-ah davvero?-
Izuku annuì.
-scommetto che ti tengono al sicuro molto bene-
-eh si, sono il piccolo della casa-
-giusto... Mi piaci ragazzino sei un tipetto ok-
-grashie, anche tu mi stai simpatico-
-e come mai?-
Izuku da prima fece spallucce poi aggiunse.
-perchè Abi e Inner dicono che mandi via gli eroi cattivi-
-hanno ragione sai?-
-BASTA TRAVIARE MIO FRATELLO!-
Tomura tirò via Izuku per riportarlo a dormire.
-ciao ciao a tutti, ciao signor Stain-
Il coro di "ciao Izu", "dormi bene" era perfettamente intonato da far invidia al piú bravo dei coristi della chiesa.
-ok questo... Non era previsto-
-Izuku o il coro?-chiese Spinner a Compress.
-entrambi-
Dopo che Izuku fu rimesso a letto, e come previsto da Dabi tutto andò a farsi benedire, lo stermina eroi rifiutò, almeno per adesso, l'offerta di collaborazione ma accettò di restare in contatto.
-devo farci un pensiero sopra-
Tomura rimase sorpreso.
-come mai questo cambiamento improvviso?-
-il ragazzino mi ha dato una buona impressione, forse ci risentiremo-
-leva il forse-rise Compress.
-nessuno resiste allo charm di Izu-
Stain ignorò gli ultimi commenti e chiese di venir rimandato al suo nascondiglio.
-beh è andata meglio del previsto-commentò Spinner.
-quotavo mutilamenti e robe varie quindi è tutto grasso che cola-
-merito di Izu e lo sanno tutti-
-lo chiuderò in camera quando arriverà Muscolar-
-secondo me andrà bene-
-Spinner... Muscolar li ammazza i bambini-
-allora provvediamo a segregare Izuku-
-ammazzare mister muscolo no?-
-Dabi non puoi uccidere chiunque si avvicini ad Izuku-
-è una sfida per caso?-
**time skip**
Passò una settimana, dove Izuku dovette fare la conoscenza di altri villain che avrebbero lavorato ad un'altra missione per conto di Tomura, non tutti piacevano ad Izuku, specialmente Muscolar, il piccolo stava attaccato alla gamba di Shigaraki ed all'occorrenza a quella di Dabi, ma in quel momento i due stavano parlando con il gruppo per programmare la missione, ed era corso dritto da Kurogiri.
-come mai sei cosí nervoso nervoso oggi?-
-quel tipo mi fa paura-
-chi Izu?-
Izuku si voltò nella presa di Kurogiri ed indicò Muscolar, voltandosi subito dopo.
-ha lo sguardo da pazzo, ed ha la faccia cattiva-
-non ti preoccupare Izuku, non ti torcerà nemmeno un capello-
-voglio papà-
-arriverà a breve non preoccuparti, doveva fare alcune cose prima-
Izuku mugolò qualcosa prima di nascondere la faccia contro il petto di Kurogiri, Muscolar era troppo rumoroso per i gusti di Izuku, e parlava con un vocabolario piuttosto colorito, senza contate che l'uomo lo guardava con un sorriso malvagio, in quel momento Izuku avrebbe voluto tanto avere suo padre vicino.
-se avete tutti capito... Iniziate i preparativi-
-anche perchè con cavolo che vi rispieghiamo le cose-Aggiunse Dabi.
-voglio solo avere l'occasione di tingere di rosso tutto quanto-
-avrai la tua occasione Muscolar-
Tomura aveva piú di una volta minacciato l'uomo, era una bomba ad orologeria che rischiava di esplodere, senza contare che spaventava Izuku, non gli era piaciuto presentarlo a questo gruppo ma voleva evitare che qualcuno gli mettesse le mani addosso, ed il messaggio era stato capito perfettamente, l'idiota che aveva provato a far del male al bambino, era morto in modo lento e doloroso, ovviamente lontano dagli occhi innocenti di Izuku, ed ora nessuno osava avvicinarsi, ma Muscolar era un altro discorso, cercava spesso la rissa ed Izuku se ne stava quaso sempre nascosto sotto il letto di Tomura o dietro il bancone del bar, stringendo la copertina con forza.
Dopo aver ripassato il piano, Kurogiri aprì dei portali per far preparare tutti, Izuku sarebbe rimasto alla base con Tomura e Kurogiri, il piccolo guardava tutti entrare nel portale uno ad uno al fianco di Tomura, grazie al cielo Muscolar era già andato via così da permettere al bambino di salutare tutti.
