CAPITOLO 56

( Che cosa è? Banshee alpha beta, coyote? No, solo Harry e i suoi occhi bellissimi )


Go

Max Hale mi lascia esattamente due isolati prima di casa mia. Ovviamente sono ancora nel ruolo di Bethany e non deve sapere la mia vera casa.

"Grazie" mormoro e scendo dall'auto.

Il tragitto è stato breve e silenzioso, nessuno dei due ha spiaccicato parola. Il mio cuore tamburella così forte che quasi mi esce dal petto, e ho visto Max essere anche lui teso in auto.

Voglio sapere cosa è successo, urgentemente. Ho una voglia immensa di sapere quale è stata la reazione di Harry e la faccia da pesce lesso di sua moglie.

E non riesco a non pensare allo stato d'animo del riccio, pensarlo sofferente mi fa venire voglia di piangere. Ma doveva sapere, il suo mondo di carta è finalmente crollato.

Entro in casa mia dopo cinque minuti e sento la televisione accesa dalla stanza dei miei genitori. Ultimamente sembrano amoreggiare in continuazione.

Corro nella mia camera visto che non ho voglia di farmi notare ancora travestita da un'altra persona.

Apro la porta sospirando, e quello che trovo mi paralizza. Emily è stesa sul mio letto, con lo sguardo perso nel vuoto e le lacrime agli occhi; indossa una tuta nera aderente che quasi sembra un pigiama, le sta benissimo visto la sua carnagione più scura. Riesce ad essere comunque bellissima.

Immediatamente mi allarmo e corro verso di lei.

"Emily.. oddio stai bene? Che fai qui?" parlo veloce e ansiosa.

Vederla stare male non mi tranquillizza. Di solito è lei a mettere il buon umore a tutti, a rallegrare chiunque le sia accanto, quindi mi preoccupo.

Lei tira su col naso, poi risponde, mettendosi seduta. Le sposto i capelli dal viso visto che ho notato che le danno fastidio.  Mi siedo anche io sul letto, aspettando una sua risposta sotto il suo sguardo curioso.. forse per la mia parrucca.

"Che fai conciata così?" quasi ridacchia.

Beh, sembro averle strappato un sorriso.

"Provavo un taglio nuovo.." ridacchio facendo ironia. "Emily, seriamente, rispondi alla mia domanda" torno seria subito dopo.

Il suo stato d'animo viene prima di tutto. La sento sospirare e socchiudere gli occhi, segno di frustrazione.

"Sono venuta qui, avevo bisogno di sentirmi al sicuro da qualche parte, e ho scelto un posto che mi ricordasse te" parla a bassa voce come se avesse paura di essere sentita.

Non posso fare a meno di sorriderle, ed accoglierla tra le mie braccia. Non so davvero cosa possa essere successo, ma farò in modo che non accada più. Lei è l'unica per me, ne abbiamo passate di tutti i colori, e non ho intenzione di abbandonarla.

Emily mi ha protetta anche quando avevo tutti contro, quando chiunque avrebbe detto 'chi cazzo darebbe ragione ad una pazza del genere?'

Tira su col naso di nuovo e poi parla.

"Mia madre.. non sapeva delle mie scelte, delle mie voglie, della mia strada diversa da quella degli altri.." capisco immediatamente di cosa sta parlando. "E si è incazzata, trattandomi come se stessi uccidendo qualcuno, come se fossi una disadattata.."

Socchiudo gli occhi e sospiro nervosamente, non riuscendo a capire come una persona possa pensarla in questo modo e come si possa trattare così una come Emily. Proprio sua madre non accetta la sua scelta, il suo cambiamento, il suo orientamento.

Come si può volere bene ad una persona del genere?

La stringo più forte tra le mie braccia, come se potessero proteggerla dal male che ha intorno. Non sono brava a consolare le persone, visto che sono sempre io a soffrire come un cane, ma ci sto provando.

"Tu non sei diversa, sei speciale, mettitelo in testa Em. Magari tua madre ha reagito così perché non se lo aspettava, dagli più tempo. Sai che puoi contare sempre su di me" mormoro accarezzandole i capelli mentre poggia la testa sul mio petto.

Non voglio che vada contro sua madre e che crei odio verso di lei, quindi cerco di mantenere la calma anche se vorrei che la mandasse a fanculo.
Per un attimo la vedo così indifesa che non ho intenzione di lasciarla andare.

"Lo so, Ali.." sospira.

"Sei letteralmente la persona più bella che conosca, dentro e fuori. Chiunque vorrebbe essere come te Em, non sentirti diversa perché non lo sei. " parlo sincera.

La guardo sorridere e mi rendo conto che sta decisamente meglio di prima. Io sono incazzata così tanto con sua madre che ho i nervi a palla.

"Questo taglio ti dona"

"Perché non sei con Stella?" chiedo curiosa.

"Non lo so, probabilmente dovrei andare a cercarla.." afferma alzandosi subito dal letto.

Vorrei chiederle perché è venuta da me e non è corsa da lei, ma forse è un dettaglio inutile.

Annuisco comprensiva e mi lascia un bacio dolce sulla guancia prima di lasciare la mia camera. Spero stia decisamente meglio, e sono sicura che mia cugina le saprà mettere il buon umore.

Emily è qualunque cosa somigli alla perfezione, alla bellezza. E non riesco a trovare un singolo difetto in lei.

Decido di farmi una doccia per scacciare via i miei pensieri negativi, Harry non riesce ad uscire dalla mia testa, e spero che l'acqua bollente mi aiuti a smettere di pensare. Ho tolto il mio travestimento visto che iniziavo a immedesimarmi troppo nel personaggio.

Adesso sono decisamente io con un pigiama a cuori rosa due taglie più grande.

