CAPITOLO 44





Harry mi guardava da lontano tenendo le manette strette in mano.

Tutto era sbagliato ma io ero maledettamente curiosa. Sarei dovuta essere spaventata ma non facevo altro che voler scoprire il suo mondo. Diverso dal mio, ma pur sempre piacevole tanto da innamorarmene.

"Cosa vuoi fare, con quelle?" deglutii.

Il suo sorriso mi mise ansia. Lo vidi avvicinarsi e calarsi di nuovo sul letto come prima, adagiandosi al mio corpo senza fare troppo peso. È bellissimo sentire il suo calore e il suo profumo.

Con le mani prese violentemente i miei polsi e li portò sopra la testa, mettendo poi le manette intorno ad essi. Non andavano strette ma ogni tanto sentivo il metallo freddo che si scontrava sulla mia pelle.

Non riuscivo a muovere le mani, essendo strette tra loro, e il pensiero di non poterlo toccare e accarezzare mi faceva smaniare.

Provai a muovermi ma smisi non appena mi mandò uno sguardo truce. Ok, ho capito.

"Non muoverti, fai la brava bambina"

Ricorderò per sempre, anche fra cent'anni, di essere stata innamorata di un uomo di quasi trentacinque anni durante la mia adolescenza e che amava tenermi legata al letto. E che io, peggio di lui, adoravo vederlo giocare col mio corpo.

Non ero affatto spaventata, dentro di me sapevo per cento che non mi avrebbe mai fatto del male fisico.

Sfilò la mia maglia e io lo aiutai alzando leggermente i fianchi, e rimasi col reggiseno. Prese a togliere anche i miei pantaloncini di pigiama e in poco tempo rimasi in intimo.

Avevo voglia di spogliarlo, da morire. Di accarezzare i suoi ricci e di toccare le sue guance mentre le nostre labbra si muovevano in sincronia. Invece no.

Dolore e piacere sono sempre presenti con lui.

"Sembri un angelo, sei bellissima.."

Poi lo vidi scendere in basso con la testa, tenendomi le cosce aperte con la mano.

Stavo impazzendo, e la cosa mi uccideva di piacere. Fanculo a fare l'amore dolcemente sul letto.

Noi lo facciamo a modo nostro ed è bellissimo così.

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HARRY'S POV

Vederla in intimo, con i polsi legati sopra la testa mentre cercava più contatto con me era abbastanza per farmi venire.

Ho sempre saputo che amasse tutto questo, forse meno di me perché era ancora una bambina, ma il fatto che si lasciasse fare qualunque cosa da me senza essere spaventata era bellissimo.

La vidi socchiudere gli occhi e mordicchiarsi il labbro inferiore. Giorni e giorni sono stato ad immaginare le sue labbra gonfie intorno a me. Sono mie, come lei.

Vedere i segni delle manette sui polsi sarebbe stato soddisfacente. Ogni volta che la marchiavo, era soddisfacente.

Tutto questo era sbagliato visto che non ne avevo parlato con mia moglie, con mia figlia Jessi e tutti gli altri. Ma ho bisogno di lei, e non riesco a fermarmi.

Lasciai dei baci sulla sua pancia e con le mani aprii le sue cosce, rimanendo faccia a faccia con la sua intimità coperta dal tessuto degli slip.

Delle piccole linee bianche erano tracciate ai lati delle sue cosce. So che le odiava, che si faceva complessi per questo, ma non riuscivo a trovare un singolo difetto in lei. Questo la rendeva più donna a modo suo.

Accarezzai la sua intimità, strofinando il pollice sul suo clitoride coperto, sentendo subito l'umidità crearsi tra le gambe. Un gemito sfuggì dalle sue labbra.

Questa è la mia ragazza.

Continuai ad accarezzarla da sopra al tessuto, forse per torturarla. Se ne accorse quando spinse i fianchi verso il mio viso come per volere di più.

La mia bambina impaziente.

Baciai il suo interno coscia e con l'indice afferrai l'orlo dei suoi slip prima di farli scendere fino alle caviglie e sfilarli.

E ho pensato che fosse bellissima. Era così, un insieme di pezzi che stanno troppo bene tra loro, e sorrideva, sorrideva sempre, pure se faceva freddo e l'acqua era ghiacciata.

Ma non le dissi nulla.

Chiuse le gambe di scatto come per avere piacere da sola e io, bruscamente, le aprii.

Schiaffeggiai, non così forte, il suo interno coscia e la sentii di nuovo gemere dal dolore.

"Smettila o ti lego anche le gambe, cristo" borbottai io.

Sapevo che ogni volta che la minacciavo e le dicevo cose sporche, lo amava. Come un diavolo con un aspetto innocente.

Smisi di toccarla.

"Dillo, che ti piace.." mormorai.

Ma ovviamente non l'avrebbe mai detto, in tutta risposta ansimò solamente. Riportai l'indice tra le sue pieghe e quando lo rimossi, notai che fosse veramente zuppo.

"Lo sapevo, sei bagnata"

Ridacchiai sottovoce.

"Ti prego, basta scherzare, o fai qualcosa o giuro che.. Ah.."

Smise di parlare ed iniziò ad ansimare ad alta voce non appena attaccai la mia lingua tra le sue pieghe. La mossi velocemente su e giù mentre con la mano le tenni le gambe aperte visto che, in preda al piacere, le muoveva in continuazione.

"Oddio.."

"Hai un sapore così buono"

Siccome era pronta le infilai due dita nella sua apertura e le spinsi lentamente, continuando a fare dei cerchi con la lingua sul suo clitoride.

I suoi capelli spettinati, il suo respiro ansimante e la sua bocca schiusa mi mandarono fuori di testa.

Continuai ad assaggiarla e a spingere le dita in lei, così forte che adesso ansimava a voce più alta.

"Sssshh, o ti fotto con qualcosa di più grande delle mie dita"

Se il maggiordomo ci avesse sentiti, la cosa sarebbe stata divertente. Avrei voluto ci sentisse tutto il mondo, per far sapere quanto fosse mia.

Ogni singolo centimetro di lei era mio.

Continuai con i miei movimenti fin quando non lascio tutto il suo piacere sulla mia bocca e leccai le dita che poco fa erano state in lei.

Non era neanche paragonabile a mia moglie. Lei era qualcosa di meglio, eppure aveva solo diciassette anni.

Credo di non starci non la testa. Tornai su di lei per lasciare un bacio sulle sue labbra, ancora col suo sapore su di esse.

Dovevo dirle che a pranzo non saremmo stati da soli. E l'indomani l'avrei distratta con qualcosa che l'avrebbe mandata fuori.

Qualcosa che le avrebbe dato piacere senza essere scoperta. Mi sarei assicurato che avesse indossato una gonna, perché qualcosa avrebbe vibrato tra le sue gambe.

Almeno così non avrei dovuto vederla piangere, visto che era straziante.

Lo so, sono uno stronzo.

💜💜

Ho aggiornato subito, visto? Avevo ispirazione stasera e mi annoiavo un po visto che da me piove! Allora voglio farvi una domanda; al posto di Jessi, perdonereste Ali e Harry? Voglio sapere!

Aggiornerò a 300 like!!! Potete farcela 🙊 seguite Dominator che ci tengo, domani o più tardi la aggiornerò

Baci, @payneismyangel

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