-fai il bravo Izu-kun! La zietta e gli zii vanno a lavorare~-sorrise Toga dandogli un bacio sulla guancia.
-torniamo prestissimo! Non aspettarci alzato!-Spinner si sistemò le spade e saltò dentro il portale.
-finiremo questa missione prima che tu dica eureka! MORIREMO MALAMENTE-Twice gli scompigliò i capelli per poi venire tirato via da Toga.
-Izuku ricordati di lavarti i denti! Ottimo! Iniziamo lo spettacolo amici miei!-Compress lo salutò prima di andare.
Dabi si abbassò dando un leggero buffetto con le dita sulla fronte di Izuku.
-non fare ammattire Shigaraki, quello è compito mio-
-stai zitto e vatti a guadagnare il pane, imbecille-brontolò Shigaraki.
-tornate a casa...Vero?-
-certo che torniamo, altrimenti con chi giochi poi?-Sorrise prima si alzarsi.
Izuku diede un abbraccio a Dabi, ed in un attimo anche lui era sparito dentro il fumo nero e viola.
-vieni Izu, sei stato cosí bravo che meriti un bel dolcetto-
-i dorayaki???-
-ancora meglio, ti ho fatto prendere dei mochi-
Le preoccupazioni di Izuku si erano calmate per un po, grazie al regalo di Shigaraki, che oltre ai Mochi aveva dato ad Izuku il peluche di una volpe, nessuno aveva capito dove lo avesse preso, ma Toga e Twice sospettavano che Tomura e Dabi l'avessero fatto apposta per lui, ma non avevano prove per verificare l'ipotesi.
-Mua-nii quando torna papà?-chiese con le guance sporche del ripieno del mochi.
-non lo so di preciso, ma vedrai che si farà vivo presto-rispose pulendogli la faccia con un tovagliolo.
Tomura manteneva un'espressione calma e seria, ma era nervoso, Sensei non si era fatto ancora sentire, ma non poteva essergli accaduto niente, altrimenti la cosa si sarebbe sentita in giro.
**time skip**
Izuku era andato a giocare con i suoi giocattoli nella camera del fratello, con la promessa di essere chiamato quando gli altri sarebbero tornati, si mise a sedere a terra fissando il suo peluche, non gli aveva ancora dato un nome, mentre pensava sentì la porta aprirsi.
-Izu, sono tornati, vieni a salutare-
Izuku scattò subito in piedi correndo verso Tomura, quest'ultimo lo fermò un attimo.
-abbiamo un ospite, sai cosa fare vero?-
-uh-hu, fare il bravo e non dire niente se Mua-nii non dice che posso! E non spaventarmi se qualcuno alza la voce!-
-bravo fratellino-
Tomura aveva pensato bene di tenere il loro ospite ancora nella morsa del quirk di Compress, almeno il tempo che Izuku salutasse tutti, il piccolo era stato bravissimo e rimase in silenzio, quando Tomura gli disse di tornare in camera però, Izuku rimase nascosto dietro il muro del corridoio, come tutti i bambini, era curioso, vedere Compress fare apparire una persona era sempre fantastico per lui.
Un ragazzo dai capelli biondi era caduto a terra, in un attimo Dabi lo legò ad una sedia, sembrava infastidito da qualcosa, Izuku pensò che il ragazzo l'avesse fatto arrabbiare.
-Bakugou Katsuki vero?-
-che cazzo te ne frega?!-
Izuku sospirò, anche lui aveva una boccaccia come quasi tutti lì, ma si promise di non ripetere niente.
-stai zitto razza di idiota!-Dabi lo stava per colpire dietro il capo ma fu fermato da Shigaraki.
-suvvia, non vogliamo litigare proprio dal giorno uno con il nostro amico vero?-
-io amico vostro?! Ah! Te lo sogni stupido villain-
Izuku ignorò gran parte del discorso, ogni tanto vedeva Dabi guardare nella sua direzione e la paura di essere beccato era tanta, sarebbe rimasto in castigo per sempre!
-Shigaraki questo è solo un idiota, non possimo sbadazzarcene?-
-Dabi, bisogna porgere l'altra guancia e fare i bravi-
-l'altra guancia la porgo con un pugno-
-fate quello che volete! Non mi unirò mai a voi! Il mio obbiettivo è superare All Might e diventare l'eroe numero uno!-
-uff tutti sempre con questo All Might, voglio batterlo... Voglio fare qui, voglia fare qua nessuno che abbia un briciolo di creatività-
-senti chi parla!-
-beh... Comunque sia... Dovresti pensare bene a questa mia generosa offerta, da quello che abbiamo visto, non sei molto eroico ragazzino-
-quindi?-
-lasciamolo un po nella cantina, oh... Bakugou non disturbarti a cercare di scappare, non avresti possibilità, sei da solo-sorrise Shigaraki.