Mi stendo a letto, avvolgendo le coperte sul mio corpo per cercare di prendere sonno, anche se è letteralmente impossibile.

Devo cercare di pensare a qualcosa che non sia il solito. Probabilmente merito tutto quello che mi sta succedendo ma non riesco più a tollerare questa situazione.

Il vetro della mia finestra fa così rumore che per un secondo ho paura che si rompa e mi cada addosso. Ci sono i ladri o qualcosa del genere?

"Dio.." sento delle imprecazioni e improvvisamente mi spavento.

Ho la luce spenta e sono poco coraggiosa ultimamente. La finestra si apre dando spazio a una figura che nel buio riconosco dopo qualche secondo.

Deglutisco e copro il mio corpo con la coperta come se potesse proteggermi. Il mio cuore e il mio stomaco cominciano a fare capriole senza una fine.

"H-Harry?.." la mia voce è tremolante.

Accendo subito il lume che ho nella stanza, diventa subito più illuminata, e riesco a vedere la sua figura.

I suoi occhi sono rossi, i ricci spettinati, la maglietta bianca è sporchissima e i suoi soliti jeans neri.
È sempre bellissimo e non riesco a crederci di averlo qui, nella mia stanza davanti ai miei fottuti occhi.

Sono senza fiato.

"Che fai qui?" sussurro.

Scruta il mio pigiama e ride, divertito. Si lascia cadere sul letto di fianco a me, portando lo sguardo sul soffitto. I suoi occhi sono rossi, o è fatto o ha pianto. Spero che sia la prima, non so perché.

E cristo, quando mi era mancato. Il mio cuore non smette di battere forte, sembra un tamburo, e sono completamente agitata quasi come la prima volta.

Mi calo leggermente verso di lui e avvicino il viso al suo, per scrutare il suo aspetto. Riesco a sentire l'alito che sa di alcol, forse vodka, e tutto mi è più chiaro. È fottutamente ubriaco.

Tipico di Harry, cercare una scorciatoia nei periodi di merda per non soffrire. Questo non mi sembra affatto un atteggiamento maturo e non riesco a capire perché è venuto da me.

Noto il suo sorriso divertito, e so già che mi farà incazzare come non mai.

"Cristo.. mi sei mancata" parla con voce roca e divertita.

Alison non lasciarti abbindolare.

I brividi che provocano le sue parole sulla mia pelle sono purtroppo inevitabili. Perché deve sempre farmi questo effetto?

"Perché ti sei ubriacato?" sussurro.

Accarezzo i suoi ricci e glieli spettino leggermente, più di quanto già fossero, e prende le sembianze di un bambino.

"Volevo mettere una pausa a tutta questa merda, forse la cazzata più grande è stata non credere a te. Perdonami, Alison, per favore" mormora con tono più dolce rispetto a prima.

Sa benissimo come usare le parole nei miei confronti, ma non riesco più a sciogliermi con qualche frase. Non posso credergli e poi il giorno dopo potrebbe sparire completamente. Ha creduto a sua moglie piuttosto che a me, e non riesco a capacitarmene.

"Cosa è successo?" fingo io.

"Non sono mie, non lo sono. Sono di quell'uomo di merda, credimi. Forse più che altro è mia mogl.. Patricia, la zoccola" sospira frustato.

Ma ragiona più da ubriaco che da sobrio?

"Te l'avevo detto, Harry"

Mi sto trattenendo, vederlo così mi distrugge.

"Sono in mille pezzi... Combatterò una guerra contro di lei, perché Jessi è mia, la voglio con me. Lei è mia figlia"

Sorrido teneramente alle sue parole, è bello che consideri sua figlia la mia amica anche senza stupidi legami di sangue. E spero che lui vinca perché so che anche lei ha voglia di stare con lui.

Non accenno una singola parola sulla questione di Bethany, può rimanere un segreto mio.

Si gira verso di me per avere un contatto diretto con i miei occhi, mentre io tremo sotto il suo sguardo. Porta una mano sul mio mento e guardo il suo viso avvicinarsi sempre di più. Vuole baciarmi.

Ma questa volta vado contro me stessa.

"No, Harry, no" sussurro indietreggiando col viso.

Sei la mia casa gli avevo detto, ma mi ha cacciata ugualmente. Come posso scordare una cosa simile?

"Merda, Alison" alza la voce "Smettila di allontanarti da me, sei irritante!"

È ancora ubriaco visto che le sue parole non hanno un senso compiuto.

"Io mi allontano?" quasi rido.

"Sei mia" sussurra "Quindi smettila di allontanarti, sei mia e non puoi impedirlo"

Sta cercando conferme da parte mia, perché ha paura. È così bambino.

"Fino ad oggi eri a farti le fusa con una delle professoresse, stai scherzando?"

Ora sono io quella incazzata tra i due.

"Lo sai benissimo che ti amo! Che problemi ti fai?"

Sospiro esasperata.

"Puoi solo dormire? O dormi, o te ne vai"

Sono stanca.

"Non me ne vado"

Lo sento mormorare qualcosa poi si gira dall'altro lato e cerca di addormentarsi. Ed è inutile dire che non sono riuscita a chiudere occhio, visto che il suo bel viso addormentato mi tiene occupata. Sembra così tranquillo e felice mentre dorme.

Non so cosa fare.

Ora che Harry non è sposato, è tutto più difficile per me. Perdonarlo o no?

Credo che un'altra persona abbia bisogno di me adesso.


❤️

-4,-3,-2...

HO AGGIORNATO PRIMA PER IL BENE DI TUTTE 🤷🏼‍♀️

Potete sempre scrivermi su @payneismyangel mi piace parlarvi e non mangio mica ehhhhhh

Che coppia shippate? 😁

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