-abbiamo una cantina?-Chiese Twice sorpreso.
Mentre Compress e Spinner portavano Katsuki nella cantina, Izuku corse nella camera e udì i passi del fratello avvicinarsi dopo quelli dei due villain.
-Izuku?-
-Mua-nii!-
-dai vieni, ora puoi infastidire tutti-
-YAY!-
**Da Katsuki**
Sapeva che adesso... Doveva stare calmo, non conosceva il posto ed era in svantaggio, sperava che gli eroi arrivassero alla svelta.
Non sapeva bene quanto fosse stato là, era sempre legato saldamente e la temperatura non era favorevole all'uso suo quirk, a giudicare dal silenzio di tomba o erano andati tutti via o dormivano, sbuffò ma sentendo dei passetti avvicinarsi ed aprire la porta, la sua postura tornò rigida.
-cosa volete?! Non mi unirò mai a.... Voi?-
Davanti a lui era arrivato un bambino, un piccoletto con addosso un pigiama che ricordava un coniglietto verde chiaro, in una mano teneva un peluche e nell'altra un pacchetto di biscotti.
-ciao... Non dovrei essere qui, per questo parlo cosí piano-spiegò Izuku sussurrando.
-chi... Chi sei? Cosa ci fai qui??-
Izuku si avvicinò a passi rapidi e silenziosi.
-mi chiamo Izuku, non sanno che sono qui, altrimenti sarei nei guai...-
Katsuki credeva che avessero rapito anche Izuku.
-non sapevo se avevi fame, quindi ti ho portato qualcosa dalla mia scorta segreta-
Quando Izuku stava per dargli la piccola scatola si fermò.
-oh... Sei legato è vero... Te li posso dare io!-esclamò a bassa voce.
-allora slegami Izuku!-
-sshhh! Dormono tutti, non svegliarli! Altrimenti, se vedono che non sono in camera Mua-nii si arrabbia-
Katsuki era sempre piú confuso.
-non ti piacciono i biccotti?-
Katsuki sospirò, non poteva far agitare un bambino.
-si dice BISCOTTI, ma si... Mi piacciono, dai fammi sentire-
Izuku sorrise e gliene diede uno.
-papà li prendeva sempre quando uscivamo-
-ci credo, sono molto buoni-
-li tengo nascosti perché Mua-nii se li mangia tutti, ma sono i miei biccotti-
-fai bene Izuku, me li finirei anch'io-
-non li puoi mangiare tutti, devo darli anche a Abi-
-Abi?-
-eh si, Abi li prende e me li porta quando Mua-nii non guarda-
-quindi Abi è tuo amico?-
-Abi è come Mua, il mio fratellone!-
Katsuki apprezzò subito la compagnia di Izuku, era un bambino che stava rischiando una brutta lavata di capo per fare un piacere ad uno sconosciuto.
-voglio tanto tanto vedere papà ma Mua dice che ora non può venire...-sospirò.
-anche il tuo papà ti vorrà vedere, sicuramente-
-papà è bravo, ha detto che presto mama torna!-
Izuku parlò un altro po con il ragazzo, prima di venire interrotto dalla porta che si era aperta.
-immaginavo fossi qui!-
Izuku fu afferrato in un attimo dalla mano di Dabi, e Katsuki sussultò.
-lascialo stare! Non stava facendo niente di male!-
Dabi guardo Katsuki con confusione, poi si mise a ridere.
-che hai da ridere stronzo?!-
Dabi lo ignorò, prendendo meglio Izuku in braccio.
-scusa campione ma lui viene con me-
Katsuki gli lanciò offese mentre lo vide chiudersi la porta dietro le spalle.
-Izuku...-
-...scusa Abi-
-lo sai che se Tomura ti farà una bella ramanzina vero?-
-m-ma... I-io non vo-volevo, è che era... Era solo e n-non volevo che-
-hey hey, stai calmo piccolo, mica gli ho detto niente!-
Izuku tirò su con il naso e lo guardò incredulo.
-non lo devi fare più capito?-
Izuku annuì sempre lì lì per piangere.
-ora vieni, evitiamo di causare attacchi di panico a Shigaraki-
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